Strategie locali per l'e-government

Inclusione, cooperazione, programmazione negoziata, riuso sono le nuove parole d'ordine per l'innovazione della Pubblica amministrazione di cui si è discusso il 18 giugno a Torino in occasione del convegno nazionale "Strategie locali per l'e-government", promosso dalla Regione Piemonte e organizzato dal CSI-Piemonte e dal Centro regionale di competenza per l'e-government e la società dell'informazione.

Questi temi chiave per il futuro della PA digitale italiana sono stati approfonditi pubblicamente per la prima volta proprio in Piemonte, una delle Regioni più attive in questo senso a livello nazionale, su iniziativa della senatrice Beatrice Magnolfi, sottosegretario per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica amministrazione.

Per dare voce ad alcune fra le più significative esperienze interregionali di governance cooperativa, oltre alla senatrice Magnolfi, rappresentanti degli Enti protagonisti dell'innovazione della PA centrale e locale: le Regioni Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta, Sardegna ed Emilia Romagna, la Provincia di Torino, il CSI-Piemonte.

"Sull'e-government - ha detto l'assessore all'Innovazione del Piemonte, Andrea Bairati - la collaborazione interregionale è essenziale per la diffusione di soluzioni innovative sui processi amministrativi e promuovere la condivisione di pratiche ed esperienze nell'utilizzo delle ICT per erogare servizi a cittadini e imprese". Bairati ha poi ricordato i primati del Piemonte: "Abbiamo adottato per primi un'innovativa strategia di politica industriale pubblica con l'utilizzo della piattaforma di gestione documentale, prodotto open source che ci permetterà di agire sulla collaborazione fra enti pubblici e mondo accademico, sulla dematerializzazione e semplificazione dei processi amministrativi, sull'utilizzo di soluzioni e tecnologie open source e il sostegno alla crescita delle imprese ICT".

sb

Torino, 18/06/2007