Grinzanemontagna

Celebrare il rapporto profondo tra la letteratura e la montagna, terra d'introspezione e silenzio e scenario per tanti romanzi e racconti, è la finalità della prima edizione del "Premio Grinzanemontagna", promosso dal Premio Grinzane Cavour d'intesa con l'assessorato alla Montagna della Regione Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e l'Unione nazionale Comuni ed Enti Montani (UNCEM).
I vincitori, cantori delle terre alte in luoghi e modi diversi, sono Mempo Girardinelli, argentino e grande testimone della Patagonia, Tim Sparks, inglese trapiantato in Italia per il romanzo "Il silenzio di Cleaver", il giornalista Paolo Rumiz per il volume "La leggenda dei monti naviganti", e Raffaele Nigro per il saggio "Giustiziateli sul campo".
L'iniziativa, che si svolgerà sabato 15 settembre nell'incantevole cornice del forte di Vinadio, in provincia di Cuneo, è stata presentata il 23 luglio dall'assessore regionale alla montagna, Bruna Sibille, e dai presidenti del Premio Grinzane Cavour, Giuliano Soria, dell'Uncem piemontese, Lido Riba , e della Fondazione Crc di Cuneo, Ezio Falco. Erano presenti anche i sindaci di Vinadio, Angelo Pietro Giverso, e Sauze d'Oulx, Roberto Faure.

"Questa manifestazione - ha affermato l'assessore Sibille - permette di riscoprire i nobili valori espressi dalla montagna e di trasmetterli al grande pubblico, facendoli diventare patrimonio comune".
Il Premio si aprirà un convegno sul binomio scrittura-montagna, che vedrà fra gli ospiti Roberto Mantovani, storico e direttore de "La Rivista della Montagna", Francesco Tomatis, autore di "Filosofia della montagna", e l'alpinista Agostino Tamagno.

lp

Torino, 23/07/2007