Programma di Sviluppo Rurale

Nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, approvato dalla Giunta Regionale il 2 aprile, la Regione Piemonte ha aperto anticipatamente i bandi per alcune misure agroambientali, rendendo possibile l'erogazione di risorse finanziarie già nell'anno in corso per circa 20 milioni di euro, in particolare per produzioni biologiche e integrate e per allevamenti di razze bovine, ovine e caprine a rischio di abbandono.
L'iter di approvazione del PSR prevede che il documento licenziato dalla Giunta regionale venga sottoposto alla Commissione Europea per la verifica di ricevibilità e la negoziazione di merito: una fase per la quale sono previsti sei mesi di tempo. L'attivazione anticipata di alcune "Azioni", comprese all'interno delle misure agroambientali del Programma (Asse II), rende immediatamente operativi "interventi molto attesi dal mondo agricolo - precisa l'assessore all'Agricoltura Mino Taricco - che copriranno le esigenze del 2007, anno che rischiava di rimanere scoperto nella fase di passaggio tra il PSR 2000-2006 e quello appena presentato. E' per noi importante assicurare continuità nell'applicazione ormai decennale di queste misure in Piemonte."

Le domande di finanziamento, che dovranno pervenire entro il 15 maggio, sono comunque condizionate all'approvazione definitiva del Programma da parte della Commissione Europea e le Azioni 214.1 e 214.2 sono riservate a coloro che avevano già aderito al programma di produzione integrata e biologica nel 2006.

Le tre Azioni attivate anticipatamente fanno parte dell'Asse II del PSR nel quale ricadono le "misure agroambientali" (costituite complessivamente da 8 Azioni): Azione 214.1 Applicazione delle tecniche di produzione integrata; Azione 214.2 Applicazione delle tecniche di produzione biologica; Azione 214.8 Conservazione di razze locali minacciate di abbandono.

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Torino, 19/04/2007