Deliberazione della Giunta Regionale 2 agosto 2006, n. 154-3674

Art. 16, comma 5, legge regionale 4 settembre 1996, n. 70. Autorizzazione al Comprensorio alpino CN 5 - Valli Gesso, Vermenagna e Pesio, ad istituire due Aree a caccia specifica (ACS) nel territorio di competenza

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, per le motivazioni specificate in premessa, il CA CN 5 ad istituire, in via sperimentale, le ACS “T. Desertetto” e “T. La Perla”, per la durata della stagione venatoria 2006/2007, al fine di minimizzare il disturbo alle specie di tipica fauna alpina, gallo forcello (Tetrao tetrix) e coturnice (Alectoris graeca), prima dell’apertura del 2 ottobre. Nelle predette aree dal 17/9/2006 al 2/10/2006 è consentito il solo prelievo del cinghiale (Sus scrofa) capriolo (Capreolus capreolus) e camoscio (Rupicapra rupicapra). Nelle ACS l’attività venatoria è disciplinata dal Regolamento di fruizione allegato al presente provvedimento quale parte integrante. Il prelievo degli ungulati dovrà comunque avvenire nel rispetto del piano di prelievo selettivo approvato dalla Giunta regionale e delle disposizioni vigenti in materia. Sono comunque fatti salvi gli interventi di cui all’articolo 29 della l.r. 70/96 ed alle disposizioni della l.r. 9/2000. L’eventuale rinnovo delle ACS in argomento, al termine della validità delle stesse, è subordinato alla valutazione dei risultati conseguiti in ordine alla salvaguardia delle specie oggetto di tutela ed alla riduzione dei danni arrecati dai cinghiali all’interno e nei terreni limitrofi alle stesse. Il perimetro delle ACS deve essere delimitato da apposite tabelle, contenenti denominazione, tipo di zona e le indicazioni dell’articolo di legge regionale di riferimento;

- di precisare che nelle ACS “Cabanaira” e “La Creusa”, di cui si è autorizzato il rinnovo con D.G.R. n. 51-2649 del 19.5.2006, è consentita l’attività venatoria alla specie volpe (Vulpes vulpes) come disciplinata dai regolamenti di fruizione proposti dal CA CN 5 ed approvati con DD.G.R. nn. 38-6096, 25-6538 e 53-10486 rispettivamente del 23.5.2002, 8.7.2002 e 22.9.2003.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)