Treni regionali

Gli ispettori regionali che viaggiano sui treni piemontesi hanno elaborato il secondo rapporto sulla loro attività.

Le rilevazioni su 512 treni, per un totale di 1.844 carrozze, che tra il 12 ottobre e il 21 novembre sono transitati sulle linee regionali, hanno detto che diminuiscono dell'1% (dall'85 all'84%) i treni in arrivo entro i 5 minuti, mentre sale di un punto, arrivando al 3,9%, la percentuale dei ritardi superiori ai 15 minuti, con un picco del Torino-Savona delle 7.47 arrivato a destinazione con un'ora e 14 minuti di ritardo:
"I dati sulla puntualità - commenta l'assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli - sono leggermente più bassi della media mensile fornita da Trenitalia, ma va considerato che gli ispettori monitorano solo alcune linee, le più problematiche, e conteggiano come ritardi anche quelli dovuti a cause esterne non imputabili a Trenitalia. Nelle prossime settimane, dopo quattro mesi di rilevazioni, potremo tracciare un primo bilancio dell'attività svolta, valutando se sia necessario incrementare il servizio, migliorandolo ed estendendolo, eventualmente, alle situazioni di maggiore criticità individuate".

Il report completo è disponibile nella sezione "Lavori in corsa" della Bacheca del pendolare, all'indirizzo www.regione.piemonte.it/trasporti/pendolari/

04/01/2007