Bollettino Ufficiale n. 13 del 2 / 04 / 2009
Deliberazione della Giunta Regionale 16 marzo 2009, n. 57−11026
AA.SS.RR − Proc. Reg. di verifica degli atti az. − Art.3 D.Lgs. n.502/1992 s.m.i.− D.G.R n. 80−1700 dell'11.12.2000 − ASL TO 2 di TO − Atto n. 2075/ 001A/2008 del 30/12/2008 ad oggetto " Delibera n. 1051/001A/2008 del 30/06/2008: Adoz. Atto Az. della ASL TO2 mod. con delib n. 1157/001A/2008 del 11/07/2008, delib. n. 1524/001A/2008 del 30/09/2008 e delib. n. 1752/001A/2008 del 10/11/2008". Formulazione rilievi.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi...
delibera
- di prendere atto dell'adozione, da parte del Direttore Generale dell' A.S.L. TO2 di Torino della deliberazione n. 0002075/ 001A/2008 del 30/12/2008 avente ad oggetto " Delibera n. 0001051/001A/2008 del 30/06/2008: Adozione dell'Atto Aziendale della ASL TO2 modificato con delibera n. 0001157/001A/2008 del 11/07/2008, delibera n. 0001524/001A/2008 del 30/09/2008 e delibera n. 1752/001A/2008 del 10/11/2008";
- di formulare, ai sensi e per gli effetti di cui alla D.G.R. n. 80−1700 dell'11.12.2000, i seguenti rilievi:
- la denominazione della SC "Chirurgia plastica e chirurgia della mano" deve essere ricondotta a quella prevista dalla disciplina ministeriale di riferimento di cui al D.M. 30.1.1998 s.m.i.
- l'Azienda si è impegnata, in sede di controdeduzioni ai rilievi regionali di cui alla D.G.R. 36−9621 del 15.09.2008, alla "revisione organizzativa delle SSVD del OMV, al fine di razionalizzarne il numero e le funzioni, evitando, in adeguamento agli indirizzi regionali in materia, di disarticolare l'attività unitaria della SC Medicina e Chirurgia d'Accettazione e d'Urgenza". Con l'intervento di razionalizzazione proposto vengono soppresse le strutture semplici dipartimentali P.S. Pediatrico e P.S. Ostetrico Ginecologico; tuttavia il mantenimento delle strutture semplici dipartimentali Trauma Team, P.S. Chirurgico e P.S. Medico non garantisce l'esercizio unitario delle funzioni della predetta SC Medicina e Chirurgia d'Accettazione e d'Urgenza; l'Azienda deve pertanto procedere ad un ulteriore intervento di razionalizzazione organizzativa;
- in relazione al "progetto di riorganizzazione dell'attività di riabilitazione e istituzione del Dipartimento interaziendale di Riabilitazione, con riferimento alla D.G.R. n. 10−5605 del 02.04.2007, alla attuazione dei progetti regionali per la riabilitazione neurologica e delle disfunzioni autonome" si rileva come non risulti sufficientemente motivata la previsione di interaziendalità del dipartimento. La partecipazione all'attività del dipartimento dei presidi sanitari Cottolengo, Gradenigo e Ausiliatrice deve infatti essere disciplinata, sotto il profilo formale, per uniformità delle fattispecie a livello regionale, nell'ambito di un Dipartimento aziendale di tipo funzionale, previa definizione di specifici accordi con detti soggetti, volti a regolare la programmazione degli interventi e il coordinamento extra−aziendale da parte dell'ASL. La scelta organizzativa a favore di un dipartimento interaziendale troverebbe giustificazione ove tra gli obiettivi del Dipartimento fosse inclusa la gestione dell'Hopital du Piemont di Settimo, in condivisione con l'ASL TO 4; tuttavia il paragrafo 8.2 dell'Atto Aziendale, dedicato all'Hopital du Piemont, contiene la generica previsione di "gestione in forma dipartimentale delle attività di riabilitazione", senza esplicitarne la forma interdipartimentale e le modalità operative, come definite da un protocollo comune tra le due Azienda sanitarie coinvolte;
- con riferimento alla proposta di istituzione dei Dipartimenti funzionali di Diagnostica per Immagini e di Diagnostica di Laboratorio in forma interaziendale, considerata la partecipazione ad essi dei presidi sanitari Cottolengo, Gradenigo e Ausiliatrice, si ribadiscono le argomentazioni, sopra esposte, a favore della previsione di un Dipartimento aziendale di tipo funzionale. In relazione a detti dipartimenti si richiama inoltre l'impegno aziendale, assunto in sede di controdeduzioni ai rilievi regionali, di ricondurre (entro l'anno 2008) ad unico dipartimento le strutture ad essi afferenti;
- peraltro, la generale "revisione organizzativa … dei dipartimenti (funzionali) al fine di razionalizzare il numero e le funzioni" costituiva oggetto di specifico impegno aziendale, da assolvere entro l'anno 2008; fatta eccezione per il Dipartimento Tutela della salute, trasformato in strutturale, l'Atto Aziendale ripropone invece i dipartimenti in parola invariati in termini di numero e di funzioni; l'Azienda deve pertanto porre in essere l'intervento di razionalizzazione organizzativa conformemente all'impegno assunto;
- l'Azienda si è impegnata, inoltre, entro l'anno 2008, alla "revisione delle strutture organizzative amministrative (Dipartimenti e strutture afferenti), al fine di evitare frammentazione e duplicazione di funzioni". Si riscontra al riguardo un modesto intervento di razionalizzazione organizzativa, attuato mediante la soppressione di due strutture semplici a valenza dipartimentale ( SSD Patrimoniale e SSD Rilevazioni contabili e contabilità analitica) e l'istituzione di una struttura complessa (SC Patrimoniale e Rilevazioni contabili), con l'impegno di ulteriore revisione entro il periodo di riferimento del P.R.R.; anche in tal caso l'Azienda deve rivedere l'organizzazione conformemente all'impegno assunto;
- l'esame dell'atto evidenzia l'aumento di strutture semplici sanitarie e la trasformazione di alcune strutture da SS a SSD ( es. "Chirurgia plastica ricostruttiva" Ospedale S.G. Bosco); non si evincono, tuttavia, le nuove esigenze emerse rispetto all'assetto organizzativo definito nelle precedenti versioni presentate nei mesi di giugno e settembre 2008;
- si richiama infine l'impegno aziendale a predisporre un "progetto, condiviso con l'ASL TO1 per il coordinamento, nell'area torinese, delle attività di medicina legale".
- la comunicazione all'Azienda Sanitaria avverrà nei termini previsti dalla D.G.R. n. 80−1700 dell'11.12.2000.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)