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Bollettino Ufficiale n. 41 del 11 / 10 / 2007

Decreto della Presidente della Giunta Regionale 28 settembre 2007, n. 59

Adozione determinazioni del Collegio di Vigilanza, in merito alla verifica dello stato di attuazione dell’Accordo di Programma sottoscritto in data 19.05.2003 tra la Regione Piemonte e il Comune di Cuneo, relativo al programma integrato di cui alla L.203/91 e s.m.i. - art.18, ubicato in Cuneo, loc. Madonna dell’Olmo, per la realizzazione di abitazioni a favore delle Forze dell’Ordine (scheda ministeriale n. 395/135).

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

in data 23 19.05 2003 è stato stipulato l’Accordo di Programma tra la Regione Piemonte e il Comune di Cuneo, finalizzato alla realizzazione di abitazioni a favore delle Forze dell’Ordine, in applicazione dell’art. 18 della legge 203/1991 e s.m.i.; tale accordo è stato successivamente adottato con D.P.G.R. n. 53 del 5 giugno 2003, integrato con D.P.G.R. n. 144 del 4 dicembre 2003.

La Presidente della Regione Piemonte con nota prot. n. 11888/S1/1.45 del 05-07-2007 ha convocato per il giorno 11 luglio 2007 il Collegio di Vigilanza, per verificare lo stato di attuazione dell’Accordo di Programma in oggetto.

Il Collegio di Vigilanza, nella suddetta seduta, ha preso atto che, allo stato attuale, l’Accordo di Programma non è ancora stato avviato in quanto il Ministero delle Infrastrutture ha richiesto al soggetto attuatore una serie di chiarimenti e documenti riguardanti la convenzione urbanistica e gli atti dell’Accordo di Programma, che sono dettagliatamente elencati nel verbale della sedute medesima.

Il Collegio di Vigilanza, alla luce di quanto sopra esposto e considerato che, a tutt’oggi, gli interventi oggetto del programma integrato non hanno ancora ottenuto il titolo abilitativo riferito al permesso di costruire, ha disposto l’applicazione del protocollo ITACA per tutti gli interventi oggetto dell’Accordo di Programma, al fine del raggiungimento dell’ecosostenibilità (livello 2), precisando che le relative certificazioni dovranno essere propedeutiche al rilascio di tutti i permessi di costruire.

Il Collegio di Vigilanza ha disposto altresì che, tali certificazioni, rilasciate dall’Organismo nazionale di controllo del protocollo, siano trasmesse al Collegio medesimo.

Visti:

l’art. 34, D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 ;

la D.G.R. n. 27-23223 del 24 novembre 1997 “Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma. L.R. .51/97, art. 17";

la Presidente della Regione Piemonte

decreta

Art. 1

Sono adottate le determinazioni del Collegio di Vigilanza, espresse nella seduta dell’11 luglio 2007, in merito alla verifica dello stato di attuazione dell’Accordo di Programma sottoscritto in data 19.05.2003 tra la Regione Piemonte e il Comune di Cuneo, relativo al programma integrato di cui alla legge 203/1991 e s.m.i. - art. 18, ubicato in Cuneo, località Madonna dell’Olmo, per la realizzazione di abitazioni a favore delle Forze dell’Ordine (scheda di prefattibilità ministeriale n. 395 protocollo progetto n. 135), i cui esiti sono illustrati nel verbale della seduta del Collegio di Vigilanza che si allega al presente Decreto.

Art. 2

Con il presente Decreto, stante il mancato avvio, allo stato attuale, dei contenuti attuativi dell’Accordo di Programma, si dispone, in coerenza con le determinazioni espresse dal Collegio di Vigilanza, l’applicazione del protocollo ITACA per tutti gli interventi oggetto dell’Accordo di Programma al fine del raggiungimento dell’ecosostenibilità ( livello 2), precisando che le relative certificazioni dovranno essere propedeutiche al rilascio di tutti i permessi di costruire e dovranno essere altresì trasmesse ufficialmente al Collegio di Vigilanza e al Responsabile del procedimento.

Il presente Decreto ed il verbale del Collegio di Vigilanza saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Mercedes Bresso

Allegato

Collegio di Vigilanza ai sensi dell’art. 7 dell’Accordo di Programma sottoscritto in data 19.05.2003 tra e la Regione Piemonte il Comune di Cuneo relativo al Programma Integrato di cui alla Legge 203/1991 e s.m.i. - art. 18, ubicato in Cuneo - località Madonna dell’Olmo, per la realizzazione di abitazioni a favore delle Forze dell’Ordine. (Scheda progetto n. 395/135).

data: 11 luglio 2007, h.15,00

Regione Piemonte, Via Lagrange, 24 - Torino

Verbale n. 1.

Oggetto: convocazione del Collegio di Vigilanza riguardante l’Accordo di Programma stipulato in data 19.05.2003, tra la Regione Piemonte e il Comune di Cuneo relativo al Programma Integrato di cui alla Legge 203/1991 e s.m.i. - art. 18, ubicato in Cuneo località Madonna dell’Olmo, per la realizzazione di abitazioni a favore delle Forze dell’Ordine.

In data 11 luglio 2007 alle ore 15,00 in seguito alla specifica convocazione con nota prot. n. 11888/S1/1.45 del 5.07.2007 della Presidente della Regione, è stato convocato il Collegio di Vigilanza per valutare il seguente punto all’ordine del giorno:

- verifica dello stato d’attuazione dell’Accordo di Programma.

Sono presenti alla seduta i soggetti individuati dall’art. 7 del D.P.G.R. n. 53 del 5.06.2003, ovvero:

Per la Regione Piemonte:

l’arch. Claudio Fumagalli, Dirigente regionale del Settore Accordi di Programma ed esame di conformità urbanistica - Corresponsabile del procedimento - delegato dalla Presidente della Regione Piemonte (delega prot. n. 11889/S1/1.45 del 5.07.2007)

la dott.ssa Laura Favarato delegata, per quanto riguarda gli aspetti di carattere istruttorio, dall’arch. Adriano Bellone, Dirigente regionale del Settore Programmazione e Localizzazione delle Risorse dell’Edilizia - Responsabile del procedimento.

Per il Comune di Cuneo:

l’arch. Giovanni Previgliano delegato dal Sindaco avv. Alberto Valmaggia

Presenzia alla seduta su richiesta del Collegio di Vigilanza:

il dott. Giovanni Vissio delegato dall’arch. Mario Giletta legale rappresentante della ditta CO.GE.IN. S.p.A.

Il rappresentante unico regionale chiede notizie sullo stato di attuazione dell’Accordo.

In particolare chiede se, all’atto della sottoscrizione dell’Accordo di Programma sussisteva la conformità urbanistica del Programma integrato in oggetto, l’arch.Previgliano del Comune di Cuneo conferma che la variante urbanistica fu prodotta ed approvata antecedentemente alla presentazione dell’istanza di promozione dell’Accordo da parte del Comune di Cuneo.

Il rappresentante dell’Impresa CO.GE.IN. dichiara che il Ministero delle Infrastrutture ha loro richiesto una serie di chiarimenti e di documenti, riguardanti prevalentemente la convenzione urbanistica e atti dell’Accordo sottoscritto e adottato con D.P.G.R. n. 53 del 5 giugno 2003, integrato con D.P.G.R. n. 144 del 4 dicembre 2003.

In particolare il Ministero delle Infrastrutture con nota prot. n. B/88 del 7.03.2007 ha richiesto alla CO.GE.IN., al fine di procedere alla stipula della convenzione, i seguenti atti e dichiarazioni:

1) attestazione di qualificazione rilasciata da organizzazione di Attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 25.01.2000, n. 34, riferito alla società ovvero alle singole imprese che ne fanno parte;

2) certificato della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura munito del nulla-osta della sezione fallimentare e recante l’apposita dicitura “Nulla osta ai fini dell’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni” e dei consorziati che detengano una quota superiore al 10% del capitale;

3) copia autenticata dell’atto costitutivo della società affidataria del programma;

4) dichiarazione, ai sensi del D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187, relativa alla composizione azionaria della società;

5) n. 2 copie di delega alla stipula della convenzione da parte del competente organo deliberante;

6) n. 2 copie dei Q.T.E. redatti ai sensi dei decreti nn. 61 e 62 del 26.04.1991 relativi ai massimali di costo per gli interventi di edilizia sovvenzionata ed agevolata;

7) n. 2 copie conformi della delibera di giunta comunale di accettazione della convenzione e di delega alla stipula;

8) n. 2 copie autenticate della convenzione urbanistica e relativi allegati;

9) n. 2 copie conformi dell’accordo di programma;

10) n. 2 copie conformi del decreto del Presidente della Giunta regionale dell’approvazione dell’accordo di programma;

11) n. 2 copie conformi della delibera comunale di ratifica dell’accordo di programma;

12) n. 1 copia dello schema di convenzione da sottoscrivere con la Direzione scrivente debitamente compilato per la parte riguardante codesto operatore.

L’Arch. Previgliano attesta di essere stato informato per conoscenza dall’Impresa CO.GE.IN. con nota prot. ADE/fr/77/2007 in data 29.03.2007 dell’invio al Ministero degli atti richiesti.

Alla data odierna il Sig. Vissio (CO.GE.IN) dichiara che il Ministero ha richiesto alla CO.GE.IN. il certificato antimafia e che da informazioni in possesso della CO.GE.IN. riterrebbe essere già stato trasmesso dalla Prefettura territoriale competente al Ministero.

Il Comune e l’Impresa CO.GE.IN. sono in attesa della convocazione da parte del Ministero per la firma della Convenzione, fatte salve altre richieste in merito.

Considerato che gli interventi del programma integrato non hanno ancora ottenuto i permessi di costruire il Collegio di Vigilanza dispone che sia introdotta l’applicazione del protocollo ITACA per tutti gli interventi oggetto dell’Accordo di Programma al fine del raggiungimento dell’ecosostenibilità (livello 2).

Tali certificazioni sono propedeutiche al rilascio di tutti i permessi di costruire.

Il Collegio di Vigilanza dispone altresì che tali certificazioni, rilasciate dall’Organismo nazionale di controllo del protocollo, siano trasmesse al Collegio stesso.

Il rappresentante dell’impresa CO.GE.IN. prende atto di quanto determinato dal Collegio di Vigilanza e fa presente tuttavia al Collegio che il finanziamento ministeriale di cui si dispone risale al 1991 e pertanto richiede di tener conto della svalutazione di tale contributo.

Si dichiara comunque disponibile alla verifica dell’impatto economico relativamente all’applicazione del Protocollo ITACA che ritiene comunque al limite applicabile agli interventi di edilizia in locazione.

Il Collegio di Vigilanza ribadisce comunque la necessità che il protocollo ITACA sia applicato a tutti gli interventi edilizi oggetto del programma integrato.

Alle ore 16,45 si chiude la seduta.

Il presente verbale, composto di n. quattro pagine è letto, condiviso e sottoscritto.

per Il Responsabile del Procedimento
Dirigente del Settore Programmazione e Localizzazione delle Risorse
Adriano Bellone
Laura Favarato

Per la Regione Piemonte
Il Rappresentante delegato
Presidente del Collegio di Vigilanza
Claudio Fumagalli

Per il Comune di Cuneo
Il Rappresentante delegato
Giovanni Previgliano