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Parco Naturale delle capanne di Marcarolo

Parco Naturale delle capanne di Marcarolo

La Giunta Regionale, nella riunione dell'11 giugno 2007, ha approvato gli elaborati definitivi della Variante generale del Piano d'Area del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo (Al), già approvato dal Consiglio Regionale nel 1987. La variante è stata predisposta nell'ambito di un lungo lavoro di confronto con le realtà locali (istituzioni pubbliche, privati, associazioni di categoria, ecc.) dall'Ente di gestione dell'Area protetta che lo ha adottato nel 2005 e quindi sottoposto a consultazioni. Il testo definitivo è stato quindi trasmesso alla Regione Piemonte per l'approvazione definitiva. Ora sarà sottoposto al parere della Commissione tecnico urbanistica e della Commissione regionale per la valorizzazione dei beni culturali ed ambientali e quindi inviata al Consiglio per l'approvazione definitiva.
"Il documento di piano - dice l'assessore regionale ai Parchi ed Aree Protette Nicola de Ruggiero - oltre ad una approfondita relazione illustrativa dei suoi contenuti e delle sue scelte di gestione urbanistica e territoriale ed alle relative norme che ne regolano l'attuazione, contiene alcuni capitoli dedicati ad aspetti naturalistici di particolare rilievo ed interesse; per la prima volta sono redatti ed approvati i piani d'azione per alcuni gruppi faunistici (avifauna, chirotterofauna e lepidotterofauna). In considerazione del fatto che il Parco è anche individuato quale Sito di Importanza Comunitaria e Zona di protezione Speciale ai sensi delle Direttive Comunitarie "Habitat" del 1992 ed "Uccelli" del 1979, le sue previsioni sono state sottoposte ed validate da una apposita "Valutazione di Incidenza".
Il Piano è inoltre corredato da una ricca cartografia costituita da 7 tavole.
Il Piano innova profondamente l'impianto normativo ampliando in particolare la possibilità di interventi a favore delle attività agricole e pastorali attraverso la possibilità di adeguare sostanzialmente le strutture esistenti, realizzare nuove stalle ed alloggi per gli operatori; sono previsti cambi di destinazione d'uso per le attività residenziali e ricettive.
Sono state individuate nuove aree attrezzate per favorire il turismo e modificate le fasce di rispetto alle infrastrutture adeguandole alla normativa di settore vigente a livello nazionale.
In considerazione della approvazione della legge regionale per la realizzazione del centro di Documentazione della Benedicta sono state apportate le modifiche urbanistiche necessarie a garantirne la sua attuazione.

l.c.

Torino, 12/06/2007