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Le decisioni della Giunta regionale

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La Giunta regionale si è riunita il 25 giugno per la trattazione dell'ordine del giorno.

Tra le varie delibere approvate assume evidenza quella presentata dall'assessore Sergio Deorsola con cui si propone al Consiglio regionale di esprimere parare contrario al distacco di Carema dal Piemonte per essere aggregato alla Valle d'Aosta, così come previsto dal disegno di legge costituzionale del Governo.

Tra le motivazioni addotte, il fatto che l'eventuale distacco non potrebbe trovare valida motivazione in una supposta maggiore tutela della minoranza linguistica francoprovenzale nell'ambito valdostano, in quanto il quadro normativo piemontese garantisce una valida tutela della stessa. Inoltre, poiché la Regione Piemonte ha nel tempo perseguito una politica di intervento a sostegno dei territori montani riconoscendone la specificità come valore distintivo e avvalorandone una nuova organizzazione e un più ampio margine di autonomia, l'aggregazione di Carema alla Valle d'Aosta non potrebbe trovare ragion d'essere neppure in una ipotetica maggiore garanzia di attenzione verso questa piccola comunità.

La Giunta ha quindi approvato:

  • su proposta del vicepresidente Paolo Peveraro, l'acquisto delle partecipazioni in Finpiemonte attualmente detenute dai soci non pubblici, che si inserisce nel disegno di costituzione di un'agenzia regionale a sostegno dello sviluppo e della competitività del territorio e di una nuova società a capitale misto quale holding di partecipazione;
  • su proposta dell'assessore Giovanna Pentenero, l'atto di indirizzo pluriennale 2007-2009 per le azioni di orientamento professionale finalizzate all'assolvimento dell'obbligo di istruzione e all'occupabilità ed i criteri per la programmazione della rete scolastica e l'istituzione di nuovi corsi di studio nelle scuole superiori per l'ano scolastico 2008-2009
  • su proposta dell'assessore Nicola de Ruggiero, lo schema di accordo di programma quadro multiregionale in materia di biodiversità.

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Torino, 25/06/2007