Carburanti. Politiche per la rete distributiva

Una maggiore liberalizzazione del mercato dei carburanti per consentire a tutti gli operatori economici di fare impresa.

É quanto è emerso oggi al convegno "Politiche, prezzi e concorrenza nella rete distributiva dei carburanti", organizzato dalla Regione.

Su 1.819 impianti presenti in Piemonte, il 65 per cento è di proprietà di grandi compagnie petrolifere e il 35 per cento di proprietà di piccoli e medi operatori.

Per quanto riguarda il prezzo della benzina (la spesa mensile di una famiglia è di circa 100 euro), l'assessore al Commercio Giovanni Caracciolo ritiene che vada diminuito, sia con una migliore politica fiscale da parte di Stato e Regioni che con una valutazione più attenta di altre componenti, come le compagnie multinazionali.

La Regione proseguirà, inoltre, l'impegno per delegificare il settore.

L'obiettivo finale è tutelare consumatori e operatori del settore con una politica mirata allo snellimento delle procedure amministrative.

e.s.