L'addio agli operai

Torino ha dato l'ultimo saluto, oggi, ai quattro operai morti nel rogo dell’accaieria ThyssenKrupp di corso Regina Margherita. Dopo la rabbia e lo sdegno, il giorno della commozione e del dolore.
Funerali in Duomo, tra migliaia di cittadini, colleghi di lavoro, rappresentanti delle istituzioni: tutti stretti intorno ai famigliari di Antonio Schiavone, Roberto Scola, Angelo Laurino e Bruno Santino. Una tragedia, quella della ThyssenKrupp, che ha posto con evidenza assoluta il dramma delle morti sul lavoro.
Un fenomeno che, nonostante le leggi ed il crescere di una sensibilità sociale rispetto al tema, in Italia continua ad essere fuori da ogni controllo, provocando ogni anno centinaia di vittime.
In Piemonte, oltre all'incidente della ThyssenKrupp, per la quale lottano tra la vita e la morte altri tre operai, a luglio si verificò uno spaventoso incendio in un molino di Fossano, che causò la spaventosa morta di cinque operai.
Senza contare lo stillicidio quotidiano di morti, o di feriti gravissimi, nell'edilizia ed in altri settori.
La cerimonia funebre è stata celebrata dall'Arcivescovo Poletto, che ha detto: "Deve emergere nella coscienza dii tutti un impegno serio e responsabile: mai più morti come queste, mai più lavoratori dilaniati dal fuoco". Ed ancora- "La ricerca del profitto non deve andare a discapito della vita e della sicurezza nei luoghi di lavoro".
Ai funerali, per la Regione è intervenuta la presidente Bresso.

pcm

13/12/2007