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Bollettino Ufficiale n. 43 del 25 / 10 / 2007

ANNUNCI LEGALI


Comune di Vercelli

Decreto n. 405 /2007 del 4 ottobre 2007 Accordo di Programma per l’adozione del Piano di Zona del Comune di Vercelli e dei Comuni convenzionati triennio 2006 - 2008 - In attuazione alla Legge 8 novembre 2000 n. 328 e alla Legge Regionale 8 gennaio 2004 n. 1

Il Sindaco

Premesso che:

- il Comune di Vercelli - Ente Gestore per le Funzioni Socio Assistenziali anche per conto dei Comuni Convenzionati (Albano Vercellese, Arborio,Asigliano Vercellese, Caresanablot, Casanova Elvo, Collobiano, Desana, Formigliana, Greggio, Lignana, Olcenengo, Oldenico, Prarolo, Quinto Vercellese, Ronsecco, Sali Vercellese, Tricerro, Villarboit, Villata, Vinzaglio)

in accordo con:

- l’Azienda Sanitaria n. 11

- l’Amministrazione Provinciale di Vercelli,

- gli altri soggetti previsti dall’art. 17 della L.R. n. 1/2004 ha portato a compimento il processo di elaborazione del “Piano di Zona degli interventi e dei servizi sociali”, per il triennio 2006/2008, previsto dalla L. 328/2000 e della L.R. 1/2004;

* il processo di elaborazione ha prodotto un documento programmatico di valenza triennale, discusso, approfondito e concertato, che sancisce anche un metodo di lavoro tra gli Enti, basato sul confronto e sull’assunzione di decisioni convergenti, in risposta ai prevalenti bisogni manifesti e latenti che la popolazione esprime;

* il primo Piano di Zona costituisce il punto di partenza del lavoro coordinato tra enti e tra i diversi strumenti di programmazione, con l’obiettivo di far fronte ai bisogni delle persone;

Dato atto che l’Accordo di Programma per l’attuazione del piano di zona degli interventi e dei servizi sociali di cui alla legge 328/2000, per il triennio 2006/2008 ed il documento descrittivo del Piano di Zona stesso, sono stati firmati da tutte le Amministrazioni, ed Associazioni interessate, nel corso della Conferenza di Piano convocata il 23.5.2007 (come da verbale allegato sub A);

Rilevato che, condividendo le finalità del Piano di Zona e le modalità di realizzazione individuate, hanno aderito all’Accordo di Programma, le Istituzioni Scolastiche e altri soggetti del terzo settore operanti nel sistema del welfare locale;

Preso atto del disposto di cui al 4° comma dell’art. 34 del D.Lgs. 267/2000 il quale prevede che l’accordo di programma sia approvato con atto formale del Capo della Amministrazione e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;

Cio’ premesso

Il sottoscritto Andrea Corsaro, Sindaco pro-tempore del Comune di Vercelli, in qualità di legale rappresentante dell’Ente e, quindi, in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente che rappresenta;

Decreta

di approvare l’Accordo di Programma, che allegato sub B) al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale, finalizzato alla adozione del Piano di Zona per il triennio 2006/2008.

Da’ atto

che si procederà a pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte comunicazione relativa alla adozione del presente decreto.

Il Sindaco
Andrea Corsaro

Accordo di Programma per l’adozione dei Piano di Zona del Comune di Vercelli e dei Comuni convenzionati triennio 2006 - 2008 - In attuazione alla Legge 8 novembre 2000 n. 328 e alla Legge Regionale 8 gennaio 2004 n. 1

Premesso:

- che l’art.19 della Legge 8 novembre 2000, n. 328 introduce il Piano di Zona quale strumento di programmazione del sistema integrato dei servizi e degli interventi sociali;

- che la Regione Piemonte, con legge 8 gennaio 2004, n. 1, definisce il Piano di Zona quale strumento fondamentale e obbligatorio attraverso cui i Comuni, secondo gli assetti territoriali adottati per la gestione dei servizi, con il concorso di tutti gli attori della programmazione locale, disegnano il sistema integrato di interventi e servizi sociali, stabilendo obiettivi strategici, strumenti realizzativi e risorse da attivare.

- che ai sensi dell’Art. 13 del D.Lgs. 267/2000 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento locale”, il Comune è l’Ente titolare delle funzioni amministrative relative ai settori dei “Servizi alla persona e alla comunità”;

- che ai sensi dell’Art 6, comma 2, lettera b) della L. R. 8.01.04, n. 1:"il Sindaco è il titolare delle funzioni di tutela socio sanitaria e del diritto alla salute per i suoi cittadini" in applicazione di quanto disposto dal D.Lgs. 502/1992;

- che ai sensi della L.R. 8.01.04, n. 1, e in attuazione della deliberazione di C.C.n. 29 del 22.12.2004, il Comune di Vercelli è l’Ente Gestore capofila nella Convenzione per la gestione associata delle funzioni socio assistenziali, tra i Comuni dell’ex USSL 45 (Albano Vercellese, Arborio, Asigliano Vercellese, Caresanablot, Casanova Elvo, Collobiano, Desana, Formigliana, Greggio, Lignana, Olcenengo, Oldenico, Prarolo, Quinto Vercellese, Ronsecco, Sali Vercellese, Tricerro, Villarboit, Villata, Vinzaglio), e che pertanto in qualità di comune capofila svolge le funzioni di programmazione ad esso delegate;

- che ai sensi dell’Art. 34 del D.Lgs. 267/2000 è consentito alle Amministrazioni Comunali, di Province e Regioni, dello Stato e di altri soggetti pubblici di sottoscrivere “Accordi di Programma” per la definizione e l’attuazione di opere, di interventi o di programmi di intervento che richiedono, per la loro completa realizzazione, una azione coordinata ed integrata;

- che ai sensi dell’Art. 17, comma 2, della L.R. 8.01.04, n. 1, “il Piano di Zona, definito con la partecipazione di tutti i soggetti attivi nella partecipazione, è approvato tramite Accordo di Programma promosso e approvato dal Legale rappresentante dell’Ente Gestore al quale il Piano afferisce”;

Rilevato:

- che le Province concorrono alla programmazione ai sensi dell’art.5 della L.R. 1/04, con funzioni di coordinamento delle politiche sociali, promozione di governance, concertazione con i diversi livelli istituzionali nonché con l’Azienda Sanitaria;

- che l’ASL partecipa alla definizione dei Piani di Zona per la parte relativa alla tutela della salute del territorio e della popolazione di riferimento e, in particolare, per l’integrazione dei servizi a carattere socio-sanitario.

Dato atto che sono stati costituiti e tuttora operano:

- il Tavolo di Coordinamento Politico Istituzionale

- l’Ufficio di Piano

- i Tavoli di Concertazione relativi alle seguenti Aree: Minori e Responsabilità familiari, Anziani, Disabili, Contrasto alla Povertà/Adulti, Immigrazione.

Tutto ciò premesso e considerato,

le parti interessate convengono e stipulano il seguente:

Accordo di Programma

Per l’approvazione e l’attuazione del Piano di Zona del Comune di Vercelli e dei Comuni Convenzionati per il triennio 2006/2008.

Art.1
Oggetto

Con il presente atto, le parti sottoscriventi approvano il documento del Piano di Zona del Comune di Vercelli e dei Comuni Convenzionati per il triennio 2006/2008. nelle seguenti parti:

Presentazione

- Capitolo 1^ - L’Ambito territoriale e la sua organizzazione

- Capitolo 2^ - Iter formativo del Piano di Zona 2006-2008

- Capitolo 3^ - Il contesto territoriale: i dati socio-demografici, economici, epidemiologici

- Capitolo 4^ - L’analisi dei bisogni e dei fenomeni sociali sul territorio dell’Ambito

- Capitolo 5^ - Il sistema di offerta dei servizi

- Capitolo 6^ - Dall’analisi dei bisogni alle scelte strategiche

- Capitolo 7^ - Le azioni del Piano

7.1 - Area di intervento: Responsabilita’ famigliari

7.2 - Area di intervento: Infanzia, adolescenza

7.3 - Area di intervento: Disabilita’

7.4 - Area di intervento: Persone anziane

7.5 - Area di intervento: Contrasto della povertà/adulti in difficoltà / dipendenze/Giovani

7.6 - Area di intervento: Immigrazione

7.7 - Area interventi trasversali: L’integrazione Socio-Sanitaria

7.8 - Area interventi trasversali: La Formazione di base e permanente

7.9 - Area interventi trasversali: La Comunicazione Sociale

- Capitolo 8^ - Il sistema informativo, di monitoraggio e valutazione di qualità del Piano, dei Servizi e degli interventi

- Capitolo 9^ - Quadro delle risorse finanziarie e delle spese

Il documento di cui al comma precedente, nonché le disposizioni contenute nel presente atto, hanno efficacia vincolante per le parti coinvolte, le quali si impegnano, ciascuna con riferimento alle proprie competenze, a dare attuazione alle Azioni del Piano, in relazione ad obiettivi, modalità di attuazione, termini e disponibilità finanziarie.

Art.2
Finalità del Piano di Zona

Con il presente atto i soggetti sottoscriventi approvano il Piano di Zona per il triennio 2006 - 2008 elaborato nel rispetto dei criteri della L. 328/00, della L.R. 1/2004 e delle priorità definite dalla programmazione regionale.

Le parti coinvolte si obbligano altresì a rispettare i principi, le linee di intervento, gli obiettivi e le azioni che sono alla base della sua attuazione, dando atto che risulta necessario:

- promuovere il benessere sociale sviluppando il complesso dei Servizi alla Persona e alla Comunità, agendo sul versante dei Servizi Sanitari e di quelli Socio assistenziali con modalità congiunte;

- promuovere l’integrazione dei Servizi sanitari e socio assistenziali tra loro anche in connessione con gli interventi dell’Istruzione, con le Politiche attive della Formazione, del Lavoro, della Casa;

- favorire una programmazione coordinata di tutti gli interventi educativi, assistenziali e sociali;

- favorire la partecipazione e il contributo alla definizione degli interventi di tutti i soggetti pubblici e privati presenti sul territorio.

Art.3
Soggetti Firmatari

Sono soggetti firmatari del presente Accordo di Programma, sulla base di quanto disposto dalla legge 328/2000 e dall’Art. 17 comma 9 della L.R. 1/2004, i soggetti pubblici e i soggetti del Terzo Settore che concorrono alla realizzazione del Piano di Zona, investendo proprie risorse:

* Il Sindaco del Comune di Vercelli

* Il Presidente della Provincia di Vercelli

* Il Direttore Generale dell’ASL 11 di Vercelli

* Il Presidente dell’Azienda Farmaceutica Municipalizzata di Vercelli

* Il Presidente dell’Agenzia Territoriale Case di Vercelli

* U.E.P.E. Ufficio di Esecuzione Penale Esterna Vercelli e Biella

* IPAB Casa di Riposo di Vercelli

* IPAB Piccola Opera Charitas di Vercelli

* Il Direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Vercelli

* Istituto comprensivo G. Ferraris di Vercelli

* Istituto comprensivo Rosa Stampa di Vercelli

* Istituto di Istruzione Secondaria Superiore B. Lanino di Vercelli

* Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato “F. Lombardi” di Vercelli

* Centro Territoriale Permanente per l’Istruzione e la Formazione in età adulta di Vercelli

* Sindacato Pensionati: CGIL,CISL,UIL di Vercelli

* CISL - Sindacato Casa e Sportello Immigrati di Vercelli

* Unione Italiana Ciechi di Vercelli

* Associazione Centro di Accoglienza Notturna S. Teresa di Vercelli

* Associazione Insieme di Vercelli

* Associazione AVULSS di Vercelli

* Associazione AUSER di Vercelli

* Associazione AISM di Vercelli

* Associazione ANMIL di Vercelli

* Associazione ANFFAS di Vercelli

* Associazione Dr. Picco di Vercelli

* Associazione Ex allieve di Sacro Cuore di Vercelli

* Associazione DIAPSI di Vercelli

* Associazione Le Ali della Mente

* Associazione La Rosa Blu di Vercelli

* Cooperativa Sociale B “La Cometa” di Vercelli

* Cooperativa Sociale B Andromeda

* Asilo Nido privato Fantasilandia di Vercelli

* Asilo Nido privato Lo Zigo Zago di Vercelli

* Asilo Nido privato Tata mia di Vercelli;

i soggetti aderenti sopraelencati si impegnano ciascuno per le proprie competenze e risorse a rispettare gli obblighi assunti ed indicati nelle diverse azioni di Piano che sono parte integrante del presente atto.

Art. 4
Finalità dell’Accordo di Programma

I soggetti istituzionali, firmatari dell’Accordo, danno atto che la sottoscrizione comporta l’impegno per la realizzazione degli obiettivi e delle azioni previste dal Piano di Zona e per assicurare il governo del processo di realizzazione dello stesso, nonché l’impegno per la messa a disposizione delle risorse occorrenti per le azioni di Piano concordate.

I soggetti non istituzionali, firmatari dell’accordo, danno atto che la sottoscrizione implica la condivisione dei contenuti del Piano, l’impegno a partecipare ai Tavoli di lavoro e la messa a disposizione delle risorse concordate per l’intera durata del Piano di Zona.

In particolare gli enti sottoscrittori si impegnano a:

- realizzare gli interventi approvati nel Piano di Zona nel rispetto dei criteri e delle modalità definiti nel Piano stesso;

- assumere l’impegno di seguire l’esecuzione degli interventi di propria competenza;

- curare gli aspetti operativi per la realizzazione delle azioni;

- stipulare eventuali convenzioni o protocolli d’intesa con i soggetti coinvolti nell’attuazione dei progetti;

- partecipare agli organismi politici, tecnici e di coordinamento del Piano di Zona.

Art. 5
Obiettivi del Piano di Zona e Azioni attuative

Le linee di intervento prioritarie individuate nel Piano di Zona, per l’ambito territoriale del Comune di Vercelli e dei Comuni Convenzionati, emergono dall’analisi dei bisogni espressi e dalle proposte di Azioni che saranno sviluppate nel triennio, così come dettagliatamente indicato nei Capitoli 4 (quattro), 6 (sei) e 7 (sette) dell’allegato Documento di Piano ove sono descritte Priorità, Obiettivi e conseguenti Azioni.

Per ogni singola Azione sono elencati tempi di realizzazione, enti responsabili e soggetti partecipanti.

Durante la realizzazione delle Azioni, comprese nelle diverse Aree di intervento previste dal Piano, sarà condotto il monitoraggio degli obiettivi e degli indicatori di processo e di risultato, al fine di consentire l’eventuale ripuntualizzazione dei percorsi e il superamento di elementi di criticità come previsto dal Capitolo 8 (otto) del Documento di Piano.

Art. 6
Finanziamento delle Azioni di Piano

Le risorse strumentali e finanziarie sono dettagliatamente indicate al Capitolo 9 (nove) del Documento di Piano.

Gli Enti istituzionali si impegnano a stanziare nei rispettivi Bilanci le risorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi e delle Azioni definiti per le singole annualità, con riferimento alle competenze di ciascun Ente.

Art. 7
Interventi di altri soggetti

Le parti danno atto che sia per l’adesione al presente Accordo, sia per la realizzazione degli interventi previsti nel Piano di Zona, potranno intervenire altri soggetti eventualmente interessati alla realizzazione del Piano di Zona, a condizione che mettano a disposizione risorse proprie nella sua attuazione.

La partecipazione sarà normata da specifici Protocolli di Intesa tra le parti.

Art. 8
Valutazione e Monitoraggio

Gli Enti sottoscrittori concordano sulle modalità di valutazione e monitoraggio indicate al Capitolo 8 (otto) del Documento di Piano.

Art. 9
Collegio di Vigilanza

La funzione di Vigilanza sull’Accordo di Programma è svolta da un Collegio presieduto dal Sindaco del Comune di Vercelli e composto dal Presidente della Provincia di Vercelli e dal Direttore dell’ASL 11 di Vercelli.

Art. 10
Durata

Il presente Accordo di Programma ha durata triennale e si concluderà comunque entro il 31.12.2008 ad avvenuta ultimazione delle Azioni previste dal Piano.

In ogni caso, nelle more dell’approvazione del prossimo Piano di Zona, il presente Piano mantiene la sua validità, nei limiti delle risorse messe a disposizione dai rispettivi enti ed organismi sottoscrittori.

Art. 11
Pubblicazione

Ai sensi della D.G.R. 51-13234 del 3 agosto 2004 il Piano di Zona sarà inviato alla Regione Piemonte e della avvenuta approvazione del presente Accordo di Programma sarà data notizia mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Vercelli, 23 maggio 2007

In fede, ed a piena conferma di quanto sopra, le parti sottoscrivono:

Il Sindaco del Comune di Vercelli
A. Corsaro

Il Presidente della Provincia di Vercelli
R. Masoero

Il Direttore Generale ASL 11 di Vercelli
M. Barabino

Il Presidente dell’Azienda Farmaceutica Municipalizzata di Vercelli
G. Pisanzio

Il direttore generale f.f.
R. Pomerio

Il Presidente dell’Agenzia Territoriale Case di Vercelli
C. Demarchi

U.E.P.E. Ufficio di Esecuzione Penale Esterna Vercelli e Biella
C. Saffioti

IPAB Casa di Riposo di Vercelli
G. Manferto

IPAB Piccola Opera Charitas di Vercelli
T. Archero

Il Direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Vercelli
A. Catania

Istituto comprensivo G. Ferrarsi di Vercelli
R. Ghezzi

Istituto comprensivo Rosa Stampa di Vercelli
G. Besate

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore B. Lanino di Vercelli
G. Ferraro

Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato “F. Lombardi”di Vercelli
S. Gardinale

Centro Territoriale Permanente per l’Istruzione e la Formazione in età adulta di Vercelli
F. Marrone

Sindacato Pensionati:Cgil,Cisl,,Uil di Vercelli
M. Simonelli, G. Esposito

CISL
B. Ranucci

Unione Italiana Ciechi Vercelli
C.Bozzetta

Associazione Centro di Accoglienza Notturna S. Teresa di Vercelli
M. Olivetta

Associazione Insieme di Vercelli
G. Forti

Associazione AVULSS di Vercelli
G. Roncarolo

Associazione AUSER di Vercelli
R. Dattrino

Associazione AISM di Vercelli
M.C.Volpe Passerini

Associazione ANMIL di Vercelli
A. De Marco

Associazione ANFFAS di Vercelli
G. Guala

Associazione Dr. Picco di Vercelli
A. Coppo

Associazione DIAPSI di Vercelli
L. Andreotti Chinaglia

Associazione Le Ali della Mente
A. Torricelli

Associazione La Rosa Blu di Vercelli
N. Storchio

Federazione Ex Allieve Istituto Sacro Cuore di Vercelli
F. Regis

Cooperativa Sociale B “La Cometa” di Vercelli
O. Monteleone

Cooperativa Sociale B Andromeda
M. Danna

Asilo Nido privato Fantasilandia di Vercelli
M. Bertolè

Asilo Nido privato Lo Zigo Zago di Vercelli
V. Tappero

Asilo Nido privato Tata mia di Vercelli
B. Monetti Bertinetti

F.N.P. CISL
W.Buoso

Sindacato U.I.L.
G. Varini

Associazione Nazionale Oltre le Frontiere
N. Mazziero