La Regione premia i pascoli migliori

Gli allevatori di ovini e caprini dei Comuni montani piemontesi hanno tempo fino al 31 agosto per partecipare al "Premio di pascolo gestito", istituito dagli assessorati all'Ambiente, all'Agricoltura e alla Montagna della Regione.

Possono concorrere gli allevatori delle aree alpina (da 900 metri slm in su) e appenninica (da 300 metri in su) che ritengono di aver migliorato la propria gestione consapevole del bestiame dal punto di vista dell'allevamento e dell'uso del pascolo e sotto il profilo della protezione dai predatori.

La modulistica è reperibile presso le Comunità montane e le associazioni agricole piemontesi e può essere richiesta telefonando allo 0171/978809. La domanda dovrà essere inoltrata al Centro per la conservazione e la gestione dei grandi carnivori, presso il Parco naturale Alpi Marittime, piazza Regina Elena 30, 12010 Valdieri (CN).

Il premio, che ha un tetto massimo di 4.000 euro, verrà erogato in base alla graduatoria scaturita dalla verifica effettuata dai tecnici e dai veterinari indicati dalla Regione. I punteggi più alti saranno attribuiti agli allevatori che esercitano l'attività di zootecnica come unico mezzo di sostentamento famigliare, a coloro che eseguono una custodia continua del bestiame e utilizzano recinti elettrificati o cani da guardia. Un punteggio maggiore verrà inoltre assegnato agli allevamenti dove è stabile la presenza di grandi predatori.

st

Torino, 20/07/2007