Bresso sulla vicenda Corradini

"La richiesta avanzata dall'opposizione di un Consiglio regionale straordinario sulla vicenda legata alla nomina di Paolo Corradini nel cda dell'Agenzia turistica regionale mi sembra del tutto immotivata e pretestuosa".

E' questa la risposta della presidente Bresso, alle dichiarazioni e richieste avanzate in una conferenza stampa dagli esponenti dell'opposizione in Consiglio regionale.

"La nomina era di pertinenza del Consiglio regionale e non della Giunta, l'assessore Manica ha espresso una preferenza, un'indicazione, ma non ha certo fatto lei quella nomina. Infine, avevo espresso la mia opinione contraria alla nomina per ragioni di opportunità, ma - è bene sottolinearlo - la scelta non comportava alcuna irregolarità e neppure alcuna illegalità. Tutto ciò conferma il fatto che la richiesta di una seduta di 'Consiglio straordinario' mi sembra paradossale. Ma voglio concludere facendo notare che Paolo Corradini non ha compiuto alcun 'misfatto', che ha lavorato a lungo per il settore pubblico, anche durante l'amministrazione di centrodestra, e che quindi tutti i riferimenti scandalistici mi sembrano infondati e pretestuosi.

Ripeto, per l'ennesima volta, che noi stiamo affrontando nei fatti, concretamente tutto ciò che riguarda costi e ruolo della politica con rigore e severità, fin dall'inizio del mandato e non per mode, sull'onda dell'emotività degli ultimi mesi. Questo fatto non rientra in quella casistica".

pm

Torino, 28/12/2007