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Giorno della Memoria

Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.

Anche quest'anno l'assessorato alla Cultura della Regione ha ideato e finanziato diverse e significative iniziative per celebrare il Giorno della Memoria, istituito dalla Repubblica italiana per il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
"A oltre sessant'anni dalla fine della guerra, la realtà dei campi di concentramento nazisti continua ad essere un riferimento storico imprescindibile - commenta l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva - La storia dell'umanità è costellata da stragi e follie, figlie di quel sonno della ragione che eleva la violenza a sistema. È questo che fa del nazismo un unicum nella storia umana. Ed è questo il motivo per il quale ogni iniziativa che contribuisca a ricordare e comprendere è un contributo importante alla formazione delle nuove generazioni"
La cura e la realizzazione delle manifestazioni è stata affidata agli Istituti storici per la Resistenza, all'Archivio nazionale cinematografico della Resistenza e al Museo diffuso della Resistenza della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà. In particolare, l'assessorato ha interamente finanziato la mostra Montparnasse Déporté Artisti europei da Parigi ai Lager, in calendario fino al 9 aprile presso il Museo diffuso. Realizzata in collaborazione con il Musée di Montparnasse di Parigi e con il patrocinio della Comunità ebraica di Torino, è un omaggio agli artisti che vivevano e lavoravano a Montparnasse dall'inizio del secolo scorso, e che furono deportati nei campi di sterminio nazisti tra il 1940 e il 1945 in quanto ebrei o oppositori politici.
Il 27 gennaio parte da Torino il Treno della Memoria, un progetto realizzato dall'associazione ACMOS con il sostegno della Regione. Oltre mille ragazzi, provenienti dalle scuole del Piemonte e dalla provincia di Lecce, viaggiano fino a Auschwitz-Birkenau, vicino a Cracovia, per ricordare e tramandare la Shoah. Presso il Circolo dei Lettori, commento e rilettura di Gianni Bissaca del libro di Primo Levi Se questo è un uomo.
La presidente della Regione, Mercedes Bresso, interviene sabato, alle ore 11.15, all'incontro organizzato dall'assemblea Terra del Fuoco presso il Teatro Carignano, e assiste a Porta Nuova alla partenza del treno per Cracovia. Domenica 28 gennaio partecipa, alle ore 10 nel Cimitero monumentale di Torino, alla cerimonia in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati italiani nei campi nazisti. Sempre domenica, alle ore 19 è al Museo della Resistenza e la sera al Teatro Regio per assistere a "I bambini di Terezin".

Torino, 26/01/2007