Codice 12.4
D.D. 20 settembre 2007, n. 390

Servizi di Sviluppo Agricolo - Programma per lo sviluppo dell’Agricoltura biologica - L.R. n. 13/99. Spesa per la realizzazione del convegno nazionale dal titolo “LogicaMente bio: dove va l’agricoltura biologica?” - Impegno Euro 9.888,00 (Cap. 13622/2007) - Annullamento Determinazione Drigenziale n. 375 del 19.09.2007.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di annullare la determinazione dirigenziale n. 375 del 19.09.2007, con la quale si impegnava la somma di Euro 9.888,00 sul capitolo 17764 del Bilancio Regionale 2007, (impegno n. 4370), causa erronea imputazione del capitolo.

di affidare, per quanto descritto in premessa, alla Ditta ACTA Congress s.a.s. di Giovanna Possio & C. con sede a Torino, Via Caboto n. 44 (omissis), nell’ambito del Convegno nazionale dal titolo “LogicaMente bio: dove va l’agricoltura biologica?”, che si terrà in data 23.11.2007 a Torino, presso il Centro Congressi della Regione Piemonte - Corso Stati Uniti 23:

- l’effettuazione del servizio di segreteria organizzativa e del servizio di hosting per un importo complessivo di Euro 5.088,00 o.f.c.,

- la gestione dei rimborsi spese ai relatori (viaggi e spese varie) e eventuale gettone di presenza per un importo non superiore a Euro 4.800,00 o.f.c.. La Regione Piemonte provvederà a liquidare le spese effettivamente sostenute e documentate.

di impegnare la spesa complessiva di Euro 9.888,00 (Euro 5.088,00 + Euro 4.800,00) sul capitolo 13622 del Bilancio Regionale 2007 (accantonamento n. 100307 a favore della Direzione Regionale n. 12 disposto con la DGR n. 31-5270 del 12.02.2007).

di provvedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 lett. D della L.R. n. 8/84.

Nel caso in cui la prestazione non dovesse essere attuata nella data stabilita, la Regione avrà diritto a risolvere il contratto.

Qualora la prestazione non dovesse essere attuata nei modi stabiliti, la Regione potrà valutare l’applicazione di una penale commisurata alle difformità riscontrate.

La Regione Piemonte provvederà al pagamento della fattura entro 90 giorni dal ricevimento o, se successiva, dalla data di attuazione della fornitura. Qualora il pagamento della prestazione non sia effettuato entro tale termine per causa imputabile alla Regione, saranno dovuti gli interessi moratori (art. 5 del Dlgs n. 231/2002).

Alla liquidazione della spesa si provvederà previa presentazione della fattura e verifica della corretta esecuzione e congruità della fornitura.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Caterina Ronco