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Ticket sui farmaci

Ticket sui farmaci

Dopo l’abolizione del ticket sui farmaci a brevetto scaduto dello scorso luglio, nella seduta di lunedì 20 marzo la giunta regionale del Piemonte ha approvato il provvedimento con cui verrà innalzato dagli attuali 8 mila a 15 mila euro annui il tetto di reddito per l’esenzione dei soggetti ultrassessantacinquenni.
Con questa manovra, è stato calcolato che si arriverà ad assicurare l’esonero dal pagamento del ticket sui medicinali a oltre il 40 per cento dei pensionati piemontesi.
La delibera prevede inoltre l’estensione dell’esenzione anche a una serie di categorie sociali "deboli", la cui individuazione è stata concordata con le organizzazioni sindacali: disoccupati non in attesa di prima occupazione compresi negli elenchi anagrafici dei Centri per l'impiego; iscritti nelle liste di mobilità; persone in cassa integrazione straordinaria. Infine, la gratuità dei medicinali sarà garantita anche ai malati terminali, integrando il modello assistenziale di tutela già definito con il "Programma regionale delle cure palliative".
Per consentire il passaggio graduale al nuovo regime, allo scopo di non creare disagi ai cittadini e di permettere alle aziende sanitarie locali di organizzarsi, gli attestati di esenzione per l’età e reddito precedentemente rilasciati rimarranno validi fino al 30 giugno 2006.
Tutte le misure diventeranno effettive a partire dal giorno successivo all’entrata in vigore della legge di approvazione del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2006.
A un anno dall’insediamento della giunta, sono quindi già due le iniziative assunte dall’amministrazione per giungere all’eliminazione totale dei ticket entro la legislatura.

Torino, 20/03/2006