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Infezioni ospedaliere

Medico

Anche se in Piemonte l'incidenza delle infezioni ospedaliere non si discosta dalla media nazionale (nel 2006 il 4,5% dei ricoverati aveva contratto un'infezione, il 7,5 se si considerano anche quelle asintomatiche), l'obiettivo è abbattere ulteriormente i numeri, cambiando i comportamenti degli operatori sanitari che, nel 35% dei casi, sono la causa delle malattie contratte in ospedale.

Così, per il 2007 la Regione intende promuovere l'importanza del lavaggio delle mani (il Piemonte aderisce già al programma "Clean care is safer care" del'Oms, cofinanziato dall'Istituto superiore di sanità), tra l'altro stimolando le aziende all'acquisto dei gel idroalcolici, utilizzabili anche in caso di emergenza. Inoltre, diventerà automatica la misurazione della resistenza agli antibiotici sviluppata dai germi isolati nei laboratori analisi, studio finora effettuato sui campioni di una sola settimana l'anno. La riduzione delle infezioni ospedaliere sarà reintrodotta come obiettivo da raggiungere per i direttori generali di Asl e Aso.

L'assessore alla Sanità, Mario Valpreda, ricorda che in Piemonte esiste già un piccolo esercito di infermieri che combatte contro le infezioni ospedaliere. Si tratta di una pattuglia di un centinaio di operatori sanitari, che tre anni fa è stata riconosciuta dall'Istituto superiore di sanità come quella con il sistema più avanzato d'Italia per il controllo delle infezioni. L'intenzione è quella di creare un coordinamento tra i 43 laboratori piemontesi, istituendo un'unità centrale ad Alessandria, che potrà essere utile anche in caso di emergenza infettiva. Altro progetto è l'istituzione di un sistema di confronto tra centri ospedalieri, per valutare quali sono più virtuosi nella lotta alle infezioni.

Uno studio del 2005 sull'incidenza in chirurgia rileva che in Piemonte su 5mila interventi di ernia inguinale si è registrato l'1,2% di infezioni, il 9,2 su mille operazioni al grosso intestino, l'1,6 su 2mila innesti di protesi dell'anca e il 2% per 500 protesi del ginocchio.

Torino, 10/01/2007