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Bollettino Ufficiale n. 31 del 2 / 08 / 2007

Decreto della Presidente della Giunta Regionale 25 luglio 2007, n. 44

Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs 267/2000 tra la Regione Piemonte ed il Comune di Borgaro Torinese, finalizzato alla realizzazione nell’area ex Macchiorlatti del programma innovativo in ambito urbano, nel contesto degli interventi oggetto dei “Contratti di Quartiere II”, comprensivo anche del procedimento ai sensi del D.lgs 152/2006 parte IV - Titolo V relativo alla bonifica del sito.

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

- la legge nazionale 8.2.2001, n. 21 “Misure per ridurre il disagio abitativi ed interventi per aumentare l’offerta d’alloggi in locazione” ha promosso un programma innovativo, in ambito urbano, denominato “Contratto di Quartiere II”;

- con Decreto 27. 12. 2001 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il programma “Contratto di Quartiere II”, prevedendo la partecipazione finanziaria regionale pari a quella statale riducendo al 35% la partecipazione finanziaria regionale dell’importo del programma;

- la Giunta regionale, con Deliberazione n. 82-10248 dell’1.8.2003 modificata con Deliberazione n. 9 -10517 del 29 settembre 2003 ha approvato il bando di gara dei programmi “Contratto di Quartiere II”;

- con Decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, n. prot. P/390/04, del 21.10.2004, è stata approvata la graduatoria delle proposte di Contratti di Quartiere II presentate dai comuni della Regione Piemonte;

- in data 13.12.2005 con D.G.R. 15-1758 è stato approvato il testo dell’Accordo di Programma Quadro, per la realizzazione degli interventi sperimentali nell’ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di Quartiere II”;

- in data 15.12.2005 è stato firmato l’Accordo di Programma Quadro tra il Ministero Infrastrutture e la Regione Piemonte per l’argomento sopracitato;

- in data 24.3.2005 prot. n°2906/6.3.3 il Comune di Borgaro Torinese ha trasmesso alla Regione Piemonte la documentazione per l’attivazione di un accordo di programma avente per oggetto “D.G.R. 1 agosto 2003 n. 82 -10248 e s.m.i.- Programma innovativo in ambito urbano denominato ”Contratti di Quartiere II"- in applicazione dell’art. 18 della Legge 12.7.1991;

- in data 30.1.2006 prot. 833/6-2, il Comune di Borgaro Torinese ha trasmesso alla Regione Piemonte la proposta di un nuovo accordo revocando nel contempo la precedente istanza di A.d.P., riguardante l’applicazione dell’art.18 della Legge 12.7.1991 per localizzare l’intervento relativo al programma “Contratti di quartiere II” mediante un P.E.C. sull’area ex Macchiorlatti nell’ambito del D.U.1 102 SUE 1 del P.R.G.C. vigente;

- la Presidente della Regione Piemonte ha convocato la prima Conferenza di Servizi in data 10 3.2006 prevista dal 3° comma dell’art.34 del D.lgs 267/00, per la valutazione tecnica dell’iniziativa proposta;

- della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che i convenuti, hanno accolto la richiesta del comune di Borgaro Torinese, di sottoporre nell’ambito del procedimento dell’accordo di programma, la valutazione e l’approvazione del progetto di bonifica ai sensi della normativa vigente per coordinare in modo strategico i due procedimenti nonché la variante alla classificazione acustica ai sensi della L. 447/1995 e della L.R. 52/2000;

- con nota del 15 marzo 2006, prot. 5010/S.1/1.45, la Presidente della Regione Piemonte ha nominato quale responsabile del procedimento dell’accordo di programma il dirigente del settore Accordi di Programma arch. Claudio Fumagalli;

- l’avviso di avvio del procedimento è stato pubblicato sul BUR n. 29 del 20 luglio 2006 a far data dalla prima Conferenza tenutasi il 10 marzo 2006, successivamente prorogata fino al 31 luglio 2007, come si evince dalla pubblicazione sul BUR n. 51 del 21 dicembre 2006;

- in data 9.5.2005, prot. 3950/6-2, il Comune di Borgaro Torinese ha trasmesso alla Regione Piemonte la documentazione integrativa richiesta nella seduta della C.D.S. tenutasi in data 10.3.2006, relativa alla documentazione del P.E.C., alla D.G.C. n. 62/2006 avente per oggetto “Contratti di Quartiere II - Decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 27.12.2001 n. 2522 e del 30.12.2002 - Suddivisione in subambiti di intervento - Approvazione” con allegata la planimetria “Suddivisione in sub-ambiti di intervento”, al Piano di Caratterizzazione predisposto ai sensi del D.M. 471/99;

- il P.E.C. e la variante contestuale sono stati pubblicati per 15 giorni consecutivi e non sono state presentate osservazioni nel pubblico interesse;

- con nota del 30 giugno 2006 prot. 21661, il R.P. ha convocato per il giorno 13.7.2006 la Conferenza di Servizi ai sensi dell’art. 34 del D.lgs 267/00 finalizzata alla verifica degli aspetti urbanistici, delle procedure amministrative e del cronoprogramma;

- della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che l’intervento è conforme al Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Torino, ed è coerente alla Variante 5 del P.R.G. del Comune di Borgaro Torinese depositata per l’istruttoria ordinaria presso la Regione Piemonte, nonché alla analoga proposta di variante predisposta per l’accordo di programma, intesa come anticipazione della Variante n 5 ordinaria sopra citata;

- nella medesima seduta è stato definito il procedimento per la bonifica del sito concordando un incontro tecnico con i progettisti, per approfondire i parametri geologici/idrogeologici da sviluppare per le analisi del rischio;

- la Variante Strutturale n 5 al PRG di Borgaro Torinese comprendente anche l’ambito ex Macchiorlatti è stata approvata con procedimento ordinario con D.G.R. n. 9-152 il 29.1.2007, pubblicata sul B.U.R. n. 6 del 8 febbraio 2007, anticipando la variante di medesimo contenuto allegata all’A.d.P.; tale variante prevede la trasformazione della destinazione d’uso da area industriale ad area residenziale per consentire la realizzazione dell’intervento previsto per i “Contratti di Quartiere II”;

- la Variante predisposta in A.d.P. è stata quindi assorbita come contenuto dalla variante citata al paragrafo precedente tranne che per gli aspetti introdotti nel Piano Esecutivo nell’ambito della concertazioni dell’Accordo, per cui risulta necessario approvare le ulteriore modifiche urbanistiche sopravvenute successivamente con le modalità previste dal 4 e 5 comma dell’art. 34 del D.lgs 267/00;

- l’area industriale denominata “Macchiorlatti”, inserita negli interventi previsti dal programma denominato “Contratto di Quartiere II”, è localizzata nel comune Borgaro Torinese, nelle vicinanze del Centro storico; l’intervento mira alla riqualificazione ambientale attraverso la realizzazione di interventi di edilizia sperimentale, strutture per l’infanzia, luoghi di aggregazione sociale;

- l’intervento, esteso a tutta l’area per una superficie territoriale totale pari a mq. 44.806, prevede la realizzazione, sulla base di un indice territoriale variabile, di una quota di edilizia residenziale pari a 79.526 mc calcolati con un indice di 1,8 mc/mq per una superficie di 44.181 mq e di una quota a terziario -commerciale pari a 1000 mc calcolati con un indice di 1,6 mc/mq per una superficie di 625 mq;

- l’intervento complessivo è costituito da due nuclei, Unità Minime d’Intervento UMCP1 a nord comprendenti le unità minime d’intervento numero 1-2-3- e UMCP2 a sud comprendenti le Unità Minime d’Intervento numero 4-5-6-7-8, separati da un asse di penetrazione veicolare fiancheggiato da parcheggi e da un percorso pedonale e ciclabile che raccorda la via Lanzo con l’interno del parco e con la futura attrezzatura scolastica; l’intervento dell’Unità Minima n. 8 rappresenta l’intervento di edilizia residenziale pubblica bio-climatica finanziata con quote diverse dello Stato, Regione Piemonte e dal Soggetto attuatore;

- l’edificazione è prevista a corte aperta con fabbricati in linea a 5 piani fuori terra ad andamento spezzato e separati da tagli verticali. Il 30% dell’edificazione è destinata ad alloggi di edilizia convenzionata nei termini definiti dalla Convenzione e dalla cartografia allegata Tavola 3B “Planimetria regole edilizie e urbanistiche frazionamento dell’area”; la localizzazione della parte convenzionata sarà definita per ogni singola Unità Minima d’Intervento successivamente in sede di Permesso di costruire;

- le aree oggetto degli interventi sono, nella disponibilità dei soggetti attuatori, dato riscontrabile nei singoli contratti di proprietà registrati, nell’allegato schema di convenzione “Contratti di Quartiere II - Decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 27 dicembre 2001 n° 2522 e del 30 dicembre 2002 - art. 43 della Legge Regionale n. 56/77e s.m.i. - D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i.- Schema di Convenzione Urbanistica per l’attuazione di un piano esecutivo convenzionato nell’ambito del D.U.1 IS 102, SUE 1 del P.R.G.C. e sua Variante 5";

- il quadro economico generale dell’intervento per il Contratto di Quartiere II, riportato all’Allegato C del Protocollo d’Intesa descritto al punto 41 dell’accordo, prevede per la realizzazione di n° 36 alloggi di Edilizia Residenziale Agevolata, Sperimentale Bioclimatica un investimento complessivo di euro 5.493.968,54 così finanziato:

totale finanziamenti pubblici euro 2.996.264,68 di cui: a carico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti euro 2.122.068,33, a carico della Regione Piemonte euro 874.196,35

totale finanziamento privato euro 2.497.703,86 a carico del Soggetto attuatore sono anche gli interventi relativi alla bonifica ambientale del sito per euro 1.112.669,21

- con nota del 14.7.2006 prot. 23365 il R.P. ha convocato un incontro tecnico per il giorno 21.7.2006, per approfondire i parametri da considerare per le analisi del rischio relativi alla bonifica del sito;

- della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che la Soc. Golder Associates S.r.l. ha illustrato ai convenuti il nuovo Piano di Caratterizzazione accogliendo la richiesta della Provincia di Torino per ulteriori indagini in corrispondenza delle potenziali fonti inquinanti;

- con nota del 24.7.2006 prot. 24173 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 27.7.2006 avente per oggetto “Istruttoria e approvazione del piano di caratterizzazione di bonifica ai sensi dell’art. 242 del D.Lgs. n. 152/2006 sull’area denominata ex-Macchiorlatti” il cui verbale, costituisce il provvedimento ufficiale di approvazione del “Piano di Caratterizzazione” pubblicato sul BUR n. 32 del 10.8.2006;

- con nota del 5.9.2006 prot. 28845 il R.P. ha aggiornato la Conferenza di Servizi per il giorno 21.9.2006;

- della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che sono stati esaminati i risultati dell’indagine del “Piano di Caratterizzazione” e richiesti accertamenti sulla qualità ambientale del sito;

- con nota del 11.10.2006 prot. 33116 il R.P. ha aggiornato la Conferenza di Servizi per il giorno 17.10.2006;

- della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che sono stati approfonditi i risultati dell’indagine del “Piano di Caratterizzazione”, con l’estensione degli esami sia per l’acqua di falda sia per l’estensione della contaminazione del terreno;

- con nota del 19.11.2006 prot. 36801 il R.P. ha aggiornato la Conferenza di Servizi per il giorno 21.11.2006 per l’esame ed approvazione del documento “Analisi del rischio”;

- della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che, la C.d.S. all’unanimità ha approvato il documento relativo al documento Analisi del rischio ai sensi del D.lgs 152/06;

- con nota del 17.1.2007 prot. 1350 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 26.1.2007 per la verifica dei risultati dell’indagine effettuata sul sito, in ottemperanza del Piano di Caratterizzazione;

- della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che a seguito delle integrazioni richieste nella seduta precedente della C.d.S è stata modificata la relazione relativa al progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente ai sensi del D.lgs 152/06;

- con nota del 6.2.2007 prot. 3767 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 12.2. 2007 per l’esame del progetto di bonifica;

- nella suddetta seduta è stato approvato il Progetto di Bonifica ed i relativi impianti che sarà ufficialmente efficace all’atto della firma del decreto di adozione dell’accordo da parte della Presidente della Regione Piemonte;

- in data 30.3.2007 è stato sottoscritto dai rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, della Regione Piemonte e del Comune di Borgaro Torinese, il “Protocollo d’Intesa per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell’edilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzarsi nell’ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato ”Contratto di Quartiere II" nel comune di Borgaro Torinese";

- in data 30.3. 2007 è stata sottoscritta dai rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, della Regione Piemonte e del Comune di Borgaro Torinese, la specifica Convenzione;

- con nota del 5.4.2007 prot. 11167 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 23.4.2007 di seguito rimandata al mese di maggio;

- con nota 20.4.2007 prot. 12770 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi decisoria per il giorno 4.5.2007 per l’approvazione dei contenuti ambientali ed urbanistici relativi all’accordo;

- della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince il responsabile del procedimento ha acquisto, nell’ambito delle varie sedute delle C.d.S. i pareri di competenza ed i convenuti hanno approvato all’unanimità i contenuti del piano esecutivo, le variazioni urbanistiche allegate all’A.d.P., difformi dalla Variante 5 vigente, la presa d’atto della coerenza del piano esecutivo, oggetto dell’A.d.P. con la proposta di zonizzazione acustica che costituisce variante anticipata del piano generale di zonizzazione acustica del Comune di Borgaro Torinese, nonché hanno ribadito l’approvazione del progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente del sito;

- vista la documentazione riguardante la proposta progettuale, urbanistica, amministrativa e la documentazione prevista dal D.Lgs 152/06 per il Progetto di Bonifica e messa in sicurezza permanente del sito, riferita all’iniziativa in oggetto dell’accordo di programma, descritta dettagliatamente al punto 46 delle premesse del medesimo;

- preso atto il responsabile del procedimento ha comunicato in data 21 maggio 2007 alla Giunta Regionale in contenuti dell’iniziativa e lo schema dell’accordo in oggetto

- preso atto che gli impegni assunti dalle parti hanno validità per anni dodici eventualmente prorogabili su richiesta delle parti, valutati dal Collegio di Vigilanza;

- preso atto che in data 22.05.2007 è stato sottoscritto dalla Regione Piemonte, il Comune di Borgaro Torinese, l’accordo di programma oggetto del presente decreto;

- vista la Deliberazione n. 32 del 20 giugno 2007 del Consiglio Comunale di Borgaro Torinese di ratifica dell’adesione del Sindaco alla firma dell’accordo di programma;

- preso atto che il presente decreto di adozione dell’accordo di programma prevede l’individuazione dei legali rappresentanti o loro delegati, facenti parte del collegio di vigilanza previsto dall’art. 34 del D.lgs 267/2000;

- visti:

l’art. 34 -4° e 5° comma del D.lgs 18.8.2000 n. 267,

l’art. 242 del D.lgs 152/2006,

la D.G.R. n. 27-23223 del 24 novembre 1997, “Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma. L.R. 51/97, art. 17" modificata con D.G.R. n. 60-11776 del 16 febbraio 2004

la Presidente della Regione Piemonte,

decreta

ART. 1

E’ adottato, ai sensi del 4° e 5° comma dell’art. 34 del D.lgs n. 267 del 18.08.2000, l’accordo di programma sottoscritto in data 22 maggio 2007 presso la sede della Regione Piemonte, Corso Bolzano 44, tra la Regione Piemonte e il Comune di Borgaro. Le premesse al presente dispositivo costituiscono parte integrante e sostanziale del decreto in oggetto, unitamente agli atti amministrativi, progettuali ed urbanistici allegati all’accordo di programma. Con il presente provvedimento è altresì autorizzato, ai sensi del D.lgs 152/2006 “ Norme in materia ambientale ”parte IV - Titolo V “ Bonifica dei siti inquinati ”, il progetto di bonifica dell’area ex Macchiorlatti nel Comune di Borgaro, approvato nella Conferenza di Servizi del 12 febbraio 2007, nell’ambito del procedimento dell’accordo di programma, come convenuto dai soggetti sottoscrittori dell’accordo medesimo nella conferenza di apertura del 10.marzo 2006.

Art.2

L’adozione dell’accordo di programma con il presente decreto, assente, ai sensi del 4° e 5° dell’art. 34 del D.lgs 267/2000, le variazioni urbanistiche, conseguenti alle modifiche al piano esecutivo convenzionato, riguardante l’area ex Macchiorlatti nell’ambito urbano oggetto del programma “Contratti di Quartiere II”, introdotte nelle sedute delle Conferenze di Servizi dell’accordo di programma, successivamente alla variante strutturale n 5, di pari argomento, approvata anticipatamente in via ordinaria, con D.G.R. n. 9-5152 del 29.01.2007, pubblicata sul BUR n. 6 dell’ 8 febbraio 2007. I contenuti delle variazioni urbanistiche assentite con il presente decreto sono esplicitate e descritte, quali allegati urbanistici ai paragrafi 20 e 46 delle premesse dell’accordo di programma. Il presente decreto assente altresì la presa d’atto, assunta in sede di conferenza di servizi dai sottoscrittori dell’accordo, della coerenza del piano esecutivo convenzionato, oggetto di approvazione nell’ambito dell’accordo di programma, con la proposta di zonizzazione acustica, allegato f, “CA”, che costituisce variante anticipata del piano generale di zonizzazione acustica del Comune di Borgaro Torinese. Si decreta inoltre che la Tav. 3B “planimetria regole edilizie ed urbanistiche - frazionamento dell’area”, allegata alla Convenzione, costituisce applicazione cogente per l’attuazione del piano esecutivo convenzionato, oggetto dell’accordo di programma.

Art.3

L’adozione, con il presente decreto, dei contenuti dell’accordo di programma, determina, come specificato all’art. 2 del presente Decreto, la variazione dello strumento urbanistico del Comune di Borgaro, con riferimento ai contenuti descritti all’art. 3 “aspetti urbanistici” del dispositivo dell’accordo di programma, nonché decreta, in conseguenza di quanto espresso all’ultimo capoverso dell’art. 2 del presente provvedimento, che la proposta di zonizzazione acustica, allegato f, “CA” costituisca variante anticipata del piano generale di zonizzazione acustica del Comune di Borgaro Torinese. L’efficacia giuridica della variazione urbanistica suddetta, decorre eccezionalmente, considerata la prossima scadenza dei termini dei finanziamenti, all’atto della firma del presente Decreto, da parte della Presidente della Regione Piemonte.

Art.4

L’efficacia operativa dei contenuti del progetto di bonifica, presupposto per all’attuazione degli interventi oggetto dell’accordo di programma, è sancita con il presente decreto. In particolare sono adottate con il presente decreto le determinazioni espresse nelle seguenti sedute delle Conferenze di Servizi e i documenti, con le successive integrazioni, riguardanti il procedimento della bonifica del sito inquinato.

- Verbale del 27 luglio 2006 avente per oggetto, approvazione del Piano di caratterizzazione, pubblicato sul BUR n. 32 del 10 agosto 2006.

- Verbale del 21 novembre 2006, avente per oggetto, approvazione dell’analisi del rischio.

- Verbale del 4 maggio 2007 avente per oggetto, approvazione del progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente del sito.

- Documento riguardante il “Piano di Caratterizzazione”.

- Documento riguardante “l’analisi del rischio”.

- Documento riguardante il “progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente del sito”.

Sono da intendersi altresì parte integrante del presente decreto gli atti e i documenti riguardanti l’endoprocedimento della bonifica del sito dell’area ex Macchiorlatti, sopra elencati.

Con il presente decreto vengono sanciti gli obblighi e gli adempimenti del soggetto attuatore, così come descritti all’art. 12 del dispositivo dell’accordo, “Aspetti autorizzativi e attuativi della Bonifica del sito”, ovvero:

- trasmettere alla Regione Piemonte, Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche, il Progetto Operativo di bonifica e di Messa in Sicurezza Permanente per la fase 2, relativa alle acque sotterranee, redatto in conformità al D.lgs. 152/2006, entro il termine di 16 mesi a decorre dalla firma della Presidente della Regione Piemonte del decreto di adozione dell’accordo;

- presentare, entro il termine di 30 giorni a decorrere dalla firma della Presidente della Regione Piemonte del decreto di adozione dell’accordo, al Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche, le Garanzie Finanziarie per la corretta esecuzione ed il completamento degli interventi di bonifica, ai sensi dell’art. 242, comma 7, del D.lgs. 152/06 in misura pari al 50 per cento del costo stimato dell’intero intervento, comprensivo della fase 2 inerente le acque sotterranee (totale euro 1.061.362,80). Le Garanzie Finanziarie suddette, calcolate secondo i criteri e le modalità definite dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 41-10623 del 06/10/2003 nella previsione di un costo per le spese di certificazione provinciale pari al 4%, trattandosi di un intervento che comporta Messa in Sicurezza Permanente, dovranno essere prestate a favore della Regione Piemonte, per un importo minimo pari a euro 578.442,73,.

- trasmettere al Collegio di Vigilanza, con cadenza trimestrale a decorrere dalla firma della Presidente della Regione Piemonte del decreto di adozione, le relazioni periodiche circa l’avanzamento dei lavori di cui al progetto di bonifica,

- trasmettere al termine di tutte le opere previste per l’intervento di bonifica, una relazione di fine lavori a firma di un tecnico laureato e abilitato competente in materia attestante l’esecuzione degli interventi di bonifica nel rispetto integrale della documentazione progettuale approvata e di tutte le prescrizioni emerse in sede di Conferenza dei Servizi.

Dovranno inoltre essere osservate le prescrizioni derivanti dalle disposizioni descritte all’art. 6 del dispositivo dell’accordo di programma “Rilascio del permesso di costruire” e in modo particolare gli aspetti riguardanti le garanzie fidejussorie per la bonifica del sito e i relativi impegni contrattuali precisati nella Convenzione e richiamati all’art. 4 del citato dispositivo dell’accordo di programma.

Art. 5

Il presente decreto di adozione dell’accordo di programma decreta che i termini di validità dell’accordo di programma sono fissati in anni 12 decorrenti dalla pubblicazione sul BUR del decreto di adozione dell’accordo. Eventuali proroghe ai termini di validità dell’accordo, sarà valutate dal Collegio di Vigilanza.

Art. 6

La Vigilanza sull’esecuzione dell’accordo di programma e gli eventuali interventi sostitutivi previsti dall’art. 34 del D.lgs. n. 267/2000, è svolta con le norme definite al capitolo “Vigilanza e poteri sostitutivi” del dispositivo dell’accordo di programma e all’art. 4 del dispositivo del presente Decreto, da un Collegio di Vigilanza così composto:

- Presidente della Regione Piemonte o suo delegato;

- Sindaco del comune di Borgaro Torinese suo delegato.

Il funzionamento tecnico-amministrativa del Collegio di Vigilanza è assicurato dalla partecipazione alle singole sedute del responsabile del procedimento con funzioni di coordinatore e dei funzionari competenti per materia dei rispettivi Enti.

Il presente decreto, il testo integrale dell’accordo di programma vigente, e il verbale conclusivo della Conferenza di Servizi che approva il progetto dei bonifica e messa in sicurezza permanente del sito, saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art 61 dello Statuto e trasmessi, unitamente agli allegati dell’accordo di programma e della bonifica del sito, dal Responsabile del procedimento ai soggetti sottoscrittori dell’accordo di programma.

Mercedes Bresso

Allegato

Accordo di programma ai sensi dell’art.34 del D.lgs 267/2000 tra la Regione Piemonte ed il Comune di Borgaro Torinese, in attuazione dell’accordo quadro Stato - Regione, finalizzato alla realizzazione nell’area ex- Macchiorlatti del programma innovativo in ambito urbano, nel contesto degli interventi oggetto dei “Contratti di Quartiere II”, comprensivo anche del procedimento ai sensi del D.lgs 152/2006 parte IV -Titolo V relativo alla bonifica del sito.

Premesso che:

1. la legge 8 febbraio 2001, n. 21 “Misure per ridurre il disagio abitativi ed interventi per aumentare l’offerta d’alloggi in locazione” ha promosso un programma innovativo, in ambito urbano, denominato “Contratto di Quartiere II”;

2. con Decreto 27 dicembre 2001, pubblicato in G.U. n 162/2002, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il programma “Contratto di Quartiere II”, prevedendo la partecipazione finanziaria regionale pari a quella statale;

3. con decreto 30 dicembre 2002, pubblicato in G.U. n 94/2003 è stato ridotta al 35% la partecipazione finanziaria regionale dell’importo del programma ed è stato approvato “lo schema del bando di gara”;

4. la Giunta regionale, con Deliberazione n. 82-10248 1 agosto 2003 modificata con Deliberazione n. 9 -10517 del 29 settembre 2003 ha approvato il bando di gara dei programmi “Contratto di Quartiere II”;

5. con Decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, n. prot. P/390/04, del 21.10.2004, registrato alla Corte dei Conti in data 18.01.2005, reg. 1, fpg. 78, è stata approvata la graduatoria delle proposte di Contratti di Quartiere II presentate dai comuni della Regione Piemonte, ritenuti ammissibili a finanziamento;

6. in data 13 dicembre 2005 con D.G.R. 15-1758 è stato approvato il testo dell’Accordo di Programma Quadro, per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell’Edilizia Residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzare nell’ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di Quartiere II”;

7. in data 15.12.2005 è stato firmato l’Accordo di Programma Quadro"Ministero Infrastrutture/Regione Piemonte";

8. in data 24 marzo 2005 prot. n°2906/6.3.3 il Comune di Borgaro Torinese ha trasmesso alla Regione Piemonte la documentazione per l’attivazione di un accordo di programma di cui all’art. 6, comma 2, del bando di gara approvato con D.G.R. 1.8.2003 n° 82-10248, come modificata con D.G.R. 9-10517, del 29.9.2003 e dell’art. 34 del D.Lgs. 267/00 unitamente alla D.G.C. n. 48 avente per oggetto “D.G.R. 1 agosto 2003 n. 82 -10248 e s.m.i.- Programma innovativo in ambito urbano denominato ”Contratti di Quartiere II"- rimodulazione del programma in seguito a riduzione del finanziamento da parte del Ministero Infrastrutture e dei Trasporti- Provvedimenti" e all’Accoglimento da parte del Sindaco della proposta del P.E.C. del 24.3.2005 in applicazione dell’art.18 della Legge 12.7.1991, nell’ambito del D.U.1- IS.102, del P.R.G.C. e sua variante adottata - redatto con la collaborazione dall’A.I.-Studio, A.I. Engineering - presentato dai Soggetti Attuatori Società Cooperative Bicoop, San Pancrazio e Di Vittorio (allegato 1);

9. in data 30.1.2006 prot. 833/6-2, il Comune di Borgaro Torinese ha trasmesso alla Regione Piemonte ulteriore documentazione per la definizione del nuovo accordo unitamente all’Accoglimento del Sindaco del nuovo P.E.C. prot. 0000521 del 19.1.2006 nell’ambito del D.U.1 102 SUE 1 del P.R.G. revocando nel contempo il precedente P.E.C. di cui al paragrafo 8 ( allegato 1 Bis) ;

10. il P.E.C. accolto con il provvedimento sindacale citato al paragrafo precedente è stato pubblicato all’Albo Pretorio e presso la segreteria generale del Comune di Borgaro Torinese per 15 giorni consecutivi dal 19.1.2005 al 3.2.2006 e nei successivi quindici giorni dal 4.2.2006 al 18.2.2006 non sono state presentate osservazioni nel pubblico interesse;

11. con nota del 6 marzo 2006 prot. 4280/S.1./1.45, la Presidente della Regione Piemonte ha convocato, per il giorno 10 marzo 2006, la prima Conferenza di Servizi per la valutazione tecnica dell’iniziativa proposta;

12. della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che i convenuti, hanno richiesto la documentazione necessaria per valutare la proposta ed hanno altresì accolto la richiesta del Comune di Borgaro Torinese, di sottoporre nell’ambito del procedimento dell’accordo di programma, la valutazione e l’approvazione del progetto di bonifica ai sensi della normativa vigente per meglio coordinare in modo strategico i due procedimenti e la variante alla classificazione acustica ai sensi della L. 447/1995 e della L.R. 52/2000 (allegato 2);

13. con nota del 15 marzo 2006, prot. 5010/S.1/1.45, la Presidente della Regione Piemonte ha nominato quale responsabile del procedimento dell’accordo di programma il dirigente del settore Accordi di Programma arch. Claudio Fumagalli (allegato 3);

14. l’avviso di avvio del procedimento è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 29 del 20 luglio 2006 a far data dalla prima Conferenza tenutasi il 10 marzo 2006 e la successiva proroga, fino al 31 luglio 2007, è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 51 del 21 dicembre 2006 (allegato 4);

15. in data 9.5.2005, prot. 3950/6-2, il Comune di Borgaro Torinese ha trasmesso alla Regione Piemonte la documentazione integrativa richiesta in sede di C.D.S. del 10.3.2006, relativa al P.E.C. precedentemente presentato con l’aggiornamento della variante predisposta per l’accordo di programma, unitamente alla Deliberazione della Giunta Comunale n. 62 del 28.3.2006 avente per oggetto “Contratti di Quartiere II - Decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 27 dicembre 2001 n. 2522 e del 30 dicembre 2002 - Suddivisione in subambiti di intervento - Approvazione” con allegata il planimetria “Suddivisione in sub-ambiti di intervento - scala 1:2000" ed al Piano di Caratterizzazione predisposto ai sensi del D.M.471/99 (allegato 5);

16. con nota del 30 giugno 2006 prot. 21661, il R.P. ha convocato per il giorno 13 luglio 2006 la Conferenza di Servizi ai sensi dell’art. 34 del D.lgs 267/00 finalizzata alla verifica degli aspetti urbanistici, delle procedure amministrative e del cronoprogramma;

17. della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che l’intervento è conforme al P.T.C. della Provincia di Torino, è coerente alla Variante 5 del P.R.G. del Comune di Borgaro Torinese depositata per l’istruttoria ordinaria presso la Regione Piemonte, nonché alla analoga proposta di variante predisposta per l’accordo di programma quale anticipazione della Variante n 5 ordinaria sopra citata; è stato inoltre definito il procedimento per la bonifica del sito concordando un incontro tecnico con i progettisti, della Soc. Golder Associates S.r.l., per approfondire i parametri geologici/idrogeologici da sviluppare per le analisi del rischio (allegato 6);

18. la Variante Strutturale n 5 al PRG di Borgaro Torinese comprendente anche l’ambito ex Macchiorlatti è stata approvata anticipatamente con D.G.R. n. 9-5152 il 29.1.2007, pubblicata sul B.U.R. n. 6 del 8 febbraio 2007; tale variante prevede la trasformazione della destinazione d’uso da area industriale ad area residenziale per consentire la realizzazione dell’intervento previsto per i “Contratti di Quartiere II”;

19. la Variante predisposta in A.d.P. è da intendersi quindi assorbita come contenuto dalla variante citata al paragrafo precedente tranne che per gli aspetti introdotti nel Piano Esecutivo nell’ambito della concertazioni dell’Accordo, per cui risulta necessario approvare le ulteriore modifiche urbanistiche con le modalità previste dal 4 e 5 comma dell’art. 34 del D.lgs 267/00;

20. le ulteriori variazioni urbanistiche da assentire nell’Accordo di Programma, espresse con la documentazione trasmessa in data 9.5.2005, prot. 3950/6-2 dal Comune di Borgaro Torinese, in particolare contenute nella nuova Scheda Normativa 148 riguardano:

- la rimodulazione delle aree con l’individuazione delle Unità Minime di Intervento da 1 a 8,

- l’individuazione delle aree a servizi da V1 a V4 e quelle a parcheggio da P1 a P6 che riqualifica il disegno urbanistico esecutivo rispetto alla Variante n. 5 approvata anticipatamente con D.G.R. n. 9-5152 il 29.1.2007,

- la definizioni di 8 Unità Minime di Intervento,

- la superficie territoriale che viene ridimensionata, passando da 45.241 mq con la Variante n 5 vigente, a 44.806 mq con la Variante attualmente proposta in sede di Accordo,

- la superficie fondiaria che viene ridotta, passando da 19.553 mq con la Variante n 5 vigente, a 17.553 con la Variante attualmente proposta in sede di accordo,

- la modifica della volumetria massima ammissibile che da 72.386 mc previsti dalla Variante vigente, passa a 80.650 proposti in sede di A.d.P. determinati dall’applicazione dell’indice massimo di edificabilità territoriale pari a 1,8,mc/mq,

- l’aumento della capacità insediativa pari a 271 abitanti, che passa da 568 abitanti approvati con la Variante 5 vigente a 785 abitanti proposti con la variante in sede di A.d.P., calcolati ai sensi dell’art.20 della L.U.R.n 56/ 77 e s.m.i,,

- le altezze massime attribuite agli edifici definite in 16,5 m, pari a 5 piani fuori terra,

- la presa d’atto della coerenza del piano esecutivo, oggetto dell’A.d.P. con la proposta di zonizzazione acustica allegato f “CA” che costituisce variante anticipata del piano generale di zonizzazione acustica del Comune di Borgaro Torinese;

21. l’area industriale denominata “Macchiorlatti” inserita negli interventi previsti dal programma denominato “Contratto di Quartiere II”, è localizzato nel comune Borgaro Torinese, lungo Via Lanzo, nelle vicinanze del Centro storico; l’intervento mira alla riqualificazione ambientale attraverso la realizzazione di interventi di edilizia sperimentale, strutture per l’infanzia, luoghi di aggregazione sociale, connessione delle piste ciclabili in direzione del Parco della Mandria;

22. l’intervento è esteso a tutta l’area per una superficie territoriale totale pari a mq. 44.806; esso prevede la realizzazione, sulla base di un indice territoriale variabile, di una quota di edilizia residenziale pari a 79.526,0 mc calcolati con un indice di 1,8 mc/mq per una superficie di 44.181 mq e di una quota a terziario -commerciale pari a 1000 mc calcolati con un indice di 1,6 mc/mq per una superficie di 625 mq;

23. gli edifici sono suddivisi in due nuclei, UMCP1 a nord comprendenti le unità minime d’intervento numero 1-2-3- e UMCP2 a sud comprendenti le Unità Minime d’Intervento numero 4-5-6-7-8-, separati da un asse di penetrazione veicolare fiancheggiato da parcheggi e da un percorso pedonale e ciclabile che raccorda la via Lanzo con l’interno del parco e con la futura attrezzatura scolastica; l’intervento dell’Unità Minima n. 8 rappresenta l’intervento di edilizia residenziale pubblica bio-climatica finanziata con quote diverse dello Stato, Regione Piemonte e dal Soggetto Attuatore;

24. l’edificazione è prevista a corte aperta con fabbricati in linea a 5 piani fuori terra ad andamento spezzato e separati da tagli verticali; tale soluzione consente di individuare spazi a verde privato contornati dalle abitazioni che mantengono comunque una agevole e stretta relazione con la parte di parco pubblico verso est. I parcheggi pubblici, destinati alla residenza e al terziario-commerciale, sono ubicati sulla porzione di area verso via. Lanzo, lungo via Torino, parte di via Garibaldi e lungo la nuova via; una consistente superficie è inoltre localizzata sull’asse interno all’area e lungo la viabilità interna. Il 30 % dell’edificazione è destinata ad alloggi di edilizia convenzionata nei termini definiti dalla Convenzione e dalla cartografia allegata Tavola 3B “Planimetria regole edilizie e urbanistiche frazionamento dell’area”; la localizzazione della parte convenzionata sarà definita per ogni singola Unità Minima d’Intervento successivamente in sede di Permesso di costruire;

25. le aree oggetto dell’intervento edificabile sono, come si rileva dagli atti trasmessi dai proponenti, nella disponibilità dei soggetti attuatori; la disponibilità di tale aree è riscontrabile nei singoli contratti di proprietà registrati definiti dai soggetti attuatori con i proprietari delle singole aree e dall’allegato schema di convenzione “Contratti di Quartiere II - Decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 27 dicembre 2001 n°2522 e del30 dicembre2002 - art. 43 della Legge Regionale n. 56/77e s.m.i. - D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i.- Schema di Convenzione Urbanistica per l’attuazione di un piano esecutivo convenzionato nell’ambito del D.U.1 IS 102, SUE 1 del P.R.G.C. e sua Variante 5"

26. il quadro economico generale dell’intervento per il Contratto di quartiere II, riportato all’Allegato C del Protocollo d’Intesa descritto successivamente al punto 41 delle premesse, prevede:

- per la realizzazione del Centro per l’infanzia un contributo pubblico euro 1.414.519,35.

- per la realizzazione di n°36 alloggi di Edilizia Residenziale Agevolata, Sperimentale Bioclimatica per investimento complessivo di euro 5.493.968,54 così finanziato:

totale finanziamenti pubblici euro 2.996.264,68 di cui

* a carico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti euro 2.122.068,33

* a carico della Regione Piemonte euro 874.196,35

totale finanziamento privato euro 2.497.703,86

* a carico del Soggetto Attuatore sono anche gli interventi relativi alla bonifica ambientale del sito per euro 1.112.669,21

Si riporta per maggior chiarezza il quadro sintetico degli interventi:

27. con nota del 14 luglio 2006 prot. 23365 il R.P. ha convocato un incontro tecnico per il giorno 21 luglio 2006, per approfondire i parametri da considerare per le analisi del rischio relativi alla bonifica del sito;

28. della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che la Soc. Golder Associates S.r.l. ha illustrato ai convenuti il nuovo Piano di Caratterizzazione accogliendo la richiesta della Provincia di Torino per ulteriori indagini prodromiche al Piano di Caratterizzazione in corrispondenza delle potenziali fonti inquinanti (allegato 7);

29. con nota del 24 luglio 2006 prot. 24173 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 27 luglio 2006 avente per oggetto “Istruttoria e approvazione del piano di caratterizzazione di bonifica ai sensi dell’art. 242 del D.Lgs. n.152/2006 sull’area denominata ”ex-Macchiorlatti Dalmas e Figli" il cui verbale, riportante la prescrizione richiesta dal Settore Servizi Gestione Rifiuti della Provincia di Torino in merito alle indagine sulle matrici ambientali e allo spostamento del piezometro PZ6, costituisce il provvedimento ufficiale di approvazione del “Piano di Caratterizzazione” successivamente pubblicato sul BUR n. 32 del 10 agosto 2006 (allegato 8);

30. con nota del 5 settembre 2006 prot. 28845 il R.P. ha aggiornato la Conferenza di Servizi per il giorno 21 settembre 2006 per le valutazioni del Piano di Caratterizzazione;

31. della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che sono stati esaminati i risultati dell’indagine del “Piano di Caratterizzazione” e richiesti accertamenti sulla qualità ambientale del sito (allegato 9);

32. con nota del 26 settembre 2006 prot.31205 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 6 ottobre 2006 successivamente rimandata con nota de 3 ottobre 2006 prot. 32050;

33. con nota del 11 ottobre 2006 prot. 33116 il R.P. ha aggiornato la Conferenza di Servizi per il giorno 17 ottobre 2006 per le valutazioni del Piano di Caratterizzazione;

34. della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che sono stati ulteriormente approfonditi i risultati dell’indagine del “Piano di Caratterizzazione”, con l’estensione degli esami sia per l’acqua di falda sia per l’estensione della contaminazione del terreno (allegato 10);

35. con nota del 19 novembre 2006 prot. 36801 il R.P. ha aggiornato la Conferenza di Servizi per il giorno 21 novembre 2006 per l’esame ed approvazione del documento “Analisi del rischio”;

36. della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che a seguito della presentazione del documento predisposto dalla Soc. Golder Associates, la CdS all’unanimità ha approvato l’Analisi del rischio ai sensi del D.lgs 152/06 (allegato 11);

37. con nota del 17 gennaio 2007 prot. 1350 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 26 gennaio 2007 per la verifica dei risultati dell’indagine effettuata sul sito, in ottemperanza del Piano di Caratterizzazione;

38. della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che a seguito delle integrazioni richieste nella seduta precedente della C.d.S è stata modificata, dalla Società Golder Associates, la relazione relativa al progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente ai sensi del D.lgs 152/06 (allegato 12);

39. con nota del 6 febbraio 2007 prot. 3767 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 12 febbraio 2007 per l’esame del progetto di bonifica;

40. nella suddetta seduta è stato approvato il Progetto di Bonifica ed i relativi impianti che sarà ufficialmente efficace all’atto della firma del decreto di adozione dell’accordo da parte della Presidente della Regione Piemonte(allegato 13);

41. in data 30 marzo 2007 è stato sottoscritto dai rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, della Regione Piemonte e del Comune di Borgaro Torinese, il “Protocollo d’Intesa per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell’edilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzazioni da realizzare nell’ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato ”Contratto di Quartiere II" ricadente nel comune di Borgaro Torinese"(allegato 14);

42. in data 30 marzo 2007 è stata sottoscritta dai rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, della Regione Piemonte e del Comune di Borgaro Torinese, la specifica Convenzione;

43. con nota del 5 aprile 2007 prot. 11167 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 23 aprile 2007 i seguito rimandata al mese di maggio;

44. con nota 20 aprile 2007 prot. 12770 il R.P. ha convocato la Conferenza di Servizi decisoria per il giorno 4 maggio 2007 per l’approvazione dei contenuti ambientali ed urbanistici relativi all’accordo; della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale dal quale si evince che i convenuti hanno approvato all’unanimità i contenuti del piano esecutivo, le variazioni urbanistiche allegate all’A.d.P., difformi dalla variante vigente, e la presa d’atto della coerenza del piano esecutivo, oggetto dell’A.d.P. con la proposta di zonizzazione acustica allegato f “CA” che costituisce variante anticipata del piano generale di zonizzazione acustica del Comune di Borgaro Torinese. (allegato 15);

45. il responsabile del procedimento ha acquisito, nell’ambito delle varie sedute delle C.d.S i seguenti pareri:

1) Consorzio dei Comuni ed Utenti Industriali sulla Riva Sinistra della Stura presentato nella seduta della Conferenza di Servizi il 13.7.2006,

2) Pronunciamento di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Torino espresso con D.G.P. n.protocollo 1011-287158/2006
3) Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Trasmissione contributo tecnico del 22.9.2006 prot.112412/SC04
4) Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche- Precisazioni - del 5.10.2006 prot. 11857/22.7
5) Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Parere Tecnico del 17.10.2006 prot.124030/S.S..06.03
6) Settore Urbanistico Territoriale - Area Metropolitana Parere Urbanistico del 28.11.2006 Rif.Sett. 19.10 n 645, Integrazione parere urbanistico del 11.5.2007 Rif.Sett. 19.10 n 256
7) Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche- Precisazioni - del 18.1.2007 prot. 684/22.7
8) Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Parere Tecnico del 17.10.2006 prot.124030/S.S.06.03
46. la documentazione riguardante la proposta progettuale, urbanistica, amministrativa, relativa al progetto del Contratto di quartiere, riferita all’iniziativa in oggetto dell’Accordo e alla documentazione prevista dal D.Lgs 152/06 relativa al Progetto di Bonifica e messa in sicurezza permanente del sito, è costituita dai seguenti elaborati ed atti amministrativi:

A) DOCUMENTAZIONE PROGETTUALE -

ELABORATI

Tav.1 - Planimetria

Tav.2 - Planimetria su mappa catastale

Tav.3 - Planimetria con regole urbanistiche

Tav.4 - Calcolo delle superfici a servizi

Tav.5 - Planivolumetrico

Tav.6 - Planimetria opere di urbanizzazione

Tav.7 - Planimetria parcheggi pertinenziali

Tav.8 - Tipologie edilizie

Tav.9 - Documentazione fotografica e prospettive

b) Relazione di Variante e Schede Normative

c) Relazione tecnica

d) Norme tecniche di attuazione

e) Cronoprogramma

f) Valutazione Previsionale di Clima Acustico e Conformità al Piano di Zonizzazione Acustica- oggetto di variazione

g) Relazione Idrologica preliminare

g1) “Piano di Caratterizzazione”approvato nella Conferenza di Servizi del 27 luglio 2007, pubblicato sul BUR n.32 del 10 agosto 2006.

g2) “Analisi del Rischio” approvato nella Conferenza di Servizi del 21 novembre 2006
g3) “ Progetto di Bonifica e messa in sicurezza permanente del sito” approvato nella Conferenza di Servizi del 4 maggio 2007.

ALLEGATI

h) Titolo di proprietà

i) Schema di Convenzione con allegata planimetria

l) Atto d’obbligo di impegno, sull’osservanza dei contenuti della convenzione

B) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

Allegato 1 - lettera trasmissione 24.3.2005 -prot. n. 2906/6.3.3

Allegato 1Bis - lettera trasmissione 30.1.2006 - prot. 833/6-2

Allegato 2 - verbale CDS 10 marzo 2006

Allegato 3 - nomina del R.P.- del 15.3.2006, prot.5010/S.1/1.45

Allegato 4 - Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 29 del 20.7.2006, BUR n. 51 del 21.12.2006

Allegato 5 - trasmissione documentazione integrativa del 9.5.2006, prot. 3950/6-2

Allegato 6 - verbale CDS 13 luglio 2006

Allegato 7 - verbale CDS 21 luglio 2006

Allegato 8-verbale CDS 27 luglio 2006 di Approvazione Piano di Caratterizzazione pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n.32 del 10 agosto 2006

Allegato 9- verbale CDS 21 settembre 2006

Allegato 10- verbale CDS 17 ottobre 2006

Allegato 11- verbale CDS 21 novembre 2006 di Approvazione Analisi del Rischio

Allegato 12- verbale CDS 26 gennaio 2007

Allegato 13- verbale CDS 12 febbraio 2007

Allegato 14 - Protocollo d’Intesa

Allegato 15 - verbale CDS 4 maggio 2007 Approvazione progetto di Bonifica e messa in sicurezza permanente del sito

Allegato 16 - Comunicazione alla Giunta Regionale

Allegato 17 - Convocazione della Presidente per la sottoscrizione

PARERI

1) Consorzio dei Comuni ed Utenti Industriali sulla Riva Sinistra della Stura presentato nella seduta della Conferenza di Servizi il 13.7.2006,

2) Pronunciamento di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Torino espresso con D.G.P. n.protocollo 1011-287158/2006

3) Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Trasmissione contributo tecnico del 22.9.2006 prot.112412/SC04

4) Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche- Precisazioni - del 5.10.2006 prot. 11857/22.7

5) Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Parere Tecnico del 17.10.2006 prot.124030/S.S..06.03

6) Settore Urbanistico Territoriale - Area Metropolitana Parere Urbanistico del 28.11.2006 Rif.Sett. 19.10 n 645, Integrazione parere urbanistico del 11.5.2007 Rif.Sett. 19.10 n 256

7) Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche- Precisazioni - del 18.1.2007 prot. 684/22.7

8) Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale - Parere Tecnico del 1.2.2007 prot.15739/S.S..06.03

47. il responsabile del procedimento ha comunicato in data 21 maggio 2007 alla Giunta Regionale in contenuti dell’iniziativa e lo schema dell’accordo in oggetto (allegato 16);

48. gli impegni assunti dalle parti hanno validità per anni dodici eventualmente prorogabili su richiesta delle parti, valutati dal Collegio di Vigilanza;

49. il presente Accordo di programma, osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con Deliberazione n.27-23223 del 24.11.1997, in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di Programma;

50. in data 17 maggio 2007 con nota n.8939/S1/1.45 la Presidente della Regione Piemonte ha convocato le parti interessate alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma per il giorno 22 maggio 2007 presso la sede regionale di C.so Bolzano, 44 - Torino

tutto ciò premesso si stabilisce che:

l’anno 2007 del mese di maggio, del giorno 22 maggio alle ore 14 presso la sede della Regione Piemonte- corso Bolzano, 44 Torino

tra

la Regione Piemonte, rappresentata dall’Assessore alle Politiche Territoriali Prof. Sergio Conti, domiciliato per la carica in Torino, C.so Bolzano 44,il quale interviene alla sottoscrizione del presente atto su delega della Presidente della Regione Piemonte con nota n 8943/S1/1.45 del 17 maggio 2007

e

il Comune di Borgaro Torinese, rappresentato dal Sindaco Ing. Vincenzo Barrea, domiciliato per la carica in Borgaro Torinese Piazza Vittorio Veneto,12

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1
OGGETTO DELL’ACCORDO

Ai sensi del 4° e 5°comma dell’art. 34 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, è condiviso all’unanimità, dal rappresentante delegato della Regione Piemonte, Assessore alle Politiche Territoriali, Prof. Sergio Conti e dal Sindaco del Comune di Borgaro Torinese Ing. Vincenzo Barrea, il contenuto del presente Accordo, le cui premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del medesimo, unitamente agli atti amministrativi, progettuali ed urbanistici dell’accordo medesimo e della documentazione ufficiale riguardante la bonifica e messa in sicurezza permanente del sito ai sensi del D.lgs 152/2006 parte IV -Titolo V, allegati e depositati in originale presso gli uffici della Presidenza della Regione Piemonte.

L’Accordo di Programma in oggetto, nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti stipulanti l’intesa e con riferimento alle leggi nazionali che prevedono tali interventi, individua nel territorio del Comune di Borgaro Torinese la realizzazione nell’ambito dei “Contratti di Quartiere II”, un programma innovativo in ambito urbano, nell’area ex Macchiorlatti, attraverso un piano esecutivo convenzionato, con un mix di destinazioni a prevalenza residenziale, ma anche terziario e commerciale.

La delimitazione dell’area territoriale oggetto della Variazione urbanistica assentibile con il presente accordo, nonchè degli impegni giuridici del piano esecutivo convenzionato è individuabile in modo cogente nelle cartografie di progetto contrassegnate Tav.2- Planimetria su mappa catastale, Tav.3- Planimetria con regole urbanistiche.

L’iniziativa prevede su una consistente porzione di area oggetto del Contratto di Quartiere pari a mq 44.806,per la realizzazione di 8 Unità Minime di Intervento, finalizzate alla realizzazione di circa 320 alloggi totali, di cui 36 per l’edilizia agevolata realizzabili con un edificio sperimentale bio-climatico, nonché interventi per la localizzazione di attività commerciali e terziarie per 1000 mc.

Art. 2
IMPEGNI

1) La Regione Piemonte, nella figura del Rappresentante delegato dalla Presidente, Assessore alle Politiche Territoriali Prof. Sergio Conti si impegna affinché sia adottato il presente Accordo di Programma, con specifico decreto in ottemperanza ai disposti del 4° e 5° comma dell’art.34 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000, assentendo le ulteriori variazioni urbanistiche al P.R.G. vigente del Comune di Borgaro Torinese, ovvero alla Variante n.5 approvata con D.G.R. n. 9-5152 il 29.1.2007, in conseguenza dell’approvazione, in sede di Conferenza di Servizi, del Piano Esecutivo Convenzionato riferito all’area industriale ex Macchiorlatti inserito nell’ambito urbano denominato “Contratti di Quartiere II” ed alla presa d’atto della coerenza del piano esecutivo, oggetto dell’A.d.P. con la proposta di zonizzazione acustica allegato f “CA” che costituisce variante anticipata del piano generale di zonizzazione acustica del Comune di Borgaro Torinese.

La Regione Piemonte si impegna altresì ad ottemperare agli impegni finanziari come da prospetto illustrato al paragrafo 26 delle premesse, secondo le modalità stabilite nel Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 30 marzo 2007.

2) Il Comune di Borgaro Torinese, nella figura del Sindaco, Ing. Vincenzo Barrea, si impegna a convocare il Consiglio Comunale per la ratifica, prevista dal 5° comma dell’art. 34 del D. Lgs. 267/2000, entro trenta giorni dalla firma dell’Accordo di Programma, pena la decadenza del medesimo.

Art. 3
ASPETTI URBANISTICI

L’Accordo di Programma, adottato con decreto dalla Presidente della Regione Piemonte ai sensi del 4° e 5° comma dell’art. 34 del D. Lgs. 267/2000, come concordato dai soggetti partecipanti alla Conferenza decisoria del 4 maggio 2007, assente le ulteriori variazioni urbanistiche dello strumento generale del Comune di Borgaro Torinese, in particolare rispetto alla variante 5 approvata con D.G.R. n. 9-5152 il 29.1.2007, evidenziate al paragrafo 20) delle premesse del presente Accordo. L’efficacia delle variazioni urbanistiche introdotte nell’Accordo di Programma e assentite con decreto, decorre eccezionalmente, per la prossimità della scadenza dei termini dei finanziamenti, dalla firma del suddetto atto da parte della Presidente della Regione Piemonte.

Le variazioni urbanistiche sopra citate e assentibili con il presente nell’Accordo di Programma, riguardano:

- la rimodulazione delle aree con l’individuazione delle Unità Minime di Intervento da 1 a 8,

- l’individuazione delle aree a servizi da V1 a V4 e quelle a parcheggio da P1 a P6 che riqualifica il disegno urbanistico esecutivo rispetto alla Variante n. 5 approvata anticipatamente con D.G.R. n. 9-5152 il 29.1.2007,

- la definizioni di 8 Unità Minime di Intervento,

- la superficie territoriale che viene ridimensionata, passando da 45.241 mq con la Variante n 5 vigente, a 44.806 mq con la Variante attualmente proposta in sede di Accordo,

- la superficie fondiaria che viene ridotta, passando da 19.553 mq con la Variante n 5 vigente, a 17.553 con la Variante attualmente proposta in sede di accordo,

- la modifica della volumetria massima ammissibile che da 72.386 mc previsti dalla Variante vigente, passa a 80.650 proposti in sede di A.d.P. determinati dall’applicazione dell’indice massimo di edificabilità territoriale pari a 1,8,mc/mq,

- l’aumento della capacità insediativa pari a 271 abitanti, che passa da 568 abitanti approvati con la Variante 5 vigente a 785 abitanti proposti con la variante in sede di A.d.P., calcolati ai sensi dell’art.20 della L.U.R.n 56/ 77 e s.m.i,

- le altezze massime attribuite agli edifici definite in 16,5 m, pari a 5 piani fuori terra,

- la presa d’atto del piano esecutivo, oggetto dell’A.d.P. con la proposta di zonizzazione acustica allegato f “CA” che costituisce variante anticipata del piano generale di zonizzazione acustica del Comune di Borgaro Torinese;

Art.4
CONVENZIONE

Lo schema di Convenzione denominato “Schema di convenzione con allegatala cartografia cogente Tav 3B ”Planimetria regole edilizie ed urbanistiche- frazionamento dell’area" è costituito da pagine 22 e 25 articoli oltre le premesse. I soggetti firmatari, oltre al comune di Borgaro Torinese, sono: la Soc. Bicoop s.r.l., la Cooperativa edilizia a proprietà divisa “San Pancrazio” la Cooperativa edilizia a proprietà indivisa Di Vittorio tutte con sede in Torino Via Perrone 3.

Il contenuto della suddetta Convenzione è stato accettato dai Soggetti Proponenti con Atto Unilaterale d’Obbligo del 9 maggio 2007, repertorio n.17408, raccolta n.13208, registrato il 21 maggio 2007 al n. 10433.

La Convenzione sarà sottoscritta dalle parti entro 30 giorni dalla firma del Decreto della Presidente della Regione Piemonte.

Le garanzie fidejussorie relative agli interventi individuati con il presente accordo, comprensive della bonifica del sito, dovranno essere presentate dai Soggetti Proponenti prima della stipula della Convenzione. Copia di tali atti dovranno essere trasmesse al responsabile del procedimento.

Art. 5
PIANO FINANZIARIO E CRONOPROGRAMMA

Le opere e gli interventi previsti nel presente Accordo sono finanziati, come indicato nel paragrafo 26) delle premesse e in coerenza al cronoprogramma allegato all’accordo.

In caso di giustificati motivi da cui emerga che i ritardi non siano imputabili direttamente al proponente, il Collegio di Vigilanza può valutare l’opportunità di autorizzare l’eventuale modifica al cronoprogramma e, se necessario, alla validità temporale dell’Accordo.

In caso di mancata osservanza dei tempi attuativi delle opere da parte dei soggetti attuatori il Collegio di Vigilanza, nel caso di ingiustificati ritardi o per insufficienti giustificazioni, può prevedere l’applicazione di una sanzione amministrativa la cui entità è definita di volta in volta, in relazione al caso specifico, fatte salve le cause di forza maggiore.

Art. 6
RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE

I permessi di costruire sui singoli interventi sono rilasciati dal comune di Borgaro Torinese. L’inizio dei lavori sarà condizionato agli interventi di bonifica, approvata in sede di C.d.S. del 4 maggio 2007, comprensiva delle prescrizioni anche per singoli lotti. Il completamento degli interventi di bonifica verrà attestato con una relazione di fine lavori, anche per ciascun lotto, da parte dei Soggetti Attuatori e trasmessa al Comune di Borgaro Torinese, alla Provincia di Torino, all’A.R.P.A. ed al responsabile del procedimento.

Art. 7
MODIFICHE

Il presente Accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lo stipulano, con le stesse procedure previste per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

Eventuali modifiche progettuali in variante al progetto che comportino il rilascio di provvedimenti abilitativi, da parte del Comune di Borgaro Torinese, dovranno essere comunicate preventivamente al Collegio di Vigilanza il quale, nell’ambito delle sue competenze in merito alla vigilanza sulla esecuzione ed interpretazione dell’Accordo, esprimerà il suo assenso o le sue eventuali osservazioni, prima del rilascio del provvedimento da parte dell’Ente competente.

Art. 8
VINCOLATIVITA’ DELL’ACCORDO

I soggetti che stipulano il presente Accordo e i soggetti attuatori coinvolti nell’iniziativa, hanno l’obbligo di rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino od ostacolino l’Accordo o che contrastino con esso.

I soggetti che stipulano il presente Accordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dell’Accordo stesso, stante l’efficacia contrattuale del medesimo.

Art. 9
VIGILANZA E POTERI SOSTITUTIVI

Le funzioni del Collegio di Vigilanza sono esercitate ai sensi del 7° comma dell’art. 34 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000 e, come concordemente stabilito dai soggetti firmatari del presente Accordo di Programma, consistono nel vigilare sulla corretta applicazione, sull’interpretazione e sul buon andamento dell’esecuzione dell’Accordo medesimo, nel rispetto del cronoprogramma operativo.

Il Collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’Accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte del Soggetto Attuatore o dei soggetti firmatari del presente Accordo. Il Collegio di Vigilanza può disporre in ogni momento sopralluoghi ed accertamenti; tenta la composizione delle controversie sull’interpretazione e attuazione del presente Accordo; è comunque sempre consentita la possibilità per le parti di adire, per la risoluzione di eventuali contenziosi, ai procedimenti ordinari previsti della legge. Il Collegio di Vigilanza relaziona annualmente agli Enti partecipanti lo stato di avanzamento delle opere e dei finanziamenti.

Il Collegio di Vigilanza è presieduto dalla Presidente della Regione Piemonte o da un Suo rappresentante delegato ed è composto dal legale rappresentante del Comune di Borgaro Torinese o suo delegato. I componenti sono individuati con decreto della Presidente della Regione Piemonte all’atto dell’adozione del presente Accordo.

Le attività del Collegio sono coordinate dal Responsabile del Procedimento, in collaborazione con i funzionari degli uffici competenti per materia degli Enti firmatari dell’Accordo.

Art.10
CONTROVERSIE

Fermo restando quanto previsto al precedente art. 8, le eventuali controversie alle quali il Collegio di Vigilanza non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, sono devolute alla competenza esclusiva del Tribunale Amministrativo del Piemonte.

Art. 11
DURATA DELL’ACCORDO

La durata degli impegni riguardanti il presente Accordo è stabilità in anni dodici decorrenti dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. del decreto di adozione dell’Accordo di Programma da parte della Presidente della Regione Piemonte; l’eventuale proroga dei termini definiti nel presente Accordo, sarà valutata dal Collegio di Vigilanza, su richiesta del soggetto richiedente.

Art.12
ASPETTI AUTORIZZATIVI E ATTUATIVI DELLA BONIFICA DEL SITO

Il decreto di adozione dell’accordo di programma adotta le determinazioni espresse nelle seguenti sedute delle Conferenze di Servizi :

27 luglio 2006 avente per oggetto Approvazione del Piano di Caratterizzazione (allegato 8)-

21 novembre 2006 avente per oggetto Approvazione Analisi del Rischio (allegato 11)

4 maggio 2007 avente per oggetto Approvazione progetto di Bonifica e messa in sicurezza permanente del sito (allegato 15)

che approvano, ai sensi dell’art. 242 del D.Lgs. 152/2006, i documenti prodromici e la documentazione progettuale dal titolo “Progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente” redatta dalla Soc. Golder Associates S.r.l., con le relative modificazioni e integrazioni, di cui ai seguenti documenti:

1. documento “Piano di Caratterizzazione” approvato in Conferenza di Servizi del 27 luglio 2007 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n.32 del 10 agosto 2006,

2. documento"Analisi del Rischio" approvato in Conferenza di Servizi del 21 novembre 2006,

3. documento “Progetto di Bonifica e messa in sicurezza permanente del sito” approvato in Conferenza di Servizi del 4 maggio 2007.

Autorizza altresì la realizzazione delle opere di bonifica nel rispetto integrale delle prescrizioni ed integrazioni emerse in sede di Conferenza dei Servizi tenutasi presso la Regione Piemonte, di cui ai verbali elencati al punto 46 delle premesse nel paragrafo B - documentazione amministrativa,

che il Soggetto Attuatore provvederà ad ottemperare nel rispetto delle seguenti condizioni:

- trasmettere alla Regione Piemonte, Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche, il Progetto Operativo di bonifica e di Messa in Sicurezza Permanente per la fase 2, relativa alle acque sotterranee, redatto in conformità al D.Lgs. 152/2006, entro il termine di 16 mesi a decorre dalla firma della Presidente della Regione Piemonte del decreto di adozione dell’accordo;

- presentare, entro il termine di 30 giorni a decorrere dalla firma della Presidente della Regione Piemonte del decreto di adozione dell’accordo, al Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche, le Garanzie Finanziarie per la corretta esecuzione ed il completamento degli interventi di bonifica, ai sensi dell’art. 242, comma 7, del D.Lgs. 152/06 in misura pari al 50 per cento del costo stimato dell’intero intervento, comprensivo della fase 2 inerente le acque sotterranee (totale euro 1.061.362,80). Le Garanzie Finanziarie suddette, calcolate secondo i criteri e le modalità definite dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 41-10623 del 06/10/2003 nella previsione di un costo per le spese di certificazione provinciale pari al 4%, trattandosi di un intervento che comporta Messa in Sicurezza Permanente, dovranno essere prestate a favore della Regione Piemonte, per un importo minimo pari a euro 578.442,73,.

- trasmettere al Collegio di Vigilanza, con cadenza trimestrale a decorrere dalla firma della Presidente della Regione Piemonte del decreto di adozione, le relazioni periodiche circa l’avanzamento dei lavori di cui al progetto di bonifica,

- trasmettere al termine di tutte le opere previste per l’intervento di bonifica, una relazione di fine lavori a firma di un tecnico laureato e abilitato competente in materia attestante l’esecuzione degli interventi di bonifica nel rispetto integrale della documentazione progettuale approvata e di tutte le prescrizioni emerse in sede di Conferenza dei Servizi.

2) di dare atto che tutte le spese per l’individuazione, la validazione, l’attivazione e la conduzione di singole attività tecniche di verifica, certificazione, misurazione e campionatura, nonché ogni altra spesa sostenuta dagli Enti pubblici che partecipano alle varie fasi di bonifica, saranno poste a carico del Proponente e /o Soggetto Attuatore.

Il presente Accordo è costituito da 24 pagine dattiloscritte ed eventualmente manoscritte, di cui il Responsabile del Procedimento attesta che si è data lettura.

Il Responsabile del Procedimento ha l’obbligo di trasmettere ai soggetti firmatari copia conforme dell’Accordo di Programma e del decreto di adozione nonché degli atti tecnico-amministrativi elencati al paragrafo 46, la documentazione riguardante il progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente del sito dovrà altresì essere trasmessa alla Regione Piemonte - Settore Programmazione Interventi di Risanamento e Bonifiche, alla Provincia di Torino - Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche, all’A.R.P.A. - Dipartimento Provinciale di Torino, per quanto di competenza.

Per la Regione Piemonte:
Il Rappresentante delegato
Assessore alle Politiche Territoriali
Prof. Sergio Conti

Per il Comune di Borgaro Torinese:
il Sindaco
Ing. Vincenzo Barrea