Il Ballo delle Debuttanti

È stata un'atmosfera di grande suggestione, tra evento mondano e impegno sociale a favore della vita, quella che ha caratterizzato il Ballo delle Debuttanti, svoltosi il 14 aprile presso il Circolo Ufficiali di Torino.

A rilanciare e riportare agli antichi splendori questa tradizione, che propone come cavalieri gli ufficiali della Scuola di Applicazione, il generale Franco Cravarezza, comandante del Comando RFC Interregionale Nord.

Protagoniste sono state 14 «principesse» torinesi tra i 17 e i 19 anni, tutte residenti nel capoluogo piemontese e solo in parte legate al mondo militare: rigorosamente in abito lungo, bianco e sontuoso, accompagnate da giovani ufficiali, sotto gli occhi di genitori, autorità civili e alte cariche militari, hanno ballato nel salone d'onore i più celebri valzer di Johann Strauss. Sono stati così evocati i fasti della corte settecentesca del Re di Francia, quando appunto il Ballo - in uno sfavillio di luci, specchi e stucchi dorati di palazzi nobiliari - siglava l'ingresso in società di aristocratiche fanciulle in età da marito. Madrina della romantica soirée Marina Catena, di madre e nonno piemontese, funzionario dell'Onu e ufficiale della Riserva selezionata dell'Esercito, già in prima linea in Kosovo e in Iraq, attualmente impegnata nella divulgazione del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite.

L'appuntamento è stato anche l'occasione per testimoniare solidarietà a sostegno della vita, in quanto sono stati raccolti fondi per il Programma alimentare mondiale ed è stata donata un'apparecchiatura specialistica al Reparto di Terapia intensiva neonatale dell'Ospedale Sant'Anna di Torino.

Il Ballo delle Debuttanti è stato patrocinato da Regione Piemonte, Provincia e Città di Torino e organizzato da Fondiaria SAI.

gg

Torino, 16/04/2007