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Bollettino Ufficiale n. 07 del 14 / 02 / 2008

Codice DA1000
D.D. 11 febbraio 2008, n. 70

Modificazione della D.D. n. 387/22 del 22 dicembre 2006 come integrata con D.D. n. 30/22 del 20 febbraio 2007, relativa al bando diretto alla concessione di contributi in conto interesse per l’incentivazione di interventi in materia di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni in atmosfera.

Con deliberazioni n. 37-2040 del 23 gennaio 2006 e n. 28-4372 del 20 novembre 2006, la Giunta Regionale ha attivato l’intervento di concessione di contributi in conto interesse per l’incentivazione di interventi in materia di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni in atmosfera, di cui allo Stralcio di Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell’aria dedicato al riscaldamento e al condizionamento, approvato dal Consiglio Regionale in data 11 gennaio 2007 con D.C.R. n. 98 - 1247, stabilendo che il relativo fondo, inizialmente costituito dalla somma di Euro 5.654.430,00, fosse gestito da Finpiemonte S.p.A.

Con successiva deliberazione n. 60-4951 del 18 dicembre 2006, la Giunta Regionale ha stabilito i criteri e le modalità per la concessione e l’erogazione dei contributi in parola, sulla base dei quali, con D.D. n. 387/22 del 22 dicembre 2006, è stato approvato il relativo bando, che ha aperto la possibilità di presentare domanda di contributo a partire dal 1 marzo 2007.

Con deliberazione n. 19-8140 del 4 febbraio 2008, la Giunta regionale, al fine di rendere più appetibile l’accesso all’incentivazione e quindi più efficace l’intervento in atto, ha modificato i criteri di quantificazione del contributo definiti nella precedente deliberazione n. 60 - 4951 del 18 dicembre 2006 e ha demandato alla Direzione Regionale Ambiente di provvedere alle necessarie conseguenti modifiche del bando di cui alla citata determinazione n. 387/22 del 22 dicembre 2006; ha altresì stabilito che i nuovi criteri di quantificazione del contributo saranno applicati alle domande presentate successivamente alla data di pubblicazione della determinazione direttoriale modificativa del bando.

Tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

visto l’art. 23 della l.r. 8 agosto 1997, n. 51;

vista la l.r. 7 aprile 2000, n. 43;

vista la l.r. 7 ottobre 2002, n. 23;

vista la l.r. 21 aprile 2006, n. 14;

visto il Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell’aria - Stralcio relativo al riscaldamento e al condizionamento - approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 98-1247 del 18 gennaio 2007;

visto il Piano regionale Energetico - Ambientale approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 351 - 3642 del 3 febbraio 2004;

viste le DD.G.R. n. 37-2040 del 23 gennaio 2006 e n. 28-4372 del 20 novembre 2006;

vista la D.G.R. n. 60-4951 del 18 dicembre 2006;

vista la D.D. n. 387/22 del 22 dicembre 2006 come integrata con D.D. n. 30/22 del 20 febbraio 2007;

vista la D.G.R. n. n. 19-8140 del 4 febbraio 2008;

determina

- di modificare, secondo quanto previsto nella D.G.R. n. 19-8140 del 4 febbraio 2008, il Bando, approvato con D.D. n. 387/22 del 22 dicembre 2006 come integrata con D.D. n. 30/22 del 20 febbraio 2007, sostituendone il comma I dell’art. 6 con il seguente:

“I. L’intervento agevolativo si concretizza in un contributo annuo finalizzato alla copertura di una quota parte degli interessi gravanti sul finanziamento bancario stipulato, a tasso fisso e per la durata massima di 5 anni, con gli Istituti di credito che aderiscono ad apposito accordo sottoscritto con Finpiemonte S.p.A., che assicuri condizioni vantaggiose. L’entità dell’intervento agevolativo si articola come segue:

* 60% degli interessi nel caso di soggetti pubblici, persone fisiche e condomini, nonché di microimprese, così come definite all’art. 2, comma 3 del Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18 Aprile 2005, che siano proprietari o titolari di diverso diritto reale di godimento degli edifici collocati in Piemonte, oggetto degli interventi proposti. L’entità dell’intervento agevolativo è fissata pari al 100% degli interessi per i primi 100.000 euro di costi di investimento ammessi a finanziamento;

* 50% degli interessi nel caso delle imprese (escluse le microimprese già contemplate al punto precedente), proprietarie o titolari di diritto reale di godimento degli edifici collocati in Piemonte, oggetto degli interventi proposti, nonché le società di gestione energetica che operano gli interventi per conto dei soggetti di cui ai punti 1 e 2 della lettera b).";

- di dare atto che tali nuove condizioni saranno applicate alle domande di contributo pervenute a Finpiemonte S.p.A. a partire dal giorno successivo alla pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;

- di dare atto che il Bando modificato come sopra previsto verrà pubblicizzato attraverso il Bollettino Ufficiale della Regione, il Notiziario per le Amministrazioni Locali, l’U.R.P. ed il sito Internet regionale.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Salvatore De Giorgio