Poliziotti in pensione sui treni

Il servizio di assistenza dei poliziotti in pensione sui treni regionali verrà effettuato per tutto il 2007 con uno stanziamento di 155mila euro.

È stato infatti prorogato il protocollo d'intesa con l'Anps (Associazione nazionale Polizia di Stato) con cui Regione, GTT e Trenitalia regolamentano il servizio di assistenza sui convogli piemontesi, che vede i volontari assistere durante il viaggio le fasce più deboli di viaggiatori, come anziani, bambini e diversamente abili.

"I 34 poliziotti in pensione che svolgono il servizio - osserva l'assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli - hanno una notevole esperienza, maturata in anni di servizio. Un bagaglio fondamentale per il lavoro che svolgono sui nostri treni: dare appoggio ai viaggiatori più deboli e, in caso di necessità, agli altri utenti del servizio ferroviario".

I volontari viaggiano a gruppi di due, dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 22, su sette tratte: Torino-Pinerolo, Torino-Fossano, Torino-Bussoleno/Susa, Torino-Novara, Torino-Bra, Torino-Ivrea e Novara-Arona. Riconoscibili dalla "divisa sociale", giacca blu con pantaloni grigi, berretto e araldica pettorale, sono un punto di riferimento per molti viaggiatori.

"Assicurando il servizio fino alle 22 - continua Borioli - abbiamo voluto dare un supporto in più a chi deve prendere il treno nelle ore serali. Sappiamo infatti che la sicurezza è una delle maggiori preoccupazioni dei viaggiatori, soprattutto in alcune ore della giornata".

Durante la giornata ai volontari dell'Anps si affiancano gli ispettori regionali che hanno il compito di monitorare lo stato del servizio ferroviario ma anche, in caso di bisogno, di intervenire assistendo i viaggiatori.

mg

Torino, 24/07/2007