Ovada premia la pace

Un riconoscimento a personalità che si siano particolarmente distinte in tema di pace e nonviolenza: questa l'idea che anima la prima edizione del premio "Testimone di Pace", organizzato dalla Città di Ovada e dal Centro per la Pace e la Nonviolenza dell'Ovadese "Rachel Corrie", con il sostegno della Provincia di Alessandria e della Regione Piemonte ed il patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.

Con l'intenzione di dare un segnale forte, gli organizzatori hanno scelto gli operatori dell'informazione. Per questo hanno scelto di assegnare un riconoscimento alla memoria dei quattro giornalisti italiani assassinati in scenari di guerra in questo secolo. A ritirare il premio saranno pertanto i familiari di Enzo Baldoni, Raffaele Ciriello, Maria Grazia Cutuli, Antonio Russo, barbaramente uccisi mentre cercavano di trovare e comunicare le verità nascoste laddove regnano disinformazione e menzogna. Nel corso della serata - organizzata in collaborazione con l'associazione Articolo 21 e con la trasmissione radiofonica Fahrenheit - verrà proiettato un video dedicato ai quattro giornalisti caduti in servizio, curato da Onofrio Dispenza (TG3 Primo Piano). Seguirà poi un dibattito, coordinato da Marino Sinibaldi (Radio 3-Fahrenheit), cui parteciperanno Duilio Giammaria (inviato del TG 1 RAI), Nacera Benali (scrittrice e corrispondente del quotidiano indipendente algerino El Watan), Luciano Scalettari (inviato speciale di Famiglia Cristiana) e Beppe Giulietti (deputato e portavoce dell'associazione "Articolo 21").

Torino, 11/09/2006