Promuovere i farmaci generici

Diffondere in modo capillare e puntuale la cultura del farmaco equivalente, meglio conosciuto come "generico". Ecco l'obiettivo della campagna di informazione "Dov'è la differenza? Nel prezzo", realizzata grazie alla collaborazione tra il Ministero della Salute, la Regione e i 2500 farmacisti di Piemonte e Liguria.

L'iniziativa, programmata durante tutto il mese di maggio, prevede la distribuzione a tutti i clienti delle farmacie dislocate sul territorio di un opuscolo informativo, all'interno del quale saranno spiegate le caratteristiche, i vantaggi in termine di costo e l' efficacia del farmaco equivalente.

"L'obiettivo che si intende raggiungere - dichiara Vittorio Demicheli, direttore dell'assessorato alla tutela della salute e sanità - è quello di ridurre la spesa farmaceutica a carico del Servizio Sanitario Nazionale e del cittadino. Prescrivendo i farmaci generici, infatti, il medico garantisce gli stessi principi attivi ad un prezzo più basso mediamente del venti per cento rispetto ai farmaci "griffati".

"E' necessario - afferma Luciano Platter, presidente di Federfarma Piemonte - raggiungere gli altri paesi europei nella diffusione del farmaco equivalente; ad oggi, infatti, il gap fra l'Italia, e quindi anche il Piemonte, e l'Europa è ancora elevato, anche per la diffidenza da parte del cittadino nei confronti di un medicinale non di marca".

Per cercare di incidere in modo efficace non solo sugli atteggiamenti dei cittadini ma anche sui comportamenti prescrittivi da parte dei medici di base e degli specialisti , la Regione Piemonte attiverà dei canali di comunicazione specifici con gli operatori, sia attraverso una circolare che inviterà a preferire il farmaco "generico", sia con una campagna di sensibilizzazione interna.

Torino, 05/05/2006