Nefer la donna nell'Antico Egitto

Inaugura a Torino il 6 aprile, visitabile fino al 31 giugno, una mostra sull'Antico Egitto. Dopo il successo ottenuto nella prima tappa della città di Milano, con oltre 50mila visitatori in due mesi di esposizione, nella prestigiosa sede di Palazzo Cavour NEFER propone un viaggio affascinante alla scoperta dell'universo femminile che condurrà i visitatori a conoscere il ruolo della donna nell'antica civiltà, svelandone la sua straordinaria 'modernità. Una mostra che si arricchisce nella tappa torinese di reperti inediti, quasi il doppio rispetto a quelli esposti nel capoluogo lombardo, e che offre un profilo della donna egizia nei diversi aspetti sociali e quotidiani attraverso l'esposizione di oltre 200 reperti archeologici di grande valore storico ed artistico.

La mostra è stata realizzata dalla Fondazione DNArt di Milano, grazie alla collaborazione scientifica della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie di Torino e grazie ai prestiti della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino, della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e Museo Antichità Egizie, del Kunst Historisches Museum di Vienna, del Museo Egizio di Firenze, del Museo Archeologico di Milano, del Museo Civico Archeologico di Bologna, del Museo Barracco di Roma, del Museo Civico di Palazzo Te di Mantova, del Civico Museo Archeologico "Paolo Giovio" di Como e dei Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia. Per la prima volta espongono un centinaio di reperti inediti tra i quali una ventina di sarcofagi di grande valore artistico e archeologico, del Museo Egizio di Torino, esposti per la prima volta al pubblico.

"Oltre ad essere una mostra di valore - ha sottolineato l'Assessore alla cultura Gianni Oliva nel corso della conferenza stampa - è' anche un omaggio alla figura femminile e al valore che la cultura egizia ha riconosciuto al ruolo della donna a tutti livelli della società. Ospitare la mostra proprio nell'anno dedicato alle Pari Opportunità, è perciò motivo di grande orgoglio per tutta la Regione Piemonte". Il pubblico si troverà di fronte ad un percorso espositivo di 800 metri quadrati e ad un viaggio attraverso quindici stanze, articolato in 10 sezioni, partendo dal femminile nel divino.

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Torino, 05/04/2007