Con Diadi finanziate 33 pmi

Un progetto complessivo da 15 milioni di euro, 33 aziende finanziate e oltre 200 piccole e medie imprese delle aree a declino industriale del Piemonte coinvolte assieme a 30 centri di ricerca pubblici, le tre Università e gli enti locali: dentro questo perimetro si è mossa la terza edizione di Diadi, producendo per tre anni trasferimento tecnologico innovativo.

I risultati sono stati esposti il 22 gennaio in un meeting organizzato dal Corep, il Consorzio per la ricerca e l'innovazione permanente capofila dell'associazione temporanea di scopo comprendente Csp, Dtc e Tecnorete Piemonte.

Ai 33 progetti, che hanno ricevuto il 50% del costo potendo così realizzare prototipi e innovazione di processi produttivi attraverso nuove tecnologie, si aggiungano 170 check-up, circa 75 studi di fattibilità e 120 audit, con cui sono stati valutati i bisogni di innovazione e le proposte di soluzione. Il 33% delle aziende finanziate appartiene alla meccanica, il 30% alla produzione di macchine elettriche, il 18% delle macchine per la lavorazione dei metalli, il 13% all'informatica, il 3% rispettivamente alla farmaceutica e al comparto gomma e materie plastiche. La stragrande maggioranza ha sede a Torino e provincia.

Diadi ha rappresentato uno dei progetti più significativi che la Regione ha finanziato nell'ambito dei fondi strutturali europei 2000-2006.

Torino, 19/01/2007