Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013

"Il documento, , frutto di un intenso lavoro di preparazione tecnica tra dirigenti e funzionari degli Assessorati all'agricoltura, alla montagna e l'IRES, e di un continuo confronto e concertazione con le Province, le Comunità montane e le Organizzazioni Professionali Agricole e Cooperative-ha dichiarato l'assessore Taricco - sarà ora presentato alla Commissione Europea per la verifica di ricevibilità e la negoziazione di merito".

Dopo l'approvazione della Commissione Europea verranno avviati i bandi per la presentazione dei progetti in linea con gli indirizzi del piano stesso e dei finanziamenti per realizzarli. La Regione sta comunque verificando la possibilità di attivare misure e bandi anticipatamente.

I fondi del PSR ammontano ad oltre 1 miliardo di euro comprensivi del cofinanziamento comunitario, nazionale e delle risorse regionali.

"E' una dotazione - afferma con soddisfazione l'Assessore Mino Taricco - che ci permetterà quest'anno e nei prossimi anni di avviare interventi che hanno come obiettivo la competitività dell'agricoltura, del settore agroindustriale e del territorio rurale tutto, e che sono volti a recuperare i ritardi e a fare crescere il settore con investimenti sia strutturali sia di attrezzature che opere immateriali.
E' evidente che questo vorrà dire anche attivare tutto un indotto a monte e a valle del settore agricolo ed agroindustriale che diventerà di per sé volano di sviluppo e consolidamento per tutto il nostro territorio".

Oltre 450 milioni di euro saranno assegnati all'Asse I che ha come obiettivo la crescita della competitività del settore agricolo e forestale sostenendo l'ammodernamento delle strutture e l'innovazione tecnologica ed organizzativa.

"La scommessa che abbiamo di fronte - sostiene Taricco - è quella di mettere il nostro settore agricolo ed agroindustriale nelle condizioni di competere al meglio con le migliori aree produttive mondiali, sostenendo l'innovazione e il miglioramento tecnologico, l'inserimento dei giovani e la formazione, con risorse importanti che dovremo saper finalizzare al meglio".

Altri 400 milioni di euro saranno destinati al secondo Asse, ad interventi per il miglioramento della compatibilità e della qualità ambientale, comprese le cosiddette misure agroambientali. "Abbiamo investito una quota importante di risorse - commenta Taricco - che contiamo di rendere il più possibile incisive, perché forte è l'attenzione che la Regione riserva alla qualità dei prodotti e del territorio".

Il terzo Asse, finalizzato alla diversificazione ed al miglioramento della qualità della vita nei territori rurali, avrà un ulteriore fondo di quasi 80 milioni di euro per interventi di sviluppo delle micro-imprese, di incentivazione delle attività turistiche e di riqualificazione del territorio che "rappresentano - conclude Taricco - la possibilità di divenire elementi di uno sviluppo integrato complessivo del territorio".

Torino, 02/04/2007