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Fondazione Istituto di Candiolo

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Verrà costituita entro il 31 maggio 2007 la Fondazione "Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo", di cui faranno parte la Regione e la Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro e che avrà il compito di gestire il Centro di Candiolo trasformato in Irccs (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico). A prevederlo è il "Memorandum d'intesa" tra i due enti approvato dalla Giunta e che nei prossimi giorni verrà sottoscritto dalla presidente Mercedes Bresso e dalla presidente della Fondazione piemontese, Allegra Agnelli.

Frutto di un serrato confronto tra i rappresentanti dei due soggetti interessati, il documento delinea il quadro di riferimento per la costituzione della nuova Fondazione, il percorso per giungere alla sua costituzione, nonché le principali regole che ne caratterizzeranno il funzionamento.

"La creazione della Fondazione - spiega Bresso - costituisce un presupposto essenziale per assumere tutte le iniziative utili al fine di dar corso al riconoscimento del Centro come Irccs, previsto entro l'autunno 2007, e per l'avvio, a partire dal gennaio 2008, delle attività che verranno definite nel piano di attività in conformità agli indirizzi della programmazione sanitaria regionale. Il nostro intento è quello di sviluppare il Centro in modo da garantire ai pazienti le migliori condizioni assistenziali e le terapie più avanzate, in un contesto di forte umanizzazione e appropriatezza delle prescrizioni". E, proprio per qualificare ulteriormente l'attività del Centro, l'accordo stabilisce che la selezione dei responsabili delle funzioni mediche e di ricerca avvenga anche per il tramite di bandi internazionali, organizzati sotto il controllo di Comitati internazionali. Ai medici che vi lavoreranno, inoltre, non sarà consentito l'esercizio della professione al di fuori dell'Istituto.

Per quanto riguarda le strutture sanitarie, attualmente il Centro di Candiolo ha a disposizione 75 posti letto, che verranno portati a 150, secondo le indicazioni fornite dal Ministero della salute e come già indicato nella proposta di piano socio-sanitario.
Nell'ambito della nuova Fondazione, le funzioni di indirizzo e di controllo saranno esercitate da un consiglio di amministrazione, costituito da sette membri: tre di nomina della Regione, tre della Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro (tra i quali verrà scelto il presidente) e uno designato congiuntamente. L'organismo delibererà a maggioranza qualificata dei cinque settimi dei componenti. La gestione del Centro, invece, sarà delegata a un direttore generale, individuato dal Consiglio tra soggetti esterni, affiancato da un direttore scientifico e da uno sanitario.

Pur non rappresentata all'interno della Fondazione/Irccs, fondamentale sarà infine il ruolo dell'Università, che verrà coinvolta nell'individuazione delle linee di sviluppo dell'attività, al fine di coordinare ricerca di base e ricerca clinica.

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Torino, 02/04/2007