10 aziende estere a Torino

Provengono da Canada, Cina, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Stati Uniti e Turchia ed operano in settori come l'automotive, l'Ict, le biotecnologie, le energie rinnovabili, i servizi avanzati le dieci aziende straniere che nel 2006 hanno presentato progetti di investimento in Piemonte, insediando o sviluppando la propria attività grazie al supporto ITP (Investimenti a Torino e in Piemonte, la prima agenzia regionale dedicata all'attrazione di investimenti esterni, nazionali ed esteri).

A Torino l'americana Exair Communications, che opera nel trattamento dati attraverso trasmissioni wireless, ha aperto la sua filiale europea, la Huawei, il più importante produttore di reti per le telecomunicazioni in Cina, un ufficio per il marketing strategico, la turca Ias Industrial Application Software la sede italiana per commercializzare il software per la gestione dei processi di aziende del settore meccanico. Torino sarà la base italiana della Marcus Evans, che organizza grandi eventi e congressi internazionali, e della NanoBio Design, che si occupa di test farmacologici e collabora con la Facoltà di Biologia dell'Università. Hanno scelto di puntare su Torino anche la canadese Nurun, che offre servizi di comunicazione attraverso tecnologie interattive, e l'olandese Scheuten Solar, tra i principali produttori europei di pannelli solari, mentre la tedesca Otto Christ, tra i leader mondiali nel lavaggio automatico, ha aperto la filiale italiana a San Mauro.

I dati sono stati forniti il 4 dicembre dalla presidente di ITP, Maria Pia Valetto.
Durante l'incontro è stato annunciato il vincitore del Premio Greenfield, che viene assegnato quest'anno a Jac Anhui Jianghuai, uno tra i primi produttore di auto in Cina che ha scelto Torino come sede del primo centro di ricerca e sviluppo all'estero, il Jac Italy Design Center.

In tutto sono 90 le aziende che ITP ha seguito dall'inizio della sua attività.

Torino, 4/12/2006