Alto apprendistato

I primi  risultati del bilancio del progetto sperimentale di alta formazione in apprendistato, presentati dalla Cabina di regia regionale, nell'Aula Magna del Rettorato dell'università di Torino, il 1° giugno, riferiscono che in Piemonte, nell'arco di un anno e mezzo, 224 studenti che hanno partecipato ai master universitari di "Alta formazione in apprendistato" sono stati assunti, con contratto di apprendistato, da 94 imprese, delle quali il 55,56% occupate nel settore terziario, il 31,11% in quello metalmeccanico e il 13,33% nel campo dei Servizi alle persone.

I giovani apprendisti sono stati assunti dalle imprese aderenti all'iniziativa ai sensi della nuova legge, che consente il conseguimento di titoli di studio, diploma, laurea o master universitario,  attraverso l'apprendistato.

Il progetto, promosso, oltre che dalla Regione, anche dal Politecnico di Torino, dall'Università del Piemonte Orientale e da quella torinese, permette a quanti avevano interrotto gli studi di completare il percorso formativo. I percorsi formativi promossi favoriscono l' integrazione e la sinergia fra percorso realizzato in azienda e quello didattico in università.

Solitamente apprendistato avviene nell'ambito di uno dei 16 Master attivati dai tre Atenei piemontesi per una spesa complessiva di tre milioni e 350 mila euro. Nuove sperimentazioni partiranno all'inizio del mese di giugno e luglio grazie ai finanziamenti del Fondo Sociale Europeo.

"Entro la fine dell'anno" – puntualizza l'assessore all'istruzione e formazione professionale, Giovanna Pentenero – "intendiamo mettere a valore i risultati della sperimentazione affinché venga stabilizzata un'offerta formativa su questa tipologia contrattuale. Stiamo pensando" – aggiunge -  "anche ad un allargamento della sperimentazione per l'acquisizione di un diploma di scuola media superiore"

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Torino, 01/06/2007