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Rifugi alpini del Cai

Un rifigio alpino

Con l'inizio del 2007 arriverà anche la firma dell'Accordo di Programma con cui la Regione stanzierà 1.037.750,00 di euro per il recupero dei rifugi alpini del CAI.

Il testo è stato approvato oggi dalla Giunta e riguarda dieci rifugi CAI, tutti fra i 1700-2600 m: tre in Provincia di Torino, nei Comuni di Balme, Prali e Cesana Torinese; cinque in quella di Cuneo, a Roccaforte Mondovì, Chiusa Pesio, Vinadio, Crissolo, e Ponte Chianale e altri tre in Provincia di Verbania a Ponte di Formazza.

Lo stanziamento fa riferimento alla delibera di Giunta per il Piano organico di riqualificazione dei rifugi alpini ed escursionistici, che prevede una cifra totale di quasi 1 milione e mezzo di euro, di cui il 70% andrà ai rifugi del CAI, attraverso i fondi 2005 della Legge 4".

"Si tratta di un investimento importante e necessario - ha dichiarato l'Assessore al Turismo, Sport e Pari Opportunità Giuliana Manica - Alcuni dei rifugi alpini piemontesi sono molto antichi, nati già alla fine dell'Ottocento come luogo di riparo dalle intemperie. Ma, ancora oggi, sono tanti gli appassionati di escursionismo che li utilizzano, se pensiamo che solo in Piemonte il CAI conta 81 sezioni e 50 mila soci".

Torino, 28/12/2006