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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 25

Deliberazione della Giunta Regionale 16 giugno 2008, n. 19-8966

Legge n. 296/2006 art. 1 c. 1360 - Recepimento del “Secondo Piano Strategico per la mitigazione del rischio idrogeologico”. Annualita’ 2007. Individuazione dei soggetti attuatori e definizione dei criteri di gestione tecnico-amministrativa delle opere. Importo Euro 6.157.600,00 - Cap. 225770/2008.

A Relazione dell’Assessore Sibille:

L’art. 16 della legge n. 179/2002 ha disposto che il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, d’intesa con le Regioni o gli Enti locali interessati, definisse ed attivasse programmi di interventi urgenti per il riassetto territoriale delle aree a rischio idrogeologico.

Con riferimento alla Legge 27 dicembre 2007 n. 296 (Legge Finanziaria 2007 - Fondo per gli investimenti all. 2 art. 1 c. 1360), il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha attivato la programmazione delle risorse disponibili per l’annualità 2007, per la realizzazione di interventi di sistemazione idrogeologica relativamente alle aree a maggior rischio, così come definite nel Piano di Assetto Idrogeologico (PAI).

Il Ministero, nella riunione tenutasi a Roma il 24/10/2007, ha indicato i criteri generali da seguire nella programmazione degli interventi che possano concorrere nei limiti delle attuali disponibilità finanziarie, all’eliminazione o riduzione dei rischi determinati dai dissesti idrogeologici ed idraulici presenti sul territorio, evidenziati peraltro nei vari Piani per l’Assetto Idrogeologico (PAI), ed ha invitato le singole Amministrazioni Regionali ad inviare specifici programmi di intervento al fine di poter procedere, alla registrazione dei necessari impegni di spesa.

Con nota in data 09/11/2007 DDS /2007/12273 della Direzione Generale per la Difesa del Suolo del suddetto Ministero è stata definita, in apposita tabella, con riferimento alle risorse finanziarie disponibili per l’annualità 2007 in attuazione all’art. 3 c 1 della D.L. n. 159/2007, ammontanti complessivamente ad Euro 80.000.000,00 la ripartizione tra le varie Regioni e Province Autonome, con l’applicazione dei coefficienti di riparto di cui ad DPCM 12/01/1999 e s.m.i., già finora utilizzati nelle precedenti programmazioni.

In base alla suddetta ripartizione alla Regione Piemonte competeva una quota pari al 7,69% delle risorse messe a disposizione, quindi per la programmazione da essa sviluppata direttamente poteva disporre di Euro 6.157.600,00.

La Regione Piemonte ha quindi dato corso alla propria programmazione avendo a riferimento in primo luogo il quadro generale dei dissesti delineato nel Piano di Assetto idrogeologico (PAI) approvato con il D.P.C.M. del 24/05/2001 e tenendo anche conto degli aggiornamenti intervenuti sullo stesso a seguito dello sviluppo delle procedure di pianificazione che prevedono l’adeguamento al PAI degli strumenti urbanistici vigenti, traendo nel contempo dai criteri e dagli indirizzi del Piano stesso le indicazioni per individuare i rischi e delineare le metodologie di riduzione dei rischi stessi.

Con riferimento a quanto sopra esposto è stata quindi definita la proposta di programma ammontante a complessivi Euro 6.157.600,00 e comprendente n. 23 interventi di sistemazione idraulica, idrogeologica e di consolidamento di versanti.

Con deliberazione n. 31-7684 del 03/12/2007 la Giunta regionale ha approvato la suddetta proposta di interventi di sistemazione idraulica ed idrogeologica e l’ha inviata all’Autorità di Bacino del fiume Po, alla Direzione Generale della Difesa del Suolo, nonché al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio per i successivi provvedimenti di competenza.

Verificata, rispetto agli interventi proposti dalle varie Regioni, la sussistenza dei requisiti necessari, il Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del mare con decreto n. DDS/2007/1081 del 06/11/2007 ha definito e attivato il Piano Strategico Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico annualità 2007 per complessivi Euro 241.222.663,00 comprendente anche il programma della Regione Piemonte e dato atto che all’attuazione degli interventi si provvedeva con le autorizzazioni di spesa inscritte in attuazione della Legge Finanziaria 2007.

Al suddetto decreto risulta allegato l’elenco degli interventi relativi alla Regione Piemonte che ammontano ad Euro 6.157.600,00 con l’indicazione dei precisi ambiti territoriali ad essi relativi.

L’Amministrazione regionale ha già introitato la somma di Euro 6.157.600,00 trasferita dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e l’ha iscritta sul capitolo di spesa 225770 del Bilancio anno 2008 approvato con L.R. n. 13 del 23/05/2008 e concederà il contributo con successivo atto amministrativo.

Infine l’Autorità di Bacino del fiume Po con nota in data 15/01/2008 n. 75/PU del Segretario Generale ha preso atto della programmazione regionale di cui alla citata D.G.R. n. 31-7684 del 03/12/2007, nulla avendo da osservare al riguardo.

Ciò premesso, con la presente deliberazione, si intende recepire il 2° Piano annuale per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Piemonte dell’importo complessivo di Euro 6.157.600,00, di cui all’allegato al Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, ed all’allegato A) alla presente deliberazione, corrispondente alla proposta di interventi formulati dalla Regione ed approvata con la DGR n. 31-7684 del 03/12/2007 ed assegnare a favore della Direzione OO.PP. Difesa del Suolo Economia Montana e Foreste la risorse necessarie a dare corso alla programmazione di che trattasi.

Si intende infine individuare i relativi Enti gestori e munire gli stessi di linee guida, al fine di consentire la rapida realizzazione delle opere.

La gestione tecnico-amministrativa degli interventi viene affidata con il presente provvedimento agli Enti locali individuati nell’allegato A), che riprende integralmente l’elenco di cui al Decreto del Ministro dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare n. DDS/DEC/2007/1081, citato in precedenza e che risulta integrato con le indicazioni degli Enti Gestori.

Le opere di cui al programma di che trattasi, finalizzate alla messa in sicurezza del territorio da dissesti idrogeologici, sono ritenute di particolare interesse regionale, per cui, ai sensi della L.R. n. 18/1984 come modificato con L.R. n. 6/2008, le relative progettazioni definitive dovranno acquisire il parere della Struttura Tecnica Regionale istituita con D.G.R. n. 30-8553 del 07/04/2008.

Le progettazioni, in forma definitiva, dovranno quindi pervenire alla Direzione OO.PP. Difesa del Suolo ed Economia Montana e Foreste - Settore Difesa Assetto Idrogeologico, Via Petrarca, 44 - Torino, entro 150 giorni dalla data della comunicazione di assegnazione del contributo che avverrà con necessario specifico provvedimento amministrativo, corredate oltre che dal succitato parere, anche di tutte le autorizzazioni e nulla osta prescritti dalle norme vigenti.

Con cadenza semestrale, detti Enti dovranno, inoltre, comunicare alla Regione gli adempimenti tecnico-amministrativi posti in essere per la realizzazione degli interventi, nonché lo stato d’avanzamento degli stessi.

Le spese tecniche, con esclusione delle spese conseguenti all’attuazione di quanto prescritto dal D.Lgs. n. 494/1996 e s.m.i., dovranno essere ricomprese nella quota di spese generali riconosciute quale contributo agli Enti attuatori, nella misura massima del 10% dell’importo dei lavori a base d’asta.

L’utilizzo di eventuali ribassi d’asta e/o economie di gestione per la redazione di perizie suppletive è disciplinato dall’art. 132 del D.Lgs 12/04/2006 n. 163.

Per quanto concerne le erogazioni delle somme finanziate agli Enti gestori per la realizzazione degli interventi programmati si procederà, compatibilmente con la disponibilità di cassa del bilancio regionale, secondo le seguenti modalità:

* erogazione del 30% della somma finanziata all’atto della concessione del contributo;

* erogazioni successive alla presentazione di stati di avanzamento non inferiori al 10% dell’importo dei lavori fino al raggiungimento del 90% dell’importo dei lavori al netto del ribasso d’asta, oltre alla somma derivante dall’applicazione dell’aliquota IVA;

* erogazione della somma residua all’atto della presentazione del certificato di regolare esecuzione o del certificato di collaudo e della rendicontazione finale dell’intervento, approvati con deliberazione dell’Ente gestore.

Al fine di agevolare l’azione amministrativa regionale negli adempimenti anzidetti, la documentazione a corredo delle richieste di erogazione degli acconti dovrà essere trasmessa al Settore Difesa Assetto Idrogeologico della Direzione DA 14.00, in copia conforme all’originale.

Tutto ciò premesso;

visto l’art. 1 della legge 296/2006;

visto il decreto n. DDS/DEC/2007/1081 del 06/11/2007 del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio;

vista la legge n. 241/1990;

visto il D.Lgs. n. 152/2006;

visto il D.Lgs n. 163/2006;

vista la L.R. 7/2001;

vista la L.R. 7/2005;

vista la L.R. N. 13 del 23/05/2008;

vista la D.G.R. n. 31-7684 del 03/12/2007;

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

1. di recepire il 2° Piano Strategico per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Piemonte dell’importo complessivo di Euro 6.157.600,00, riassunto nell’Allegato A) facente parte integrante alla presente deliberazione, definito ed attivato con il Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, n. DDS/2007/12273 del 09/11/2007;

2. di dare atto che le opere di cui al programma di che trattasi, finalizzate alla messa in sicurezza del territorio da dissesti idrogeologici, sono ritenute di particolare interesse regionale, per cui, ai sensi della L.R. n. 18/1984 come modificato con L.R. n. 6/2008, le relative progettazioni definitive dovranno acquisire il parere della Struttura Tecnica Regionale istituita con D.G.R. n. 30-8553 del 07/04/2008;

3. di dare atto che alla gestione tecnico-amministrativa degli interventi elencati nel suddetto piano provvederanno gli Enti locali, individuati nell’allegato A) al presente provvedimento e che i medesimi Enti dovranno trasmettere gli atti progettuali in forma definitiva, entro 150 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo, alla Direzione OO.PP.. Difesa del Suolo Economia Montana e Foreste - Settore Difesa Assetto Idrogeologico corredati da tutte le autorizzazioni, nulla-osta e pareri ivi compreso quello della Struttura Tecnica regionale di cui al p.to precedente e dovranno, inoltre, con cadenza semestrale, comunicare alla Regione gli adempimenti tecnico-amministrativi posti in essere per la realizzazione degli interventi, nonché lo stato d’avanzamento degli stessi;

4. di erogare il contributo agli Enti gestori secondo le seguenti modalità:

* erogazione del 30% della somma finanziata all’atto della concessione del contributo;

* erogazioni successive alla presentazione di stati di avanzamento non inferiori al 10% dell’importo dei lavori fino al raggiungimento del 90% dell’importo dei lavori al netto del ribasso d’asta, oltre alla somma derivante dall’applicazione dell’aliquota IVA;

* erogazione della somma residua all’atto della presentazione del certificato di regolare esecuzione o del certificato di collaudo e della rendicontazione finale dell’intervento, approvati con deliberazione dell’Ente gestore;

5. di richiedere agli Enti attuatori, al fine di agevolare l’azione amministrativa regionale negli adempimenti anzidetti, la presentazione, al Settore Difesa Assetto Idrogeologico della Direzione DA 14.00, in copia conforme all’originale, della documentazione a corredo delle richieste di erogazione degli acconti;

6. di dare atto che le spese tecniche, con esclusione delle spese conseguenti all’attuazione di quanto prescritto dal D.Lgs. n. 494/1996 e s.m.i. dovranno essere ricomprese nella quota di spese generali riconosciute, quale contributo agli Enti attuatori, nella misura massima del 10% dell’importo dei lavori a base d’asta;

7. di dare atto che l’utilizzo di eventuali ribassi d’asta e/o economie di gestione per la redazione di perizie suppletive è disciplinato dall’art. 132 del D.Lgs 12/04/2006 n. 163;

8. di dare atto che la concessione del contributo avverrà con successivo atto amministrativo;

9. di dare atto che è già stata introitata la somma di Euro 6.157.600,00 ed iscritta sul cap. di spesa 225770/2008.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato