Ordine Mauriziano

"La coalizione del centrosinistra piemontese chiede ufficialmente al Governo di attivare da subito un tavolo di concertazione sul Mauriziano, per affrontare e risolvere le molte e intricate questioni rimaste in sospeso": l'annuncio è arrivato il 15 gennaio, al termine della riunione dei partiti della maggioranza che la sostiene, dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso.

"In primo luogo - ha aggiunto - deve essere nominato il consiglio di amministrazione della Fondazione pro tempore finalizzata all'estinzione del debito, che deve avvenire tutelando il patrimonio storico e quello strategico dell'Ordine. Cadrebbe così il commissariamento che, tra l'altro, ha portato a un aumento del debito di 120 milioni".

La seconda richiesta è quella di rivitalizzare l'Ordine Mauriziano e di dotarlo di un patrimonio che gli consenta di svolgere le sue funzioni. A questo proposito Bresso intende chiedere che "si faccia anche chiarezza relativamente alla proprietà degli ospedali: sono state passate le funzioni sanitarie alla Regione, ma sono poco chiari status giuridico e proprietà. O lo Stato paga l'acquisto di queste strutture dall'Ordine e ce le trasferisce, oppure di comune accordo si individuano altre modalità che ci consentano di avere un quadro più razionale e trasparente. È comunque urgentissimo agire con la massima trasparenza per bloccare ogni ipotesi di cessione affrettata e cancellare il rischio di un danno irreversibile al patrimonio dell'Ordine".

Infine, la presidente ha sostenuto che "come noi abbiamo sempre riconosciuto l'onorabilità degli amministratori e il fatto che il commissariamento fosse improprio, riteniamo sia necessario che questo stesso passo venga compiuto ufficialmente dal Governo".

Torino, 16/01/2007