Supplemento Ordinario n. 3 al B.U. n.
06
Codice DA0713
D.D. 11 settembre 2008, n. 1008
Comune di MALESCO (VCO). Mutamento temporaneo di destinazione d'uso (da bosco/prato−pascolo a viabilita' pubblica) novantanovennale di porzioni di complessivi mq. 5.835 di terreni di uso civico, per realizzazione di nuova viabilita' di circonvallazione del centro storico del Capoluogo di Malesco. Autorizzazione.
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- di autorizzare il Comune di Malesco (VCO) a mutare la destinazione d'uso per anni 99 (novantanove), eventualmente rinnovabili, di porzioni di complessivi mq. 5.835, attualmente adibite a bosco /prato−pascolo, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 13 − mapp. 8 (per mq. 120) − mapp. 9 − (di mq. 660) − mapp. 39 (per mq. 80) − mapp. 73 ( per mq. 95) − mapp. 78 ( per mq. 160) e Fg. 19 − mapp. 497 (per mq. 4.600) e mapp. 605 (di mq. 120), per consentire la realizzazione della nuova viabilità di circonvallazione;
di dare atto che:
- il Comune di Malesco (VCO) non potrà operare sull'area in argomento prima di aver conseguito tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione di quanto richiesto;
- le porzioni di terreno oggetto del presente provvedimento rimangono gravate da uso civico, pertanto sono disciplinate dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposte ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 42/04 e al D.Lgs n. 152/06 nonché alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20/PRE − P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, con la D.G.R. n. 90−12248 del 06.04.2004, con la D.G.R. n. 11 − 1800 del 19.12.2005, con la L.R. n. 9/2007 e con la L.R. n. 22/2007;
- non sono necessari accantonamenti da parte del Comune a favore della collettività usocivista locale, a compensazione dei mancati frutti, per il mancato esercizio dell'Uso Civico originario sulle precitate aree di complessivi mq. 5.835, diversamente ritraibili e valutati in € 33.69/anno, in quanto gli stessi si possono considerare ampiamente compensati dalla ricaduta economica indiretta specificata in premessa, oltre che dai proventi derivanti dalla ripresa dell'attività estrattiva in zone che, come parimenti specificato in premessa, comporterebbe un introito medio annuo, per il solo Comune di Malesco, valutato in oltre € 300.000,00.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.
Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri