Bollettino Ufficiale n. 03 del 22 / 01 / 2009
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Biella
Subingresso e rinnovo con varianti in sanatoria della concessione di derivazione d'acqua pubblica dal Rio Omara, in Comune di Camburzano, per uso Produzione di Beni e Servizi, assentito alla ditta Sveden S.r.l con D.D. 16 luglio 2008 n. 2.237. Pratica n. 705.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
(omissis)
determina
Di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 23 giugno 2008 dal Sig. Roberto TEAGNO in qualità di delegato alla firma dalla Sig.ra Valentina MELESI: Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Ditta "Sveden Srl", relativo alla derivazione d'acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli atti dell'Amministrazione Provinciale di Biella, la cui grave o ripetuta inosservanza comporterà l'applicazione dei provvedimenti previsti dall'art. 32 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, fatta salva ogni sanzione di Legge.
Di assentire ai sensi degli articoli 27 e 30 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R e ss.mm.ii., salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell'acqua, alla Ditta "Sveden Srl" (omissis), il subentro nella titolarità, nonché il rinnovo parziale con varianti in sanatoria della concessione oggetto del precedente D.G.C. n. 185/1937, per poter continuare a derivare dal rio Omara, in Comune di Camburzano, una quantità d'acqua in misura eguale e non superiore a litri /secondo 13 ed un volume massimo annuo di 390.000 metri cubi, ad uso produzione di beni e servizi presso l'unità aziendale ubicata in Comune di Mongrando, Via Don M: Vaudano, n. 8 (attività di processo per la produzione di attrezzi ed utensili edili), (omissis).
Di accordare la concessione di che trattasi per anni 15, successivi e continui, secondo quanto disposto dall'art. 24 comma 1 lettera b) del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R e decorrenti dal 1 febbraio 1997, giorno successivo a quello di scadenza del precedente periodo previsto dal D.G.C. n. 185/1937 e successive proroghe di Legge, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del corrispondente canone dovuto per il periodo intercorrente dalla data del presente provvedimento di assenso alla concessione e fino al 31 dicembre dello stesso anno, in ragione di annui Euro 2.043,56, pari al minimo ammesso per l'uso produzione di beni e servizi per portate medie di prelievo superiori a 1 litro/secondo, ai sensi dell'art. 3 comma 1 lettera h) punto 4) del D.P.G.R. 10 ottobre 2005 n. 6/R e successivo aggiornamento all'indice Istat disposto con D.D della Regione Piemonte 15 novembre 2006 n. 283, fatto salvo ogni adeguamento ai sensi della stessa normativa. (omissis).
Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco
Estratto del Disciplinare n. 1.944 di Rep. in data 23 giugno 2008
Art. 19 − Richiamo a leggi e regolamenti
Oltre alle condizioni contenute nel presente disciplinare, il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni vigenti ed in particolare delle norme nazionali e regionali concernenti le concessioni di derivazione d'acqua pubblica, il buon regime delle acque, la tutela dell'ambiente, l'agricoltura, la piscicoltura, l'industria, l'igiene e la sicurezza.
Biella, 9 dicembre 2008
Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche
Marco Pozzato