Semplificazione della relazione paesaggistica

È stato firmato l'accordo tra la Regione Piemonte ed il Ministero per i Beni Culturali che prevede, in attuazione dell'art. 3 del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del dicembre 2005, il ricorso alla relazione paesaggistica per specificate tipologie d'intervento, da allegare alle richieste di autorizzazione in materia di beni paesaggistici.

"L'importante provvedimento – ha spiegato l'Assessore alle Politiche Territoriali, Sergio Conti, che ha firmato l'Accordo con Mario Turetta, Direttore Regionale per i beni Culturali e paesaggistici del Piemonte  -  si inscrive in una politica di semplificazione delle procedure amministrative, intrapresa e condivisa dalla Regione  per favorire l'utenza e intendiamo contemporaneamente affinare e migliorare le azioni di tutela e di valorizzazione dei beni paesaggistici, nello spirito della Convenzione europea del paesaggio e del Codice dei beni culturali del paesaggio".

"L'adozione della relazione paesaggistica semplificata – ha concluso Conti -  risponde  all'esigenza di rendere più flessibile la valutazione di una serie di interventi non ritenuti pregiudizievoli nelle trasformazioni del paesaggio, tenendo ferma invece la necessità di focalizzare l'attenzione su quelle opere che per la loro natura e complessità possono  determinare significative trasformazioni del paesaggio. Pertanto queste trasformazioni devono essere prima attentamente valutate tenendo presenti sia i valori storico-culturali e naturalistici su di esse presenti, sia le legittime esigenze di cambiamento richieste da una società  in continua evoluzione"

red

Torino, 09/07/2007