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Bollettino Ufficiale n. 48 del 29 / 11 / 2007

Deliberazione della Giunta Regionale 19 novembre 2007, n. 44-7485

Regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR: Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte - Riadozione della proposta e di documenti collegati.

A relazione degli Assessori Sibille, Taricco:

Visto il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), pubblicato sulla GUCE L 277 del 21.10.2005 ;

visto il regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune, pubblicato sulla GUCE L 209 dell’11.8.2005;

visto il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999, pubblicato sulla GUCE L 210 del 31.7.2006;

visto il regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006 , recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), pubblicato sulla GUCE L 368 del 23.12.2006;

visto il regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione, del 7 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale, pubblicato sulla GUCE L 368 del 23.12.2006;

visto il regolamento (CE) n. 1320/2006 della Commissione, del 5 settembre 2006, recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno allo sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, pubblicato sulla GUCE L 243 del 6.9.2006;

visto il regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione, del 21 giugno 2006, recante modalità d’applicazione del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, per quanto riguarda la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni delle spese e delle entrate e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR, pubblicato sulla GUCE L 171 del 23.6.2006;

visto il regolamento (CE) n. 885/2006 della Commissione, del 21 giugno 2006 , recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio per quanto riguarda il riconoscimento degli organismi pagatori e di altri organismi e la liquidazione dei conti del FEAGA e del FEASR, pubblicato sulla GUCE L 171 del 23.6.2006;

visto il regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e che modifica i regolamenti (CEE) n. 2019/93, (CE) n. 1452/2001, (CE) n. 1453/2001, (CE) n. 1454/2001, (CE) n. 1868/94, (CE) n. 1251/1999, (CE) n. 1254/1999, (CE) n. 1673/2000, (CEE) n. 2358/71 e (CE) n. 2529/2001, pubblicato sulla GUCE L 270 del 21.10.2003, e successive modificazioni e integrazioni;

vista la proposta di regolamento di semplificazione e modifica delle Organizzazioni Comuni di Mercato (OCM) del 18 dicembre 2006 COM(2006) 822 final;

visto il regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione di prodotti agricoli e recante modifica del regolamento (CE) n. 70/2001, pubblicato sulla GUCE L 358 del 16.12.2006;

vista la comunicazione 2006/C 319/01 relativa agli Orientamenti comunitari in materia di aiuti di stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013, pubblicata sulla GUCE C 319 del 27.12.2006;

visto il Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d’importanza minore (de minimis), pubblicato sulla GUCE L 379 del 28.12.2006;

visto il regolamento (CE) n. 1935/2006 della Commissione, del 20 dicembre 2006, recante modifica del regolamento (CE) n. 794/2004 recante disposizioni di esecuzione del regolamento (CE) n. 659/1999 del Consiglio recante modalità di applicazione dell’articolo 93 del trattato CE, pubblicato sulla GUCE L 407 del 30.12.2006;

visto il manuale del quadro comune per il monitoraggio e la valutazione (QCMV) dello sviluppo rurale 2007-2013 previsto dall’art. 80 del regolamento (CE) n. 1698/2005 elaborato da un gruppo di lavoro presso la Commissione europea;

vista la decisione 2006/144/CE del Consiglio del 20 febbraio 2006, pubblicata sulla GUCE L 55 del 25.02.2006, relativa agli Orientamenti Strategici Comunitari (OSC) per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013);

visto il Piano Strategico Nazionale (PSN) 2007-2013 per lo sviluppo rurale, predisposto ai sensi dell’articolo 11 del regolamento (CE) n. 1698/2005, nella versione finale del 21 dicembre 2006, ricevuto dalla Commissione Europea con nota n. 624 dell’ 11 gennaio 2007, e le sue successive modifiche e integrazioni;

viste le determinazioni del 31 ottobre 2006 della Conferenza Stato Regioni;

visto il Decreto Legislativo 27 maggio 1999, n. 165 “Soppressione dell’AIMA e istituzione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell’articolo 11 della Legge 15 marzo 1997, n. 59", che, fra l’altro, al paragrafo 3 dell’articolo 3 prevede che le regioni possano istituire appositi servizi ed organismi per le funzioni di organismi pagatori;

vista la legge regionale n. 16/2002 “Istituzione in Piemonte dell’organismo per le erogazioni in agricoltura di aiuti, contributi e premi comunitari” con la quale era stata prevista l’istituzione di un organismo pagatore regionale, riconosciuto come OPR-Finpiemonte con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 18 aprile 2005 che dal settembre dello stesso anno è diventato operativo;

visto l’articolo 12 della legge regionale n. 35/2006 che prevede la trasformazione di OPR-Finpiemonte in Agenzia regionale per l’erogazione di premi e contributi comunitari in agricoltura;

visto il regolamento (CE) n. 1305/2007 della Commissione recante modifica del regolamento (CE) n. 883/2006 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio per quanto riguarda la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni della spese e delle entrate e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR, il quale prevede che per i programmi di sviluppo rurale approvati dalla Commissione tra il 15 ottobre e il 12 dicembre 2007, le spese effettuate in anticipo dagli organismi pagatori fino al 15 ottobre 2007 incluso possano essere oggetto di una dichiarazione di spese specifica entro il 12 dicembre 2007;

vista la precedente deliberazione della Giunta Regionale n. 48-5643 del 2 aprile 2007 “Regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR: Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte - Adozione della proposta e invio alla Commissione Europea”;

considerato quanto segue:

La proposta di Psr adottata con la deliberazione sopra citata, in appresso indicata semplicemente “proposta”, è stata inoltrata, con gli allegati, alla Commissione Europea mediante il sistema SFC (System for Fund management in the european Community) il 16 aprile 2007 e ha ottenuto la ricevibilità, comunicata sempre attraverso SFC il 10 maggio 2007.

La Commissione Europea ha comunicato le sue osservazioni ufficiali alla proposta con nota AGRI/E14/EC D(2007) 25949 AGR 21333 del 13 agosto 2007; con tale nota è stato dato avvio alla fase di negoziato che ha avuto la sua prima giornata di confronto a Bruxelles il 6 settembre 2007 fra funzionari della Commissione Europea, della Regione Piemonte e del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

Al termine della prima fase del negoziato è stata inviata una nuova versione modificata e integrata della proposta il 29 ottobre 2007 insieme alla risposta ufficiale alle osservazioni della Commissione Europea del 13 agosto 2007, sempre con il tramite di SFC;

La DG AGRI il 30 ottobre 2007 ha avviato su tale versione la consultazione finale con le altre Direzioni generali interessate (Ambiente, Concorrenza, ecc.) al fine di raccogliere eventuali ulteriori osservazioni e richieste di integrazioni; il termine per la consultazione interna è scaduto il 16 novembre 2007 e il prossimo Comitato Sviluppo Rurale che deve dare il parere è convocato per il 20-21 novembre 2007; la DG AGRI ha continuato l’esame della nuova versione nelle prime due settimane di novembre e ha richiesto ulteriori modifiche e integrazioni.

Sono state stralciate alcune misure, azioni e sottoazioni, la maggior parte delle quali dopo approfondimenti ulteriori saranno proposte in modifica al PSR approvato a partire dalla primavera 2008; le risorse finanziarie originariamente allocate su tali misure nel piano finanziario del PSR adottato il 2 aprile 2007 e inserito come allegato B adottato al comma 1 dell’articolo 9 della legge regionale n. 9 del 23 aprile 2007 “Legge finanziaria per l’anno 2007" sono state provvisoriamente appoggiate su altre misure dello stesso Asse e saranno ricollocate sulle nuove misure dopo la loro reintroduzione in modifica al PSR approvato.

Tali stralci hanno riguardato le seguenti misure:

Misura 123: l’Azione 2 “Sviluppo di nuovi prodotti, processi, tecnologie” è stata parzialmente ripresa nella misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, con uno spostamento fra le due misure di Euro 1.000.000;

Misura 126 “Prevenzione/ricostituzione di disastri naturali in agricoltura”: gli investimenti di prevenzione nelle aziende agricole possono trovare copertura nella misura 121; la dotazione finanziaria iniziale, pari a Euro 2.204.545 di risorse cofinanziate e a Euro 4.043.022 di aiuti di stato integrativi, è stata spostata sulla misura 121;

Misura 131 “Adeguamento ai requisiti rigorosi”: sarà ripresentata successivamente dopo ulteriori approfondimenti. La dotazione finanziaria originaria di Euro 6.000.000 è stata posizionata provvisoriamente sulla misura 121;

Misura 213 “Pagamenti Natura 2000", Misura 224 ”Pagamenti forestali Natura 2000" e Misura 216 per quanto riguarda il sostegno agli investimenti non produttivi nelle zone Natura 2000: saranno ripresentate successivamente dopo ulteriori approfondimenti e la definizione del quadro applicativo nazionale e regionale. La dotazione finanziaria complessiva di Euro 7.495.455 è stata provvisoriamente posizionata sulla misura 214;

Misura 225 “Pagamenti per interventi silvoambientali”: sarà ripresentata successivamente dopo ulteriori approfondimenti. La dotazione finanziaria originaria di Euro 7.840.909 è stata posizionata provvisoriamente sulla misura 227;

Misura 312 “Sviluppo di micro-imprese” e misura 321 “Servizi essenziali per l’economia”: rimangono solo come quadro normativo per l’Asse 4 Leader e la dotazione finanziaria è limitata alla copertura dei trascinamenti dalla programmazione 2000-2006. La dotazione finanziaria complessiva, compresa una riduzione per la misura 323 “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale”, per Euro 2.191.932 è stata collocata sulla misura 322 “Sviluppo e rinnovamento dei villaggi”.

Ritenuto di riadottare il Programma di sviluppo rurale PSR 2007-2013 della Regione Piemonte, allegato A della presente deliberazione per farne parte integrante, e di inoltrarlo, unitamente agli allegati previsti nell’indice alla Commissione UE mediante il sistema di trasmissione informatica SFC2007;

ritenuto di adottare l’allegato al Programma di sviluppo rurale PSR 2007-2013 della Regione Piemonte riportato nella parte II (“Classificazioni territoriali”) del medesimo, di cui all’Allegato B della presente deliberazione per farne parte integrante;

ritenuto di riadattare, con le integrazioni richieste dalla Commissione europea in fase di negoziato, la dichiarazione di sintesi ex articolo 9 della direttiva 2001/42/CE, di cui all’Allegato C della presente deliberazione per farne parte integrante, che dà conto del modo con cui le risultanze della valutazione ambientale strategica sono state integrate nel Programma;

ritenuto di riadottare, ai sensi dell’articolo 16, lettera g) del Regolamento CE n. 1698/2005 e dell’articolo 57 del Regolamento CE n. 1974/2006, le schede di comunicazione degli aiuti di stato, di cui all’allegato D alla presente deliberazione per farne parte integrante, con le modifiche introdotte a seguito del negoziato con la Commissione Europea;

considerato che la nuova proposta riadattata di PSR 2007-2013 è inoltrata dall’Autorità di Gestione (Direzione regionale Agricoltura) mediante il sistema SFC e con il tramite del Ministero per le politiche Agricole, Agroalimentari e Forestali alla Commissione Europea per il parere del Comitato Sviluppo Rurale di cui all’articolo 90 del Regolamento (CE) n. 1698/2005 e la successiva decisione comunitaria di approvazione.

Tutto ciò premesso la Giunta Regionale unanime,

delibera

1. di riadottare, ai sensi del regolamento (CE) n. 1698/2005 e del relativo regolamento (CE) di applicazione n. 1974/2006, la proposta di Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013 della Regione Piemonte, allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante;

2. di adottare l’allegato al Programma di sviluppo rurale PSR 2007-2013 della Regione Piemonte riportato nella parte II (“Classificazioni territoriali”) del medesimo, di cui all’Allegato B della presente deliberazione per farne parte integrante;

3. di riadottare la Dichiarazione di sintesi ex articolo 9 della direttiva 2001/42/CE, di cui all’Allegato C della presente deliberazione per farne parte integrante, che dà conto del modo in cui le risultanze della valutazione ambientale strategica sono state integrate nel Programma;

4. di riadottare, ai sensi dell’articolo 16, lettera g) del regolamento (CE) n. 1698/2005 e dell’articolo 57 del regolamento (CE) n. 1974/2006, le schede di comunicazione degli aiuti di Stato, di cui all’allegato D alla presente deliberazione per farne parte integrante.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002; gli allegati A), B), C) e D) alla presente deliberazione saranno pubblicati integralmente sul website della Regione.

(omissis)