Visita istituzionale in Brasile

Mercoledì 26 luglio a Brasilia, la presidente Mercedes Bresso, ha incontrato il presidente del Brasile, Lula, insieme alla delegazione delle regioni e degli enti locali che hanno partecipato alla missione italiana nello Stato sudamericano.

"Abbiamo presentato tutte le nostre iniziative di cooperazione, - spiega la presidente Bresso - le linee essenziali degli accordi che abbiamo in essere e quelli che secondo noi possono essere gli sviluppi futuri. Con il ministro per gli Affari regionali e lo sviluppo abbiamo poi siglato un Protocollo d'intesa che vuole fissare e impostare una serie di impegni in vista proprio di questo sviluppo e dell'intensificazione dei rapporti con il Brasile.

Il Ministro per i diritti umani, infine, ha espresso tutto il proprio apprezzamento per la nostra Agenzia regionale per le adozioni internazionali, unica agenzia pubblica italiana a occuparsi di questo problema e che tenta innanzitutto di dare un futuro ai bambini con le loro famiglie e solo successivamente e se necessario si impegna a trovare una sistemazione in Italia".
Il presidente brasiliano ha ribadito l'importanza dei rapporti con l'Italia e la volontà di intensificarli, dopo qualche anno in cui l'interesse si era affievolito.

Nei giorni precedenti, la presidente Bresso ha visitato l'Arsenale della Speranza, allestito dal Sermig a San Paolo, centro di accoglienza per indigenti. A Belo Horizonte è avvenuto l'incontro con Padre Clodoveo Piazza, missionario in Brasile per l'OAF (Organização de Auxílio Fraterno), con cui il Piemonte collabora da tempo a una serie di progetti, tra cui la realizzazione a Betim di Casa Lar, struttura che dà vitto, alloggio, copertura medica (anche dentistica), istruzione di base, formazione tecnica e professionale a 300 bambini e adolescenti della città di Betim.
La delegazione italiana ha infine incontrato, sempre a Belo Horizonte, il presidente della FIAT do Brasil, Clodorvino Bellini.

Torino, 27/07/2006