Incentivi per la rottamazione

"Il Piemonte è stata la prima Regione italiana che ha adottato un provvedimento di incentivazione alla rottamazione di veicoli ed è stata anche la prima volta, in assoluto, che si è incentivata la rottamazione per eliminare un mezzo inquinante senza l'obbligo di sostituirlo". Lo ricorda l'assessore regionale all'Ambiente Nicola de Ruggiero, in occasione dell'avvio della campagna di ecoincentivi per le due ruote, voluta dal Ministero dell'Ambiente, che ha stanziato 15 milioni di euro, senza l'obbligo di sostituire i mezzi rottamati.

"Vuol dire che copiare buone idee come la nostra - aggiunge l'assessore - può essere un elemento importante nella strategia per il miglioramento della qualità dell'aria nel nostro Paese".

La campagna della Regione Piemonte, iniziata nell'ottobre 2006 e conclusa il 30 aprile 2007, prevedeva la concessione di un incentivo di 1000 euro per demolire i veicoli pre-Euro a benzina (non catalizzata), pre-Euro Diesel, Euro 1 Diesel, di proprietà di privati, rientranti in una determinata fascia di reddito al di sotto individuale imponibile (lordo, al netto delle sole deduzioni) dell'anno 2005 pari o inferiore ad € 15.000,00 e un reddito imponibile complessivo del nucleo familiare pari o inferiore ad € 25.000,00.

I dati della rottamazione regionale, gestita da ARPA Piemonte, ha visto la presentazione di 11.660 domande, di cui 10.049 già istruite e 1.611 da istruire.

Di queste 6.069 sono state accettate, 2.879 sono da integrare con la documentazione necessaria, 1.083 sono state respinte per mancanza dei requisiti.

Le domande che hanno già avuto la liquidazione del contributo sono state sinora 4.164.

lc

Torino, 13/06/2007