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Fondazione postolimpica

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Oggi l'eredità olimpica è ricca e multiforme: impianti sportivi di eccellenza, strutture ricettive flessibili, infrastrutture rinnovate in montagna e grandi palazzetti polivalenti.

Mantenere a Torino e nelle sue valli la passione olimpica e i livelli di notorietà raggiunti è il punto di partenza per trasformare l'eredità di Torino 2006 in un potente volano di sviluppo turistico, imprenditoriale e sociale per il territorio, capitalizzando il know how acquisito. Si è riunito venerdì 12 gennaio, presso la sede della Regione Piemonte, in piazza Castello 165, il Collegio dei Fondatori della Fondazione 20 marzo 2006 (Regione Piemonte, Comune e Provincia di Torino, Coni). All'ordine del giorno l'approvazione del piano strategico delle attività della Fondazione, del budget pluriennale e del bilancio preventivo per il 2007.

"Torino e le montagne olimpiche - ha commentato la Presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso - hanno tutte le carte in regola per sfruttare al meglio l'eredità dei Giochi e diventare così un modello di riferimento per i territori che si candideranno a ospitare eventi di tale importanza in futuro. Il bilancio preventivo 2007, che il Collegio dei Fondatori ha approvato questa mattina, risponde a queste esigenze e si basa sul piano di sviluppo quadriennale della Fondazione postolimpica."

"Il lascito olimpico - ha spiegato l'assessore Andrea Bairati, Presidente pro-tempore della Fondazione 20 Marzo - ha trasformato il territorio e il tessuto economico piemontese, che oggi si preparano ad organizzare nuovi eventi di portata internazionale. La Fondazione gioca un ruolo chiave in questa fase: la sfida che stiamo affrontando è proprio di applicare un modello di gestione degli impianti olimpici che permetta di raggiungere gli obiettivi prefissati in modo economicamente sostenibile. Dalla sintesi del business plan della Fondazione, il risultato economico a regime previsto nel 2011, con il raggiungimento del break even, è garantito dal fondo degli enti locali e dalle risorse attribuite dalla Finanziaria."

Le attività di cui si occuperà la Fondazione saranno molteplici: dall'organizzazione di eventi sportivi e di cultura, all'attività congressuale. Dall'offerta ricettiva, allo sviluppo di pacchetti turistici collegati in collaborazione con Enti locali, ATL e altri attori del territorio. Il perimetro d'azione riguarderà il Palasport olimpico, il Villaggio Torino, il Palavela, il Palazzo del ghiaccio di Torre Pellice, i trampolini per il salto di Pragelato, la pista bob-slittino di Cesana Pariol, la pista Biathlon di Cesana S.Sicario, l'ex Italsider di Cesana S.Sicario e il Villaggio di Bardonecchia. Le attività della Fondazione saranno estese anche ad altri siti, come gli impianti di risalita e innevamento, per potenziare le attività di business.

12/01/2007