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Accordo sull'abolizione del ticket sui farmaci

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Dal 1° gennaio 2008, tutti i piemontesi il cui reddito familiare sia inferiore ai 36.151,68 euro non pagheranno più il ticket sui farmaci, con gli stessi criteri di autocertificazione previsti dalla legislazione per l'esonero dal ticket per gli esami di laboratorio e visite specialistiche. E' questo l'accordo raggiunto il 19 aprile tra la presidente della Regione, Mercedes Bresso, e i rappresentanti di Cgil (Silvana Tiberti), Cisl (Giovanna Ventura) e Uil (Lorenzo Cestari) regionali sulla proposta di percorso che dovrà condurre all'abolizione completa del ticket sui farmaci entro la fine della legislatura. Con questa manovra, si amplia notevolmente il numero di cittadini che verranno esonerati: circa l'88 per cento degli ultra 65enni e oltre il 60 per cento dei cittadini di età inferiore.

Prevista invece per il 30 giugno 2009 l'eliminazione definitiva del ticket sui farmaci, previa verifica dello stato dei conti della Regione. I presenti si sono dichiarati d'accordo anche sul secondo punto all'ordine del giorno, ovvero il superamento del ticket da 10 euro sulle ricette per visite ed esami imposto dal Governo con l'ultima Finanziaria.

L'ipotesi di rimodulazione studiata nei giorni scorsi, l'unica opzione consentita alle Regioni per rimuovere il ticket, è sospesa in attesa di una decisione definitiva da parte del Parlamento.

Il 18 aprile, infatti, è stato approvato in Senato un emendamento che stabilisce che dal 1° giugno 2007 il ticket venga ridotto a 3,5 euro. Ciò cambia nuovamente e completamente la prospettiva: se questo emendamento venisse confermato anche alla Camera, sindacati e Regione - che ritengono assurdo e iniquo il ticket - hanno concordato sull'opportunità, per i sei mesi che intercorrono da qui fino alla definitiva soppressione annunciata dal governo per il 2008, di non procedere a nessuna ulteriore rimodulazione.

"Il nostro intento - ha spiegato Bresso - è comunque quello di non attendere la data del 1° giugno, ma di applicare la riduzione non appena la Camera avrà approvato l'emendamento".

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Torino, 19/04/2007