Programma triennale della ricerca

La Giunta regionale ha approvato il Programma triennale della ricerca 2007-2009. Questo strumento di programmazione, previsto dalla l.r. n.4/2006, comprende numerosi interventi orientati ad uno stretto raccordo con il Programma pluriennale per le attività produttive, le misure previste per l'utilizzo dei fondi comunitari 2007-2013 e con tutte le opportunità di sostegno all'innovazione utilizzabili nell'ambito dello spazio nazionale e dell'Unione Europea.

Gli obiettivi di carattere strategico riguardano il sostegno al processo di attrattività internazionale del sistema regionale della ricerca e dell'alta formazione e all'emersione di una domanda qualificata di innovazione. Quattro gli assi individuati: valorizzazione del capitale umano, comprendendo anche ricercatori italiani attualmente all'estero, rilancio dell'innovazione nei settori industriali maturi in cui le attività di ricerca hanno carattere applicativo, avvicinamento al mercato di settori altamente innovativi, tutela della proprietà intellettuale.

Come precisa l'assessore regionale alla Ricerca, Andrea Bairati, "è un percorso per assicurare al sistema piemontese della ricerca uno sviluppo armonico con le principali disposizioni di programmazione regionale e per fornire alle sue azioni un ampio panorama di finanziamenti. Occorre qualificare la spesa regionale attraverso criteri di selettività, specializzazione e valorizzazione dei risultati, e soprattutto favorire la collaborazione tra il sistema della ricerca e quello industriale". Il Programma triennale è stato redatto con la collaborazione del Comitato regionale per la ricerca. Sarà di supporto a questo organismo, per le fasi successive, una Commissione scientifica, nominata dalla Giunta, dove spiccano nomi di esperti di caratura internazionale.

Torino, 16/01/2007