Bollettino Ufficiale n. 28 del 16 / 07 / 2009
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Vercelli
Variante di concessione di derivazione d'acqua da falda sotterranea in Comune di Prarolo della ditta Prarolo Self-Storage spa. Prat. n. 1295.
Determinazione del Dirigente n. 1381 del 9/6/2009
Il Dirigente Responsabile
Omissis
DETERMINA
1) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell'acqua, alla ditta Prarolo Self-Storage spa con sede legale in Via Egidio Comolli, 15 del Comune di Arcisate (VA) - C. Fisc. e P. Iva 02938690126, la variante alla concessione di derivazione d'acqua, di cui alle determinazioni dirigenziali n. 5030 del 17.10.2005, n. 4182 del 03.09.2007 e n. 323 del 10.03.2009, consistente nella variazione della destinazione d'uso di uno dei due pozzi utilizzati e precisamente da civile (igienico-scorte antincendio) a produzione beni e servizi - attività di prestazione del servizio (autolavaggio), mantenendo inalterata sia la destinazione dell'uso civile per l'altro pozzo che la quantità d'acqua complessiva utilizzata.
2) Di aggiungere nella seconda riga dell'articolo 2 del disciplinare n. 3 di rep. del 17.11.2005, regolante la concessione originaria, la frase "e produzione beni e servizi - attività di prestazione del servizio (autolavaggio)".
3) Di accordare la variante alla concessione di che trattasi, a decorrere dalla data del presente provvedimento, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nelle determinazioni n. 5030 del 17.10.2005, n. 4182 del 03.09.2007 e n. 323 del 10.03.2009, nonché di quelle contenute nel disciplinare n. 3 di rep. del 17.11.2005, salvo la modifica sopra citata, e previo pagamento anticipato, ai sensi dell'art. 4 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R, del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte anche se l'utente non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.
4) Di stabilire che:
- la quantità d'acqua già assentita di lt/sec massimi 1,9 corrispondenti ad un volume annuo derivabile di mc 3.000 sarà utilizzata per scopi civili (igienico e antincendio) e per produzione beni e servizi - attività di prestazione del servizio (autolavaggio);
- il canone da applicarsi alla suddetta derivazione che è destinata a più usi, sarà quello più elevato e precisamente quello relativo alla produzione beni e servizi, e ciò, ai sensi dell'articolo 4 comma 2 della D.P.G.R. 10.10.2005 n. 6/R in quanto gli stessi usi non vengono quantificati per tipologia;
- a decorrere dalla data del presente provvedimento il canone sarà di € 1052, pari al minimo ammesso a termini della determinazione regionale n. 283 del 15.11.2006, salvo i successivi aggiornamenti previsti dalle norme di legge;
- dovrà essere applicato un canone integrativo per il periodo decorrente dalla data del presente provvedimento fino al 31 dicembre 2009 che sarà quantificato al momento della notifica di tale provvedimento; detto canone dovrà essere corrisposto alla Regione Piemonte entro trenta giorni dalla comunicazione dell'avvenuto rilascio del provvedimento di variante alla concessione, mediante versamento o sul c/c postale n. 22208128, intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - Torino, oppure mediante bonifico bancario intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - 10122 Torino", codice IBAN: IT 03 T ABI 07601 CAB 01000 000022208128 con la causale "Canone per l'uso delle acque pubbliche". Successivamente, il canone sarà dovuto per anno solare e dovrà essere versato, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1. gennaio e il 31 gennaio dell'anno di riferimento;
- dovrà essere effettuato il versamento a favore dell'Autorità concedente della somma di € 472,28 a titolo di adeguamento del deposito cauzionale, calcolato sulla base dell'importo che attualmente è pari a € 526,00 ed al quale è stata detratta la somma già originariamente versata in data 08.07.2005 di € 53,72, in ragione dell' avvenuta modifica del canone di concessione. Tale somma potrà essere versata mediante o deposito, da costituirsi presso il Servizio Tesoreria dell'Amministrazione Provinciale di Vercelli (c/o Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli - Biverbanca S.p.A. - fil. principale -Via S., Cristoforo, 9 - 13100 Vercelli) oppure con bonifico bancario intestato al Servizio Tesoreria dell'Amministrazione Provinciale di Vercelli con il seguente codice IBAN IT 50 D 06090 10000 000000009888, o ancora mediante polizza fidejssoria bancaria della durata della concessione;
- saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell'ambiente naturale, dell'alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione.
Il concessionario dovrà inoltre agevolare tutte le verifiche ed ispezioni che l'autorità concedente ritenga di eseguire nell'interesse pubblico.
Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all'Amministrazione concedente.
Il Responsabile del Settore
Giorgetta Liardo