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Bollettino Ufficiale n. 22 del 31 / 05 / 2007
Codice 25.7
D.D. 14 marzo 2007, n. 425
Lago Maggiore e torrente Vevera in Comune di Arona (NO). Nulla osta ai soli fini idraulici per loccupazione temporanea di aree demaniali di corso Europa, area Lido, area Parlamentino, punta Vevera e piazza del Popolo per lo svolgimento di sfilata carrozze, mercatini degli hobbisti, fuochi artificiali e fontane luminose. Ditta: Pro Loco di Arona
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Che alla Pro Loco di Arona re possa essere rilasciata lautorizzazione per loccupazione temporanea di aree demaniali di cso Europa e area Lido (22/4/07), area Parlamentino (25/3-25/4-27/5-24/6-29/7-30/9-28/10 e 25/11/07), punta Vevera (11/8/07) e pzza del Popolo (11/8/07) per lo svolgimento di sfilata carrozze, mercatini degli hobbisti, fuochi artificiali e fontane luminose.
Le manifestazioni dovranno essere svolte nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni allegati all istanza in questione che, debitamente vistati da questUfficio, formano parte integrante del presente nulla osta subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
1) resta a carico del richiedente ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dallo svolgimento delle manifestazioni;
2) la Pro Loco di Arona è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà nel corso delle occupazioni delle aree demaniali, tenendo sollevata ed indenne lAmministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dallesercizio del presente nulla osta;
Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per loccupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente alla occupazione delle aree demaniali per lo svolgimento della manifestazione.
Il soggetto autorizzato, prima dello svolgimento delle manifestazioni sulle aree demaniali, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Manlio Ramasco