Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 51 del 21 / 12 / 2006

Codice 15.10
D.D. 17 novembre 2006, n. 668

D.lgs n. 198 del 11.04.2006, art. 53. Legge 25 febbraio 1992, n. 215. Approvazione delle graduatorie relative al VI bando secondo quanto previsto dal D.P.R. 314/2000 e la circolare ministeriale n. 946342 del 05.12.2005

Visto il D.lgs n. 198 del 11.04.2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246" che ha abrogato la legge 25 febbraio 1992, n. 215 “Azioni positive per l’imprenditoria femminile”;

preso atto che per le domande presentate dalle imprese femminili, anteriormente all’entrata in vigore del decreto legislativo predetto, si applicano le norme e gli atti, che hanno definito le modalità applicative del VI bando, vigenti all’atto di presentazione della domanda;

vista la L. 25 febbraio 1992, n. 215 “Azioni positive per l’imprenditoria femminile”;

visto il D.P.R. 314/2000 che prevede il Regolamento di attuazione della l. 215/1992 per la concessione delle agevolazioni a favore dell’imprenditoria femminile;

visto il decreto ministeriale del 03.12.2004 ed il decreto ministeriale del 03.08.2005, con i quali, ai sensi degli artt. 11 del citato D.P.R. n. 314/2000 sono state ripartite le risorse finanziarie statali da assegnare alle Regioni e alle Province Autonome per gli interventi agevolativi di cui all’art. 2, comma 1, lettera a) della legge regionale in oggetto indicata;

vista la circolare ministeriale n. 946342 del 05.12.2005, emanata ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.P.R. n. 314/00, con la quale sono state previste le indicazioni esplicative e la modulistica per la presentazione delle domande;

visto il decreto ministeriale del 05.12.2005, con il quale si è provveduto all’apertura dei termini per la presentazione delle domande di agevolazione da parte delle imprese per l’assegnazione delle risorse statali relative al VI bando e dei fondi regionali stanziati ad integrazione come previsto dall’art. 12, comma 1, del citato D.P.R. n. 314/2000;

premesso che il 17.03.2006 era l’ultimo giorno utile per la spedizione delle domande da parte delle imprese destinatarie degli interventi di cui all’art. 2, comma 1, lettera a) della l.r. 215/1992;

accertato che sono state presentate n. 351 domande;

vista la D.G.R. n. 71 - 2680 del 02.04.2001 che ha previsto gli indirizzi per la gestione regionale degli interventi a favore dell’imprenditoria femminile;

vista la determinazione n. 466 del 15.05.2001 con la quale il Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro ha affidato la gestione della l. 215/1992, dal momento successivo la presentazione delle domande, in tutte le sue fasi di istruttoria compresa la redazione della graduatoria regionale divisa per macrosettori di attività, l’erogazione dei contributi, la verifica della documentazione finale di spesa, il monitoraggio e gli eventuali atti di revoca dei benefici concessi a Finpiemonte S.p.A.;

preso atto dell’avvenuta stipula della predetta convenzione, in data 11.06.2001, repertorio n. 5882;

vista la determinazione n. 295 del 18.04.2003 che ha approvato l’atto aggiuntivo alla convenzione citata al punto precedente;

preso atto dell’avvenuta stipula dell’atto aggiuntivo, in data 27.05.2003, repertorio n. 8060;

preso atto che con determinazione n. 895 del 29.11.2005 è stata impegnata ed erogata la somma di Euro 1.000.000,00, quale quota regionale ad integrazione delle risorse statali previste per gli interventi agevolativi di cui all’art. 2, comma 1, lettera a) della l. 215/1992, somma accantonata ed assegnata alla Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro con D.G.R. n. 67 - 1283 del 4.11.2005;

preso atto della D.G.R. n. 40 - 2786 del 09.05.2006 con la quale sono state accantonate ed assegnate alla Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro le seguenti somme:

sul cap. 24375 (Contributi per l’imprenditoria femminile) la somma di Euro 1.500.000,00, quale quota regionale stanziata ad integrazione delle risorse statali previste per il VI bando;

sul cap. 24385 (Contributi per l’imprenditoria femminile) la somma di Euro 1.472.335,83, quale risorsa statale stanziata per il VI bando;

sul cap. 24390 (Finanziamenti agevolati per l’imprenditoria femminile) la somma di Euro 1.472.335,83, quale risorsa statale stanziata per il VI bando;

sul cap. 24420 (Finanziamenti a favore dell’imprenditoria femminile) la somma di Euro 500.000,00, quale quota regionale stanziata ad integrazione delle risorse statali previste per il VI bando;

tenuto conto delle risultanze dell’istruttoria svolta da Finpiemonte S.p.A. contenute nella documentazione pervenuta all’Amministrazione regionale in data 16.11.2006 prot. n. 35728/15.10;

tutto ciò premesso;

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 4 e 16 del D.lgs. 165/2001;

visto l’art. 22 della l.r. 51/1997;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 71 - 2680 del 02.04.2001, D.G.R. n. 67 - 1283 del 4.11.2005 e con D.G.R. n. 40 - 2786 del 09.05.2006;

determina

Di approvare ai sensi della l. 215/1992 e del D.P.R. 314/2000, le graduatorie relative al VI Bando allegate alla presente determinazione, di cui sono parte integrante, così come risulta dalla documentazione dell’attività istruttoria svolta da Finpiemonte S.p.A. ed articolata nei seguenti macrosettori:

domande ammesse nel macrosettore Agricoltura (allegato n.1);

domande ammesse nel macrosettore Commercio, Turismo e Servizi (allegato n. 2);

domande ammesse nel macrosettore Manifatturiero e Assimilati (allegato n. 3);

Di approvare gli elenchi delle domande invalide, non ricevibili e respinte allegati alla presente determinazione, di cui sono parte integrante, così come risulta dalla documentazione dell’attività istruttoria svolta dalla Finpiemonte S.p.A:

elenco domande invalide (allegato n. 4);

elenco domande non ricevibili (allegato n. 5);

elenco domande respinte (allegato n. 6).

Di disporre la trasmissione delle predette graduatorie al Ministero delle Attività Produttive, corredate da supporto magnetico articolato secondo le specifiche tecniche fornite dal Ministero stesso.

Alla concessione delle agevolazioni previste in relazione alle domande, inserite nei primi tre elenchi, in ordine decrescente dalla prima fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili si provvederà con apposito provvedimento entro 30 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Alle reiezioni delle domande invalide, non ricevibili e respinte comprensive dei motivi specifici di esclusione dalla graduatoria, si provvederà con appositi atti.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Silvana Pilocane

Allegato