Bollettino Ufficiale n. 19 del 14 / 05 / 2009
Deliberazione della Giunta Regionale 27 aprile 2009, n. 10−11303
Art. 3 bis, comma 5, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. − Individuazione ed assegnazione degli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi e dei criteri di valutazione dei Direttori generali delle Aziende sanitarie regionali, ai fini del riconoscimento della quota integrativa al trattamento economico; anno 2009.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi...
delibera
- di individuare ed assegnare ai Direttori generali delle Aziende sanitarie regionali, per l'anno 2009, gli obiettivi finalizzati al riconoscimento della quota integrativa del trattamento economico, indicati negli allegati A) titolato "Articolo 3 bis, comma 5 del D. lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. − Obiettivi gestionali e di salute assegnati ai Direttori generali delle Aziende sanitarie locali, ai fini del trattamento economico integrativo per l'anno 2009" e B) titolato "Articolo 3 bis, comma 5 del D. lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. − Obiettivi gestionali e di salute assegnati ai Direttori generali delle Aziende ospedaliere, ai fini del trattamento economico integrativo per l'anno 2009", che si approvano quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
- di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento l'Allegato C) titolato "Condizioni e criteri generali di valutazione dell'attività dei D. G. delle A.S.R. , ai fini del trattamento economico integrativo per l'anno 2009";
- di stabilire che, ai fini dell'attribuzione della quota integrativa del trattamento economico, la valutazione sul raggiungimento degli specifici obiettivi sia temperata dalla più ampia considerazione dei risultati dell'attività economico − gestionale e quindi subordinata alla positiva valutazione sui risultati complessivamente conseguiti dall'Azienda, in relazione agli indirizzi di programmazione sanitaria regionale;
- di stabilire che l'assegnazione degli obiettivi ai Direttori sanitari ed amministrativi, nonché l'individuazione dei criteri di valutazione e di corresponsione della quota incentivate agli stessi, debba armonizzarsi con il presente provvedimento e con le risultanze delle valutazioni che saranno deliberate dalla Giunta regionale, comunque condizionando l'attribuzione ad una percentuale non inferiore al 50 % della scala di valutazione adottata;
- di stabilire che tutti gli obiettivi individuati dagli allegati A), B), C), D), E) della D.G.R. n. 1−8611 del 16 aprile 2008 così come integrata dalla D.G.R. n. 1−10802 del 18 febbraio 2009 − costituendo aggiornamento degli obiettivi assegnati alla nomina dei Direttori generali − siano valutati anche in sede di verifica per la conferma nell'incarico (ai sensi dell'art. 3 bis, comma 6 del D. lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i.), per gli sviluppi delle attività realizzabili nell'arco temporale di riferimento.
Avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale. Ovvero ricorso straordinario al Capo dell Stato entro 120 giorni.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14 del D. P. G. R. n. 8/R/2002.
(omissis)