Nuove assunzioni nelle Aziende Sanitarie

Si torna ad assumere nelle aziende sanitarie del Piemonte, pur nel rispetto dei tagli alla spesa del personale previsti dalla legge finanziaria 2006. Lo ha disposto una circolare che in questi giorni l'assessore alla tutela della salute e sanità ha inviato a tutti i direttori generali e commissari di Asl e Aso.

Secondo le nuove disposizioni, in tutte le strutture del servizio sanitario regionale si potrà provvedere, laddove necessario, alla sostituzione fino al 100 per cento del personale che si occupa dell'assistenza diretta alla persona, cioè degli infermieri, cessato nell'anno in corso. Analogamente si potrà fare per i tecnici di radiologia e, nel caso esclusivo dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale, per i periti chimici e i tecnici di laboratorio biomedico.

Limitata all'80 per cento rispetto al turn-over, invece, l'assunzione di operatori socio-sanitari, di operatori tecnici dell'assistenza e di ausiliari e al 15 per cento quella di altre figure professionali.
Ed ancora, non si potrà procedere all'attribuzione di nuovi incarichi di responsabili di dipartimenti, di strutture complesse e semplici di tutti i ruoli, fatti salvi i rinnovi dei contratti a seguito della valutazione positiva dei dirigenti.

Per quanto concerne poi il ricorso al personale a tempo determinato, sarà consentito, purché in misura non superiore alla spesa sostenuta nel 2004 dalle aziende per i contratti in corso, diminuita dell'1 per cento, come disposto dalla finanziaria.
Confermato, infine, il divieto di affidare a soggetti esterni attività attualmente svolte da dipendenti, senza aver preventivamente ottenuto l'autorizzazione della Regione.

La circolare avrà carattere transitorio. Nel secondo semestre del 2006, infatti, la Giunta metterà a punto nuove norme sulle possibilità di assunzioni delle aziende sanitarie, anche in relazione ai piani di rientro per il risanamento del disavanzo e all'andamento complessivo della spesa.

Torino, 04/04/2006