"Gocce di voce" ai primi nati del 2007

Gli assessori regionali alla Sanità, Mario Valpreda, e alla Cultura, Gianni Oliva hanno consegnato il 1° gennaio 2007 il libro "Gocce di voce", creato con il progetto "Nati per leggere", alle mamme del primo bimbo nato nel 2007 all'ospedale Maria Vittoria, Simone, e della prima bimba nata all'ospedale S. Anna, Giulia.
"Siamo molto orgogliosi - ha commentato Oliva - di un progetto che si è consolidato in tutto il Piemonte grazie anche al sostegno dei pediatri, delle biblioteche e dei servizi educativi per la prima infanzia, oltre che, naturalmente, dei genitori. Prima si comincia meglio è, e questo vale anche per la lettura: ecco perché d'ora in poi tutti i neonati piemontesi riceveranno in dono 'Gocce di voce', appositamente realizzato in occasione di Torino capitale mondiale del libro con Roma".
"Recenti ricerche scientifiche - ha aggiunto Valpreda - dimostrano come la lettura ad alta voce ai bambini in età prescolare sia un'ottima opportunità di sviluppo sia relazionale che cognitivo. Si sviluppa meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura, e si consolida nel bambino l'abitudine a leggere."
Il progetto nazionale "Nati per leggere", voluto e finanziato in Piemonte dagli assessorati regionali alla Cultura e alla Sanità con il sostegno, dal 2004, della Compagnia di San Paolo di Torino, si avvale della collaborazione di moltissimi soggetti e istituzioni che hanno come finalità la promozione della lettura tra i bambini da zero a sei anni: dall'Associazione culturale pediatri all'Associazione italiana biblioteche, dal Centro per la salute del bambino alla Fiera internazionale del Libro di Torino.

02/01/2007