Storia di un treno che fu

L'associazione amici della ferrovia turistica della Valle Maira organizza per lunedì 15 maggio, alle 21.00, presso il centro 'G. Giolitti', in via XXV aprile a Dronero, la proiezione di documentari a tema Ferroviario. L'ingresso è libero e aperto a tutti.

La Ferrovia della Valle Maira, da Busca a Dronero, venne abbandonata nei primi anni Sessanta, ma il sogno per i cultori della storia ferroviaria è la sua riapertura in chiave turistica. Le condizioni oggettivamente ci sono anche se come sempre è difficile sostenere progetti che non abbiano una immediata ricaduta economica. Ma con una certa lungimiranza si può pensare al riutilizzo della linea per treni storici considerando anche la vicinanza del Museo Ferroviario Piemontese la cui sede si trova a Savigliano ed è sostenuto dalla Regione Piemonte. Inoltre la Regione ha di recente approvato una legge per il recupero delle ferrovie e delle stazioni dismesse o inutilizzate (Legge regionale 1 Febbraio 2006, n. 5) che potrebbe rappresentare un punto di partenza per dare vita ad un sogno. In Italia purtroppo le linee turistiche sono pochissime, mentre in altri paesi dove la cultura del treno è molto più diffusa (Germania, Francia e Inghilterra) molte linee sono state recuperate ed ora rappresentano un importante attrattiva turistica per i territori attraversati. Anche per la Busca-Dronero, l'Airasca-Saluzzo e la Bra-Ceva forse vale la pena farci un pensierino...

Torino, 08/05/2006