Tecnologie d'avanguardia all'ASL 4

Sono state inaugurate giovedì 13 aprile, presso l'Ospedale San Giovanni Bosco, alla presenza degli Assessori regionali all'Innovazione, Andrea Bairati, al Welfare, Teresa Angela Migliasso, e alla Sanità, Mario Valpreda, le tecnologie innovative dell'ASL 4 in Cardio-Angioradiologia e Uro-Oncologia.

Gestire l'infarto miocardico acuto con la migliore tempestività, eliminare un tumore alla prostata senza intervento chirurgico: queste le due frontiere varcate dal nosocomio torinese con le nuove avanzatissime tecnologie acquistate grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo.
Il nuovissimo angiografo correda la Radiologia ultratecnologica appena trasferita nella nuova ala dell'ospedale, ora dotata anche di apparecchiature per Tomografia Computerizzata e Risonanza Magnetica di ultimissima generazione e di una avanzata sezione di diagnostica vascolare e interventistica coronarica ed extracoronarica.

Il reparto di Urologia dispone invece di un "bisturi invisibile" di seconda generazione, in cui sono gli ultrasuoni a "vedere" e "trattare" il tumore. L'Ospedale San Giovanni Bosco è uno dei due soli centri italiani a poter usufruire di questa tecnologia.

"In queste settimane - ha esordito l'assessore Bairati - abbiamo lavorato con Valpreda e Migliasso alla definizione del piano socio-sanitario regionale. L'ultima parte è specificamente dedicata a come ridare capacità di investimento al nostro sistema sanitario e gestirne il patrimonio in maniera meno conservativa, recuperando risorse per lavorare sugli aspetti tecnologici come hardware, macchine per dare un migliore servizio, e software, soluzioni tecnologiche avanzate".

Alla dotazione di alte tecnologie l'ospedale San Giovanni Bosco ha associato la massima integrazione tra i servizi aziendali e l'adozione di nuove soluzioni assistenziali per le persone fragili con strategie integrate sanitarie e socio-assistenziali per affrontare i problemi dei soggetti deboli, dai malati gravi e cronici agli anziani, dai malati psichiatrici ai portatori di handicap ai soggetti affetti da dipendenze patologiche.

"L'Asl 4 rappresenta un punto di eccellenza anche nei servizi territoriali - ha affermato l'assessore Migliasso - e un esempio di integrazione nelle pratiche quotidiane per garantire ai cittadini prestazioni all'avanguardia. Nel nuovo piano socio-sanitario largo spazio è dedicato agli investimenti sulle apparecchiature ma anche sul capitale umano, che svolge un ruolo altrettanto determinante per la qualità dei servizi".

"L'Oms qualifica il sistema sanitario italiano come uno dei migliori al mondo per l'universalità di accesso alle cure per tutti i cittadini - ha concluso Valpreda - e per migliorarne l'efficienza le tecnologie sono strumenti determinanti da inglobare insieme al sistema tecnologico scientifico".

Torino, 13/04/2006